mercoledì 11 settembre 2024

Recensione: I segreti delle ragazze del lago

 


I segreti delle ragazze del lago
di Averil Kenny


Editore: Newton Compton Editori
Prezzo cartaceo: € 14,90
Prezzo ebook: €5,99
Pagine: 416

Australia, 1958. La giovane rampolla Vivienne George sta per diventare la moglie di Howard Woollcott III in quello che si preannuncia il più importante evento dell’anno per l’alta società. Peccato che Vivienne non abbia alcuna intenzione di sposarsi: con l’aiuto di uno zio, diserta le nozze e fugge in un remoto paesino nel tropicale Queensland Settentrionale. Qui, in mezzo alla natura e al silenzio, si gode la tranquillità di una vita lontanissima da quella a cui era abituata, nuotando nelle meravigliose acque del lago Evelyn e facendo la conoscenza del vicino Owen Monash e di sua sorella Josie. E sarà proprio Josie a raccontare a Vivienne la storia di Celeste Starr, un’attrice morta tragicamente anni prima in quello stesso lago. Una morte che si dice abbia dato il via a una maledizione che grava tutt’ora sulle giovani della zona. Quando Josie decide di mettere in scena una rappresentazione teatrale su Celeste Starr, Vivienne ottiene il ruolo da protagonista. Una scelta che scatenerà una serie di eventi inquietanti...

Una sposa in fuga,
un bellissimo lago, e un passato pieno di segreti.

«Una storia ricca di mistero,
con due protagoniste coraggiose e affascinanti.»

«Scritto meravigliosamente, pieno di dettagli e 
con personaggi adorabili.»

«Un libro che ha davvero tutto: un’ambientazione stupenda, personaggi divertenti 
e la giusta dose di mistero.»

«L’autrice costruisce un romanzo storico impeccabile.».




Iniziata con il suicidio della celeberrima Celeste Starr, nel 1944 la maledizione del Lago Evelyn ha continuato a terrorizzare per più di un decennio, la gente di Barrington, piccolo paesino delle Tablelands, al punto di chiudere il lago per sempre. Sette ragazze sparite in soli quattordici anni. Sette ragazze annegate nelle profondità dell'affascinante lago Evelyn e riportate a galla tempo dopo la loro sparizione. Qualcuna rimase incastrata dai giunchi ed annegò davanti agli amici, qualcun'altra lasciò un biglietto d'addio: ognuna delle ragazze morì in circostanze diverse, ma al centro della loro morte fu sempre presente ed in primo piano il lago Evelyn. 
Le ipotesi sulla morte di Celeste Starr furono tantissime, prima fra tutte il suicidio, dal momento che l'attrice lasciò un biglietto d'addio. Ma il corpo della donna non fu mai più ritrovato e le fantasie degli abitanti cominciarono a divagare.
Quando Josie Monash, la giovane regista del teatro di compagnia del paesino, dopo aver ricevuto una brutta recensione da un importante critico teatrale, decide di riaprire l'Ossidiana, l'antico anfiteatro a ridosso del pericoloso lago e di riportare in scena la storia di Celeste, la città va in subbuglio e tornano a galla tutte le ipotesi sulla maledizione del lago: serial killer che si aggirano di notte nella foresta, il fantasma di Celeste Starr che si nasconde nelle profondità delle acqua e addirittura coccodrilli di acqua dolce. 
Poco prima di organizzare lo spettacolo su Celeste Starr, Josie conosce Vivienne George, una sposa fuggitiva di Sidney, che grazie al suo amato zio, amico del famoso Rudy Meyer, si rifugia presso lo spettrale villino Sylvan Mist. Il villino terrorizza Vivienne, che passa le sue notti insonni; ogni mattina però riesce a ritrovare un po' di pace e serenità nuotando nelle acque calme del lago Evelyn.
Josie e Viv diventano presto amiche e si rendono conto che quel villino infestato, troppo vicino al lago, è un mausoleo dedicato all'attrice morta: Rudy Meyer era innamorato, o addirittura ossessionato da quella donna.

Josie è convinta di poter spezzare la maledizione del lago e la somiglianza di Vivienne a Celeste è così pietrificante, che non può che essere lei la protagonista dello spettacolo. 

Un bellissimo romanzo storico, ambientato qualche decennio dopo la grande guerra, di cui ancora si vedono i segni. Ricco di suspense e scene da brivido, mescolate a scene da romanzo rosa.
Quello che più mi ha colpito è stata però la capacità di Averil Kenny di raccontare l'indipendenza di donne forti, che hanno scelto di prendere in mano la loro vita e cambiarla, in un periodo in cui questa possibilità era ancora, molto spesso e per troppe ragazze, un lontano miraggio. 

Durata totale della lettura:  Cinque giorni
Bevanda consigliata: Caffè fumante
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni


«Solo all'ultimissimo minuto, aveva capito di non poter obbedire nemmeno per un giorno, nemmeno per un'ora in più.»



Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!