martedì 6 agosto 2024

Recensione: Una di famiglia



 Una di famiglia

 di Freida McFadden

 Editore: Newton Compton Editori
 Prezzo: € 9,90
 Pagine: 328
 Titolo orginale: The Housemaid
 Traduzione: Eleonora Motta

 Millie è in cerca di un lavoro per ricominciare una nuova vita. Pur non avendo referenze, riesce a farsi assumere come governante nella lussuosa villa dei Winchester. Non è esattamente il lavoro dei suoi sogni: polvere e cattivo odore invadono le stanze, e la padrona di casa, Nina, è una donna annoiata e instabile, che sembra godere nel vederla faticare dalla mattina alla sera. Però, quantomeno, Millie qui può fingere di essere un’altra e sentirsi al sicuro dalle ombre che la tormentano. Ma qualcosa non quadra in casa Winchester: la porta della sua stanza si chiude solo dall’esterno, e il giardiniere, Enzo, fa di tutto pur di metterla in guardia… ma da cosa, esattamente? Nonostante i presagi siano sempre più inquietanti, Millie deve resistere, non ha altra scelta. Quando conosce Andrew, l’affascinante marito di Nina, ha una ragione per restare e sentirsi al sicuro. Il passato non può raggiungerla. Ma Millie ancora non sa che i segreti della famiglia Winchester sono molto più pericolosi dei suoi…




Il thriller perfetto da leggere sotto l'ombrellone. Mille è uscita da poco dal carcere e trova molto difficile trovare lavoro, nessun si fida e lei si ritrova a dover vivere in macchina, nemmeno i fast food la richiamano. 
Nina però, una donna ricca che abita in una super villa milionaria, sembra però così emozionata di avere un aiuto a casa che le offre il lavoro in pochi giorni. 
Sembra abbastanza facile, pulizie e tenere sporadicamente d'occhio la viziata bambina che sembra essere sempre vestita come un fantasma vittoriano. Nina all'inizio sembra una donna adorabile, sempre vestita di bianco e con mille interessi. Il marito Andrew è molto attraente, affabile e simpatico, Millie prova subito un attrazione ma nota subito l'acuta gelosia della moglie. 
Giorno per giorno il carattere di Nina e anche il suo aspetto fisico iniziano a cambiare, sembra immaginare colpe e errori che Millie non ricorda di aver commesso. Fogli buttati, bicchieri rotti, date sbagliate, Millie che è sicura d aver fatto tutto bene, comincia ad avere dubbi sulla stabilità mentale di Nina ma soprattutto su come Andrew, così adorabile e paziente, possa stare con lei. Inoltre sembra essere diventata sciatta, con la ricrescita e ha la capacità di ridurre la casa in un porcile ogni giorno. 
 Il lavoro e lo stipendio però sono troppo buoni e Millie non può tirarsi indietro, nonostante la sua camera sia un minuscolo tugurio in un angolo buio e senza connessione della casa, la porta si chiude solo dall'esterno e la finestra sia bloccata. 
Cosa sta cercando di dirle  il sexy giardiniere italiano che parla a malapena inglese? Perché continua a dirle che è in pericolo? 

Non posso svelare di più senza rovinare la lettura, vi consiglio sicuramente di leggere il romanzo. 
Ci sono un paio di colpi di scena inaspettati, specialmente l'ultimo è agghiacciante. 

Il libro si legge velocemente, i personaggi non sono particolarmente approfonditi ma come lettura estiva penso sia perfetto. 

Durata totale della lettura:  Quattro giorni
Bevanda consigliata: Gin tonic
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Website dell'autriceFreida Mcfadden
Consigliato a chi ha apprezzato: Il colpo che mancò il bersaglio di Richard Osman




"Lavori per i Winchester? Be', buona fortuna."


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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