martedì 2 gennaio 2024

Recensione: Sussurri

                                         

Sussurri
di Ashley Audrain

Editore: Rizzoli
Prezzo Cartaceo: € 18,50
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 360
Titolo originale: The whispers
Traduzione a cura di: Isabella Zani


 I Loverly, proprietari della casa più lussuosa di Harlow Street, hanno organizzato un pomeriggio di fine estate tra amici: un party favoloso dal primo all’ultimo dettaglio, ma solo fino a quando Whitney Loverly, l’impeccabile padrona di casa, donna magnetica che richiama in egual modo malevolenze e ammirazione, si scaglia urlando contro il primogenito di dieci anni. Una scenata che gela all’istante l’atmosfera festaiola e gli invitati. Nove mesi più tardi, verso mezzanotte, quello stesso bambino cade dalla finestra della sua cameretta ed entra in coma. Whitney gli siede accanto nella stanza d’ospedale satura di apprensione e angoscia, rifiutandosi di parlare con chiunque, compresa la sua migliore amica Blair, di cui non riesce nemmeno a sopportare la vista. I fatti che seguono nei tre giorni successivi, mentre si consuma il dramma del piccolo Xavier, la cui sorte è sospesa in un fermo immagine, stringono il campo sulle famiglie di Harlow Street. In particolare, sulle tre donne che ruotano intorno a Whitney – Blair, Rebecca, Mara – di cui vengono svelati segreti e bugie: sussurri, che a poco a poco s’insinuano sotto la spessa coltre che ha sempre protetto, o meglio coperto, i rapporti di buon vicinato. I sussurri sono le invidie, i desideri, le confusioni, le intuizioni silenziate; e Ashley Audrain si conferma maestra di seduzione nel delineare le paure e la furia delle donne quando diventano madri, quando diventano amiche, ogni volta che scelgono.



Un piccolo centro, un quartiere dove vivono molte famiglie. I vicini si conoscono bene e si frequentano abitualmente. Ognuno con le sue vite, molto diverse tra loro. Un libro narrato al femminile con un'esplorazione della natura umana, delle relazioni, delle paure e delle certezze che possono infrangersi in un secondo.
Whitney è la donna di successo che tutte ammirano, ha tre figli, un bel marito, una società di successo e un rapporto difficile con il primo figlio Xavier che ha poco più di dieci anni. Blair è la casalinga, con una casa modesta, un buon marito e una figlia che adora. È affettuosa, perfetta nella gestione della propria famiglia, ma sempre alle prese con una gelosia che rischia di trasformarsi in odio nei confronti del marito Aiden. Rebecca. Medico, sposata con Ben che adora, vorrebbe tanto avere un figlio ma dopo cinque aborti le sue speranze sono ridotte a un lumicino. E poi c'è Mara, un'anziana donna portoghese che abita in una casa ormai decadente con il marito Alberto. Mara aveva un figlio "speciale" che le manca infinitamente. Le sue giornate sono scandite da una routine ormai consolidata, il bucato, la cucina, i ricordi e... l'osservazione di tutto quello che accade alle sue famiglie vicine. Ma non si intromette mai, osserva e tace e viene trattata quasi con condiscendenza dalle donne che vivono a pochi metri da lei. Ha un appuntamento fisso il giovedì: raccogliere l'aeroplanino di carta che trova nei cespugli che delimitano il suo giardino. 
Un giorno qualsiasi di una settimana qualsiasi accade un incidente: Xavier, il figlio di Whitney, a sera tarda cade dalla finestra della sua cameretta e giace in un letto d'ospedale in coma. Non si sa se se la caverà. Whitney entra in una specie di trance e non si allontana mai dal capezzale del figlio. Blair, sua intima amica (o almeno così lei credeva) cerca di starle vicina ma Whitney la allontana, non la vuole accanto. Rebecca lavora nell'ospedale dove è stato portato Xavier, ed è proprio lei ad accoglierlo in Pronto Soccorso.
La narrazione si snoda attraverso la visione di ognuna delle protagoniste, delle quali iniziamo a conoscere anche i più intimi pensieri, i rapporti apparentemente saldi che invece si rivelano fragili come cristallo.

Durata totale della lettura: 3 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: una tisana con miele
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autore: Ashley Audrain

  "I vicini, le loro famiglie, gli affetti e le amicizie una storia di donne forti e deboli, felici e disperate."



Si ringrazia la Casa Editrice per la copia omaggio.

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