venerdì 29 dicembre 2023

Recensione: Dark and Shallow Lies



 Dark and Shallow Lies

 di Ginny Myers Sain

 Editore: Giunti Editore
 Prezzo: €18
 Pagine: 384
Traduzione: Valentina Zaffagnini
 

 E' possibile mantenere un segreto in una città popolata da sensitivi? Grey è nata in Louisiana, a La Cachette, la “Capitale mondiale del paranormale”. Una città popolata da sensitivi, immersa nel bayou del Mississippi. Una città piena di segreti. Da anni Grey torna a La Cachette solo d’estate, ma questa estate è diversa: la sua migliore amica, Elora, è scomparsa senza lasciare traccia. E Grey vuole scoprire la verità. 
Solo che in città tutti sembrano avere qualcosa da nascondere. E alcuni dei segreti che governano 
La Cachette potrebbero riguardarla da molto, molto vicino. 




Ci troviamo a La Cachette in Louisiana, un posto rinomata per le sue bayou, delle distese paludose in cui gli bitanti si spostano solo su barchette e abitano su palafitte costruite nel fango. Insomma non proprio una situazioncina fatata!
Graycie torna come ogni estate a stare dalla nonna, lo fa da quando era bambina, ha creato dei legami inscindibili con quelli che chiamano I Figlie dell'estate, un gruppo di ragazzi nati tutti nello stesso anno è legati in modo magico. 
Quest'anno però Elora è scomparsa, la sua migliore amica, la sua anima gemella. 
Nonostante la città sia pieni di sensitivi nessuno sembra "sentire " la ragazza, né da viva né da morta. 
Tutti accusano Case, il fidanzato storico di Elora ma di fondo nessuno aveva davvero un motivo valido per ucciderla. 
 L'oscurità che circonda personaggi e il paesino, fa dubitare di tutti, la quantità di segreti nascosta tra le acque scure del paesino fa rabbrividire al solo pensiero. Anche la più tenerina delle persone, la piccola ragazzina che cura le altre persone con le mani, scivola nel buio con i capelli rosso fuoco e parla di un mostri che ha ucciso Elora. 
Il romanzo ha un ritmo che accelera forse un po' troppo lentamente, Greycie non ha la più pallida idea di chi fidarsi. Hart il suo amico storico e anche amore segreto, sta perdendo completamente la testa da quando Elora è scomparsa. 
Tutto il gruppo in realtà ha difficoltà a superare il dolore, la nostra protagonista ha però deciso che troverà la ragione, scoprirà cosa è successo alla sua fiammella gemella. La storia si intreccia tra le paludi oscure, vecchie storie di bambine morte affogate, alligatori in attesa e personaggi con ognuno una diversa caratteristica sensitiva. 
Un tocco di fantasy ma velato tanto da sembrare quasi realtà, sensitivi, lettori di carte e di pensieri, maghi dell'occulto a iosa. 
Pensavo di aver capito il finale e invece mi ha stupita, ho anche trovato i colpi di scena finali ben scritti, ben bilanciati con un bell'immaginario della natura che si ribella al male. 

Le descrizioni del bayou e di Keller's Island mi hanno ricordato le marsh del "La ragazza della palude" un altro romanzo con una vena oscura e tanti segreti nascosti nell'acqua. 
Un romanzo consigliato, molto intrigante, c'è anche una parte di amore romantico, di furore adolescenziale che si mischia bene nell'adrenalina. 

Durata totale della lettura: Un paio di racconti alla volta
Bevanda consigliata: Vin brulè
Formato consigliato: Cartaceo
Website dell'autrice: Ginny Myers Sain
Consigliato a chi ha apprezzatoLa ragazza della palude di Delia Owens



"Nasconde le nostre menzogne. 
I nostri peccati. 
 Le nostre radici contorte.  


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

giovedì 28 dicembre 2023

Recensione: Perfette sconosciute

                                        

Perfette sconosciute
di Liza Marklund

Editore: Marsilio
Prezzo Cartaceo: € 19,00
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 352
Titolo originale: Polcirkelm
Traduzione a cura di: Laura Cangemi


 Inseparabili durante l’adolescenza, quando insieme a Sofia Hellsten formavano il gruppo di lettura Circolo polare, quattro donne si ritrovano dopo essersi perse di vista per un tempo lunghissimo. A riunirle è un evento sconvolgente: in una notte nera come la pece, nella pila del ponte che collega il piccolo centro abitato del profondo Nord in cui sono cresciute alle terre selvagge della base di sperimentazione americana, subito oltre il fiume, è stato ritrovato il corpo mummificato di una ragazza. Potrebbe essere proprio Sofia, di cui si sono perse le tracce quarant’anni prima?

Già allora, la gelosia e la voglia di lasciarsi alle spalle le proprie radici avevano determinato la fine della loro amicizia. Le differenze sempre più evidenti e l’isolamento avevano sbriciolato lentamente un’unione sbocciata da un’infanzia condivisa.

Ma perché, prima che ognuna prendesse la sua strada, una di loro ha dovuto morire? C’entra forse Wiking Stormberg, il poliziotto ora a capo delle indagini, di cui all’epoca erano tutte innamorate? Quali terribili verità nascondeva il Circolo polare, e cosa successe realmente nell’estate del 1980, quando Sofia Hellsten scomparve?



Il circolo polare, un gruppo di lettura che riunisce quattro ragazze molto diverse tra loro. Tra loro Sofia, scomparsa nel nulla proprio dopo una riunione del gruppo. Sofia era la più strana, quella che non si riusciva a capire, precisa nello stendere i verbali, con blocco e penna sempre con sé per prendere nota di tutto quello che succedeva durante le riunioni. Figlia del sindaco del piccolo villaggio, benestante, introversa. Poi c'era quella ricca, con genitori separati che viveva un po' dalla madre e un po' dal padre, quella che viveva con la madre dalla mente instabile e quella più forte di tutte, sempre polemica, dura, ribelle.
Quarant'anni dopo la scomparsa il corpo di Sopia viene ritrovato durante i lavori di manutenzione del ponte che era stato costruito per la base americana. A indagare Wiking Stormberg, che all'epoca era il ragazzo più bello e ambito da tutte, ora poliziotto insieme a una delle ragazze del Circolo polare.
La narrazione è molto puntuale, i caratteri e la psicologia dei protagonisti viene espressa attraverso il loro punto di vista di quanto accadde quarant'anni prima e la loro vita attuale, in un crescendo di tensione dove le vite tornano a intrecciarsi a causa di Sofia. Ma chi era veramente Sofia? Era veramente la ragazza introversa e invisibile che conoscevano. Ognuno dei personaggi ha qualcosa da nascondere del proprio passato, qualcosa di cui non va fiero e, anzi, potrebbe distruggere o cambiare la loro vita se venisse alla luce. E sono proprio questi segreti che accompagnano il lettore fino alla conclusione dell'indagine con un finale inaspettato. 

Durata totale della lettura: 6 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: caffè forte
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autore: Liza Marklund

  "Nessuno e niente è come sembra."


Si ringrazia la Casa Editrice per la copia omaggio.

martedì 19 dicembre 2023

Recensione: L’educazione delle farfalle



 L’educazione delle farfalle

 di Donato Carrisi 

 Editore: Longanesi
 Prezzo: €23
 Pagine: 432
 
 La casa di legno brucia nel cuore della notte. Lingue di fuoco illuminano la vallata fra le montagne. Nel silenzio della neve che cade si sente solo il ruggito del fuoco. E quando la casa di legno crolla, restano soltanto i sussurri impauriti di chi è riuscito a fuggire in tempo. Ma qualcosa non è come dovrebbe essere. I conti non tornano. E il destino si rivela terribilmente crudele nei confronti di una madre: Serena. Se c’è una parola con cui Serena non avrebbe mai pensato di identificarsi è proprio la parola «madre». Lei è lo «squalo biondo», una broker agguerrita e di successo nel mondo dell’alta finanza. Lei è padrona del suo destino, e nessuno è suo padrone. Ma dopo l’incendio allo chalet tutto cambia, e Serena inizia a precipitare nel peggiore dei sogni. E se l’istinto materno che lei ha sempre negato fosse più forte del fuoco, del destino, di qualsiasi cosa nell’universo? E se davvero ci accorgessimo di amare profondamente qualcuno soltanto quando ci appare perduto per sempre? Questo non è semplicemente l’ultimo capolavoro di Donato Carrisi. Perché Serena non è un personaggio come gli altri, e questa non è una storia come le altre. Questo è un viaggio inarrestabile alla scoperta degli angoli più oscuri del nostro cuore e delle nostre paure, al termine del quale il nostro modo di vedere il mondo, semplicemente, non sarà più lo stesso. 




Mamma mia che montagna russa di emozioni questo romanzo! 
Un ritmo incalzante e oscuro, che rallenta all'improvviso dandoci l'impressione che ci sia un romanzo dentro il romanzo è che poi riparte in quarta. 
Serena è una broker senza alcun istinto materno o interesse al calore familiare, il lusso e il lavoro sono i capisaldi della sua vita. 
Dopo una vacanza tropicale, scopre di essere incinta e quella figlia che inizialmente voleva dare in adozione è obbligata a tenerla. Il suo atteggiamento distante e freddo come madre rendono anche la piccola Aurora un po' distante e infelice. 
Quando la bambina si reca al convitto di Vion per una settimana di sciate e divertimenti con altre ragazzine tutto cambia; Serena viene chiamata d'urgenza perché un incendio ha causato la scomparsa di sua figlia, nessuno sa se sia viva o bruciata nel fuoco, viene comunque considerata dispersa. 
Serena inizialmente si dissocia completamente dall'evento e cancella ogni traccia dell'esistenza di Aurora, è inoltre convinta che il suo dolore non sia visibile, invece chi la circonda nota subito gli effetti dell'abuso di alcolici e psicofarmaci che la rendono sciatta e per niente acuta come prima.
 Dopo un anno dall'evento le viene inviato anonimamente un video dell'incendio che mostrerebbe qualche incongruenza nella storia ufficiale. Serena ritorna nella località innevata per indagare, ma data la storia strana e il suo aspetto estetico, il capitano della polizia la tratta come se fosse una pazza. 
Solo un piromane locale, Adone, le sta in qualche modo vicino nelle sue investigazioni e forse per la prima volta le fa riscaldare il cuore. 
  Non vi svelo quello che viene scoperto qui ma arrivat* a questo punto vi renderete conto che siete solo a metà romanzo. Qui infatti la storia riparte da un altra prospettiva raccontandoci tutto dagli occhi di Aurora e i suoi incontri con gli gnomi magici, questo ricapiuta poi verso la fine del romanzo ci sarà un ulteriore scatto di punti di vista e vedremo la storia dagli occhi di un terzo personaggio. 
 Lo sapete io vado matta per la scrittura di Donato Carrisi, ha una capacità di tenermi appiccicata alle pagine e di non farmi dormire incredibile! 
Anche stavolta è stato così anche se devo ammettere che alcune volte l'ho trovato un po' prolisso, in una parte fa un riassunto di pezzi di romanzo che abbiamo letto solo un centinaio di pagine prima, come se nel frattempo ci fossimo dimenticat* tutto. 
Credo che il livello di suspense e thriller sia superiore per chi è più vicino ad alcuni temi del romanzo, incendi, maternità (o mancanza di essa), bambini e dipendenze. 
Il finale forse non è così inaspettato come avrei voluto ma sopratutto non ho ben capito se l'autore ha cercato di tenere una porta aperta per un seguito (forse è la mia speranza che parla)? Dobbiamo aspettarci un seguito?
 Mi è comunque piaciuta la storia, il testo si scosta dagli ultimi romanzi di Carrisi dall'amato psicologo di bambini, i personaggi sono ben costruiti e le descrizioni di Vion la rendono fatata e inquiteante allo stesso tempo. 

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Bombardino
Formato consigliato: Cartaceo
Website dell'autore: Donato Carrisi
Consigliato a chi ha apprezzatoIl gioco del suggeritore Donato Carrisi



" Il modo migliore per punire un desiderio egoistico è esaudirlo quando ormai è troppo tardi"




Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

lunedì 18 dicembre 2023

Recensione: La Libreria del signor Livingstone

 

La libreria del signor Livingstone
di Mónica Gutiérrez

Editore: Garzanti
Prezzo Cartaceo: €16,90
Prezzo e-book: €9,99
Pagine: 216

Una libreria è sempre un rifugio perfetto.
La Vanguardia

A guardar bene, in fondo a una stradina di Londra, si può scorgere una palazzina su due piani tutta in legno dipinto di blu. Dietro le vetrine, pile e pile di romanzi. Aprendo la porta dalla curiosa maniglia a forma di penna, si incontra il signor Edward Livingstone, l’anima della libreria Moonlight Books. A prima vista può sembrare un po’ burbero, ma non fateci troppo caso. Lo fa solo perché preferisce la compagnia dei libri a quella delle persone. Eppure, nessuno riesce a capire i bisogni dei lettori meglio di lui. Come quelli di Oliver, che, a otto anni, è un bambino prodigio, e passa in libreria molto del suo tempo, per non sentirsi solo; o Sioban, che tra quegli scaffali cerca l’ispirazione per un nuovo romanzo di cui ha perso le parole. Soprattutto, il signor Livingstone è stato capace di leggere nel cuore di Agnes. Un cuore un po’ malandato che aveva deciso di chiudere le porte al mondo. Fino al magico giorno di pioggia in cui Agnes trova riparo alla Moonlight Books. È così che, tra i sussurri dei più bei versi mai scritti, Agnes scopre che la speranza di una vita migliore non deve mai morire. Che le strambe figure che abitano la libreria hanno l’immenso potere di farla sentire al sicuro. Perché il signor Livingstone ha riempito il suo negozio di generosità e di amicizia: all’avventura e agli imprevisti ci pensano i libri, con le loro storie che non smetteresti mai di leggere.

Mónica Gutiérrez è un’autrice fenomeno. Il suo romanzo, inizialmente autopubblicato, ha scatenato un passaparola senza precedenti vendendo 100.000 copie in un solo anno. Tanto che gli editori di tutta Europa hanno fatto il massimo per averne i diritti. Del resto è un libro speciale: una libreria dove tutto è possibile, un libraio che dà i consigli giusti, lettori che cercano un posto in cui sentirsi finalmente felici.



Sarà che è da un po’ di tempo che penso di voler aprire una piccola libreria indipendente proprio come la Moonlight Books, sarà che amo Londra e la sua atmosfera, sarà che adoro le commedie romantiche alla Notting Hill, ma ho davvero apprezzato questo romanzo di Mónica Gutiérrez. 

Il protagonista indiscusso è ovviamente Edward Livingstone, proprietario un po’ scorbutico (o che almeno prova ad esserlo per vincere l’ambito premio Scrooge) della Moolinght Books e innamorato della bella Sioban. Nonostante la vita in libreria sia molto tranquilla, tra clienti affezionati come la signora Dresden, lo scrittore residente che considera la libreria come il suo Starbucks di fiducia dove poter scrivere il suo romanzo, e il piccolo Oliver Twist che ormai considera la Moolinght Books la sua seconda casa, le giornate sono sempre più piene e il librario necessita di un aiutante. Ed è proprio quando Edward sta per arrendersi che la bellissima Agnes Martì, arrivata a Londra per cercare la sua strada come archeologa, entra nella sua libreria e nella sua vita come una piccola fatina scalza. 
Ma Agnes non è l’unica a scuotere la quotidianità entrando da quella porta con i campanellini. Qualche mese dopo, un ispettore di Scotland Yard, John Lockwood, si presenta per risolvere un piccolo giallo: l’antico diario dell’avo di Edward Livingstone è sparito dalla sua teca e non ci sono segni di forzatura. Il signor Livingstone sembra non essere particolarmente preoccupato, è stata infatti Sioban a convincerlo a far intervenire l’ispettore Lockwood, che da quando ha messo piede nella libreria non riesce a staccare gli occhi di dosso dalla bella aiutante. 

Tra Sioban ed Edward, Lockwood e Agnes, Jasmine, amica e coinquilina di Agnes e R. Cadwallader, imponente cuoco della Darkness & Shadow, ma anche tra tutti gli altri piccoli personaggi e che riempiono questo romanzo, l’amore aleggia in ogni sua forma. 

Una commedia romantica leggera e moderna, che dà al lettore un senso di serenità  che quasi fa dimenticare il tempo che passa.

Durata totale della lettura:  Quattro giorni
Bevanda consigliata: Earl Grey Tea
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 12 anni


      "Ma se anche dovesse andare così, se anche dovesse crollare la tua vita intera, com’era crollato il muro di questa cucina, devi ricordare che anche dalle rovine del peggiore dei disastri possono nascere architetture straordinarie come questa."


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

martedì 12 dicembre 2023

Recensione: Lo strano caso dell'omicidio al Seaview Hote

   


Lo strano caso dell'omicidio al Seaview Hotel
di Glenda Young


Titolo originale: 
Murder at the Seaview Hotel
Editore: Newton Compton

Prezzo cartaceo: € 9,90
Pagine: 320
Traduzione: Eleonora Motta
Sito dell'autriceGlenda Young Books

Riuscirai a smascherare l’assassino... in tempo per l’ora del tè?

Dopo la morte del marito Tom, Helen Dexter si trova davanti una scelta difficile: deve decidere se prendere in mano da sola le redini del Seaview Hotel, l’attività di famiglia, oppure venderlo e tentare un nuovo inizio. Non vorrebbe rinunciare a tutto ciò che lei e Tom hanno costruito, ma la gestione dell’hotel richiede forza e passione, cose che attualmente lei non ha.

A restituirle un po’ di energia e fiducia è la prenotazione di una bizzarra cover band di Elvis Presley che deve esibirsi in zona. Tom era un fan sfegatato di Elvis, e Helen lo interpreta come un segno del destino.

Nel frattempo, l’agente immobiliare Benson spinge per comprare la proprietà più in fretta possibile. La stessa pressione viene da un membro della band, Brian, che dice di agire per conto di un “amico”. Quando Helen rifiuta entrambe le offerte di acquisto, strani eventi iniziano a verificarsi e a far crollare la reputazione del Seaview Hotel. Il giorno dello spettacolo Brian scompare e il suo corpo viene ritrovato senza vita in un lago, e come se non bastasse una serie di recensioni negative inizia a sommergere l’albergo. Helen comincia a pensare che questi strani fatti siano collegati, ma non intende cedere ai ricatti: con l’aiuto del fidato levriero Suki decide di indagare sulle vite dei suoi ospiti e smascherare l’assassino. Sperando di non essere la prossima vittima.

Un mistero da risolvere con una fantastica dose di humour




Una delle nuove voci del meraviglioso mondo dei cozy mysteries, Glenda Young pubblica il suo primo libro in lingua italiana con Newton Compton, un delizioso mistero dal sapore a tratti romance che tiene dolce compagnia. 

Il fulcro della storia è proprio il Seaview Hotel, l'albergo aperto da Helen ed il marito nella marittima cittadina di Scarborough, Yorkshire. Il doloroso lutto conseguente la morte del marito, altro tema centrale del romanzo, porta Helen ad abbandonare temporaneamente quel gigantesco simbolo del suo amore perduto, il grande sogno condiviso e costruito con suo marito la cui facciata imponente è ora un continuo ricordo del suo dolore. Dopo un periodo di ritiro in Scozia, Helen è costretta a tornare a Scarborough per decidere cosa fare del Seaview e riceve un'allarmante offerta da una locale agenzia immobiliare per vendere la proprietà. L'idea di vendere non le va giù, vivendola come un tradimento della promessa fatta al marito che avrebbe tenuto aperto l'hotel ad ogni costo, così rifiuta l'offerta del persistente Benson. 

E' in questo momento che il Seaview riceve una stramba prenotazione di favoloso tempismo, una banda di 12 imitatori di Elvis Presley, grande amore di suo marito Tom, in città per il locale raduno in onore del Re del Rock. Sembra un segno del destino, forse il Seaview Hotel ha ancora un futuro nell'ospitalità di Scarborough e nella vita di Helen. O almeno così sembra, finché il rifiuto di un'altra minacciosa offerta da parte del leader della band, Brian, lascia Helen scossa e confusa a gestire una serie di strani eventi che preparano la via ad una disastrosa tragedia: il cadavere di Brian viene scoperto sulle rive del lago, dando il colpo di grazia alla già rovinosa reputazione del Seaview Hotel. Clienti assassinati non sono proprio il top della pubblicità! Ma c'è un altro membro della band che ha lasciato un segno positivo nella vita di Helen, il garbato e affascinante Jimmy, che mostra con tatto ma senza timidezza il proprio interesse per la proprietaria dell'albergo. Inizia così una doppia avventura per Helen, quella di donna, indecisa se riaprire nuovamente il proprio cuore all'amore, e quella di detective per trovare l'assassino e smascherare il plot deciso a distruggere la reputazione del suo amato Seaview. 

E' un cozy mystery degno della propria categoria, accogliente e piacevole per passare qualche ora in compagnia di personaggi concilianti in un'atmosfera tranquilla e rilassante...nonostante l'omicidio. Ha un ritmo lento, che può risultare a volte mancante di verve per chi fosse abituato ad un tipo diverso di libro giallo. Lo stile è un misto di crime e romance, mescolando i due passi narrativi e ammorbidendoli, dando una punta di suspense alla dolcezza accennata dell'inizio di una storia d'amore. Essendo il primo di una serie di libri, la parte personale della storia è abbozzata e non conclusiva, come invece è la risoluzione del mistero, per lasciare una sorta di cliffhanger per i prossimi libri della saga. 

Una lettura piacevole, senza troppe pretese, ma perfetta per una giornata uggiosa da passare in compagnia di un buon libro. 


Durata totale della lettura: 2 giorni
Età consigliata: 14 anni 
Bevanda consigliata: Tisana menta e limone
Formato consigliato: Ebook 
Consigliato a chi ha apprezzato: Agatha Christie, Catherine Coles, 



« Non poteva essere una semplice coincidenza. Due proposte, una dopo l’altra, da due fonti diverse… Era troppo strano. C’era qualcosa di losco sotto, qualcosa di cui non era a conoscenza. ».


    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

lunedì 11 dicembre 2023

Recensione: Love, Theoretically. La fisica dell'amore


Love, Theoretically. La fisica dell'amore
di Ali Hazelwood


Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo cartaceo: 17,90 €
Prezzo ebook: 9,99 € 
Pagine: 368
Tradotto da: Benedetta Gallo


Elsie Hannaway è una fisica teorica con una doppia vita: di giorno è una professoressa a contratto che insegna termodinamica nella speranza di ottenere un posto di ruolo, mentre nel tempo libero, dismessi i panni della studiosa, arrotonda il suo misero stipendio lavorando come fidanzata a noleggio e fingendo - meravigliosamente bene - di essere la ragazza perfetta da presentare in famiglia.
Tutto procede alla grande, finché all'improvviso i due universi collidono: Elsie, infatti, incontra il fratello maggiore del suo cliente preferito, un certo Jack Smith, tanto attraente quanto arrogante, che - guarda caso - è un fisico sperimentale dal cuore di ghiaccio che ha rovinato la carriera del suo mentore, minando la reputazione di tutti i teorici del mondo. E che, come se non bastasse, è a capo del dipartimento di fisica del MIT, dove Elsie sogna di lavorare da tutta la vita.
Il rischio di sabotare per sempre la sua carriera accademica è quindi dietro l'angolo… Ma se finire nell'orbita di un fisico sperimentale la spingesse a mettere in pratica le sue teorie sull'amore?





Ma voi lo sapevate che c'è una vera e propria querelle tra i fisici teorici e i fisici sperimentali? No, sul serio: prendetevi cinque minuti e cercate su Google, scoprirete che davvero questi due rami della fisica sono ai ferri corti tra di loro - addirittura sono arrivati ad organizzare le più importanti conferenze mondiali delle rispettive discipline nelle stesse date per farsi praticamente dispetto tra di loro. Incredibile, vero? Ecco, io di questo non sapevo assolutamente nulla - anzi, manco sapevo come definire la differenza tra le due discipline.
E invece grazie a questo libro non solo mi sono appassionata alla diatriba (a livello puramente di gossip, sia chiaro. Dei dettagli delle rispettive discipline continuo a capire poco o nulla), ma sono rimasta ancora una volta affascinata dal talento di Ali Hazelwood nel raccontare queste chicche del mondo STEM in un modo tale da farmi rimpiangere di non aver scelto di orientarmi verso quelle discipline, quando è stata l'ora di scegliere il mio indirizzo professionale.
Ora, questa diatriba è fondamentale per capire come mai Elsie, fisica teorica di grande talento ma che si guadagna da vivere come docente a contratto, non sopporti il professor Jack Smith-Turner, che alcuni anni prima aveva minato la reputazione dei fisici teorici, causando quello che Elsie stessa aveva definito dei danni catastrofici alla sua disciplina. Solo che ad un certo punto, il mondo di Elsie e del professor Smith-Turner finiscono i collisione: lui è una delle persone che dovrà decidere se Elsie può avere un ruolo nel dipartimento di fisica del MIT, ma è anche il fratello del fidanzato di Elsie. Anche se in realtà Elsie non è la vera fidanzata, ma finge di esserlo - solo che Jack questo non lo sa, e non è affatto contento di scoprire che la "bibliotecaria" e "fidanzata" di suo fratello è in realtà una dei due candidati ad un posto dell'istituto che lui dirige. Ma anche questo non è esattamente vero, perché Jack era rimasto folgorato da Elsie quando l'aveva conosciuta nelle riunioni di famiglia, e non viveva affatto bene il fatto di provare dei sentimenti per la fidanzata di suo fratello... Solo che ora lui si ritrova ad affrontare un conflitto di interessi grosso come una casa e una Elsie che è impegnatissima a trovarlo odioso ad ogni costo... 
Che posso dirvi di più? Che questo libro è come tutti gli altri che Ali Hazelwood ha pubblicato finora in Italia: perfetto. Regalatelo alle amiche per Natale. O, se non lo avete ancora letto, fatevelo regalare.

Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata:  Infuso melone e maracuja
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Ali Hazelwood 


"Hai mai considerato che forse sei già come voglio che tu sia?"

                                             Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

giovedì 7 dicembre 2023

Recensione: Tarantelle condominiali



 Tarantelle condominiali

 di Sara Genevieve Mormile

 Editore: Rizzoli
 Prezzo: €18
 Pagine: 224
 

 Un interno napoletano, un professore che non poteva che chiamarsi De Crescenzo, una storia da raccontare al pubblico ristretto dei bizzarri commensali. È dentro questa cornice che conosciamo Penelope e Saverio: lei sognante principessa in cerca di una direzione, sentimentale e intima; lui ragazzone cinico e distaccato, desideroso di autonomia e di crescere davvero. Non hanno nulla in comune, se non il destino di aver ereditato lo stesso palazzo, il condominio del titolo, che potrebbe finalmente dare una svolta alla loro vita. Le tarantelle cominciano qui: tra gatti-Virgilio parlanti e saggi, attivisti troppo convinti e un po’ fanatici, un’attrice della Silvio D’Amico in attesa di un ruolo e di una maschera, un’influencer robotica e la sua bambina-azienda, Penelope e Saverio dovranno per prima cosa capire chi sono davvero, per se stessi e l’uno per l’altra. Sara Penelope Robin, in compagnia di alcuni dei personaggi che abbiamo imparato ad amare sui suoi canali social, costruisce in queste pagine folli e scorrette, dense e illuminanti, un racconto teatrale che fa riflettere e ridere, insegna e stupisce. Nella certezza che, come dice Sara: «Il nostro “condominio” merita rispetto e cura, non bisognerebbe mai lasciarlo in stato d’abbandono, pena ritrovarsi “abitanti abusivi” che programmano il nostro cervello a loro piacimento riempiendolo di bugie, costruzioni, dipendenze, idoli e false credenze». 




Una commedia degli eventi come quelle di una volta. 
Una piece teatrale divertente e umoristica della società allo stesso tempo.
 Il professor De Crescenzo ci racconta una storia, che all'inizio può sembrare solo un racconto divertente e anche un po' surreale ma dietro al quale si nasconde molto di più. 
Due ragazzi si scoprono ereditieri di una palazzina a i Quartieri Spagnoli. I due non solo non si conoscono, ma anzi sembrano essere atterrati da due pianeti diversi. Saverio il napoletanissimo disoccupato di Caivano e Penelope la principessa del Vomero. La palazzina è abitata da una serie di abusivi coloriti, l'influencer che fa finta di essere famosa mentre è la figlia di 7 anni che la gestisce e comanda. 
L'attrice caduta in malora che prega Anna Magnani perché i tempi tornino come prima quando non erano gli influencer ad avere successo. Al piano terra ci sono la coppia di ragazzi gay super teatrale, vegana e impegnata nel sociale. C'è addirittura un hikkimori e sua madre che vive per lasciargli il cibo fuori dalla camera che non lascia mai. Il tutto gestito da uno spacciatore/amministratore e da due gatti parlanti. Le lotte sono in ogni direzione. 
Penelope comprensiva contro Saverio duro e testardo. I due contro gli abusivi che devono decidere cosa ne sarà della corte, se la lasceranno andare o se continueranno a tenerla per sé con il continuo miscuglio di personalità che la contraddistingue. 
 Non voglio dirvi troppo ma le chiavi di lettura sono davvero tante e gli spunti di riflessione ancora di più. L'allegoria che l'autrice crea, è estremamente profonda anche a se a volte é presentata con un pochino di confusione (è anche vero che la confusione domina la vita quindi ci sta). 
Questo scontro nella corte delle varie personalità, che bilanciamo ogni giorno nella nostra mente, mi ha fatto pensare al passaggio dall'infanzia alla maturità, non solo per una questione di età, ma per tutti quei momenti della vita che ci insegnano qualcosa e ci fanno sentire di aver aperto una porta in più della conoscenza di sé. 
Mi è piaciuta molto la struttura del romanzo anche se ci ho messo un momento all'inizio a capirla, forse c'è troppa carne al fuoco, ma a me non è dispiaciuto soprattutto dato che la scrittrice non ci gira attorno ma parla di realtà nuda e cruda.
 Consiglio di leggere senza fretta e facendo attenzione alle mollichine di pane che l'autrice ci lascia in ogni pagina per illuminare sempre di più la comprensione.

Durata totale della lettura: Sette giorni
Bevanda consigliata: Zuppone di latte
Formato consigliato: Cartaceo
Consigliato a chi ha apprezzatoCleopatra e Frankenstein di Coco Mellors





" Forse è ’stu pianeta Terra che è nu fallimento"


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio