Torna Leigh Bardugo con una nuova uscita che abbiamo avuto l'occasione di leggere in antepirma e quindi presentare in questo Review Party.
Il libro è "La lingua delle spine" edizione Mondadori, una raccolta di storie ambientate nel mondo affascinante che ha da sempre fatto da sfondo ai libri di questa autrice.
La Lingua delle Spine di Leigh Bardugo Editore: Mondadori Prezzo: € 19,90 Pagine: 296 Titolo originale: The Language of Thorns Traduzione di: Roberta Verde Un mondo di oscuri affari stipulati al chiaro di luna, città infestate da spiriti, foreste inquietanti e bestie parlanti. Qui la voce di una giovane sirena può evocare tempeste mortali e un fiume può eseguire gli ordini di un ragazzo innamorato, ma solo a un prezzo indicibile. Ispirandosi a miti, folklore e fiabe, Bardugo ha scritto una raccolta di racconti straordinariamente ricchi di atmosfera, pieni di tradimenti, vendette, sacrifici e amore. Perfetti sia che siate suoi nuovi lettori sia che siate fan accaniti, questi racconti vi trasporteranno in terre familiari e misteriose, in una realtà pericolosamente intessuta di magia che milioni di persone hanno conosciuto e amato attraverso i romanzi del GrishaVerse. |
Sono stata contentissima di questo ritorno della Bardugo, dopo averla seguita in tutti i romanzi precedenti avevo voglia di immergermi di nuovo nelle stesse atmosfere.
Questo volume è una raccolta di storie non collegate tra di loro e di diverso genere, il comune determinatore è l'ambientazione e la magia che permea ogni racconto, a volte buona e generosa, altre ingannevole e spietata. I racconti hanno tutti una connotazione dark e misteriosa, non sempre quelli che ci aspettiamo essere i personaggi positivi si scoprono tali alla fine, c'è sempre un twist inaspettato che rivela il vero volto della realtà, spesso amara e con una lezione da imparare e che fa riflettere. Alcuni mi hanno fatto rabbrividire, altri mi hanno lasciato un sorriso, in alcuni casi ho trovato un sentore o un richiamo ad alcune fiabe classiche come quella di Hansel e Gretel ma ovviamente sviluppate in maniera diversa e originale. Leggendo la raccolta si incontra l'amore e il desiderio, la sete di ricchezza e di rivalsa, l'inganno, il tradimento e tanti altri temi intessuti nelle trame di queste storie incantate e magiche.
Ritrovare questa autrice in una veste e un genere diverso mi ha sorpreso e sicuramente la preferisco scrittrice di romanzi, l'atmosfera cupa e imprevedibile che permea questa raccolta è quello che mi ha convinto di più. Una cosa che ho amato in particolare è che le storie sono intervallate da immagini molto suggestive e che prendono forma mano a mano che si procede nella lettura. I dettagli dell'immagine finale vanno ad aggiungersi gradualmente col procedere della storia fino a formare un quadro conclusivo che racchiude il senso e le icone focali del racconto.
Diciamo che è una lettura adatta per l'inverno, alla quale ci si può approcciare se già si è familiari con i romanzi della Bardugo ma anche se non si è mai letto nulla di suo prima, potrebbe essere un modo per iniziare a conoscere il complesso mondo nato dalla penna di questa autrice e che accende sicuramente la curiosità di conoscerlo meglio, magari attraverso gli altri volumi.
Un libro da leggere tutto di un fiato oppure da assaporare lentamente storia dopo storia, lasciandosi trascinare nelle fredde terre del GrishaVerse imbevute di folklore e magia.
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Formato consigliato: CartaceoBevanda consigliata: Cioccolata con panna e cannella
Età di lettura consigliata: Dai 14 anni
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