giovedì 12 ottobre 2023

Recensione: Come il fiume

                                    

Come il fiume
di Shelley Read
Editore: Corbaccio
Prezzo Cartaceo: € 18,60
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 324
Titolo originale: Go as a river
Traduzione:
 Elisabetta de Medio



1948, Iola, Colorado. Victoria Nash è una ragazza di diciassette anni che aiuta la famiglia a coltivare le pesche sulla riva del fiume Gunnison. In una luminosa giornata autunnale, uno sconosciuto dagli occhi scuri come un’ala di corvo si ferma per chiederle la strada. Il modo in cui lei sceglie di rispondere segnerà il destino di entrambi: è un incontro, il loro, che accende tanto la passione quanto il pericolo. E quando la tragedia li colpisce, Victoria decide di abbandonare la vita che conosce e di fuggire in montagna per proteggere se stessa e il segreto che porta con sé. Col passare delle stagioni riuscirà a trovare la forza per ricostruirsi e andare avanti anche grazie all’amicizia con donne forti e coraggiose come lei, seppure diversissime.

Come il fiume è una storia di resilienza femminile di fronte alla perdita, alla sofferenza dell’amore, al sacrificio del cambiamento. Shelley Read esplora nel suo romanzo d’esordio che cosa significa condurre la propria vita come se fosse un fiume, raccogliendosi e scorrendo, e trovando sempre una via d’uscita.



Era dai tempi di Steinbeck che non leggevo un romanzo americano così ben scritto, in grado di trasferirmi emozioni, di portarmi in quei paesaggi incontaminati, in un'epoca lontana.
Siamo negli anni '40 e seguiamo la storia di Victoria, Torie, una ragazzina che vive in una fiorente fattoria con il padre, uno zio disabile e un fratello.
Da quando è morta la madre, improvvisamente e in modo del tutto inaspettato, nonostante la sua giovane età, Torie si è presa in carico la famiglia. Si alza presto la mattina per preparare la colazione agli uomini di casa, poi pulisce, rassetta, lava, stende. La madre nei suoi pensieri la accompagna e la guida e Torie le parla e le chiede consiglio, perché sa che lei è sempre lì accanto a lei.
Un giorno si reca in città per cercare di recuperare il fratello ubriaco per portarlo a casa prima che rientri il padre e incontra un ragazzo, Wilson Moon, un nativo americano. Improvvisamente la sua vita cambia. Prova delle sensazioni che non conosce e alle quali non era preparata. Ma il razzismo è ben radicato in quella landa desolata, in quel piccolo villaggio che è Iola, in Colorado. E questo incontro cambia la sua vita, la sua visione del futuro e di quello che la aspetta. Una vita di passione, desiderio, tradimento. La vediamo diventare donna e affrontare con coraggio ogni situazione.
La descrizione dei paesaggi e di ogni personaggio porta il lettore a immedesimarsi, a essere lì, insieme a Torie.
Un romanzo davvero intenso, bello, da leggere godendosi ogni capitolo, fino alla fine.

Durata totale della lettura: 6 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: te alla menta
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito web dell'autrice: Shelley Read

  "Un paesaggio aspro e contaminato, natura selvaggia, una donna che diventa padrona della sua vita."



Si ringrazia la Casa Editrice per la copia omaggio.

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