Recensione: Guida della Sardegna per veri sardi

 

Guida della Sardegna per veri sardi di Gianmichele Lisai Editore: Newton Compton Editori Prezzo Cartaceo: € 14,90 Prezzo eBook: € 5,99 Pagine: 256 Aneddoti, curiosità e racconti sorprendenti sull’isola nel cuore del Mediterraneo Spesso si sente dire che la vera Sardegna sia quella dell’interno. Ma l’isola ha una cultura antichissima e affermare una cosa simile significa cancellare qualche millennio di Storia. Il luogo comune è nato per ab­batterne un altro, quello della regione considerata per il “solo mare”, diventando presto una gabbia ancor più riduttiva per un mondo così complesso e sfuggente. Il vero sardo lo sa bene, ed evita il folclore fuori contesto più di quanto faccia a ferragosto con le spiagge affollate. Il vero sardo è consapevole della propria molteplicità, della Sardegna di mare e di stagno, di piana e montagna. Riconosce il valore delle sue origini, ma non si sente un’emanazione diretta degli antenati nuragici. Perché come notava già a suo tempo Grazia Deledda, i sardi dal glorioso passato sono approdati all’oggi dopo un percorso di contaminazioni. Questo libro, partendo dalle origini che hanno iniziato a forgiare un popolo, procede per luoghi, monumenti e altri oggetti concreti da vedere, toccare e ascoltare. Aspetti indicativi di ogni fase di formazione identitaria, che ricompongono pezzo dopo pezzo il grande mosaico della sardità, contro ogni riduzione a qualsiasi specifico territoriale. La Sardegna come non l’hai mai conosciuta • le domus de janas nella tradizione autoctona • Sant’Imbenia, verso una sorta di cultura sardo-fenicia • facciamo che eravamo (anche) fenici • nel ricordo di Emilio Lussu ad Armungia • il borgo del primo carbone • le miniere di Buggerru nel primo sciopero generale • le antiche tonnare di Stintino a nord e di Portoscuso a sud • l’industria del sughero a Calangianus • da tombe prenuragiche a chiese paleocristiane • la prima chiesa gotico-catalana dell’isola • l’Incontro dei tre morti e dei tre vivi nel Medioevo bosano • pittori sardi e spagnoli ad Atzara • tutti i costumi della Sardegna per sant’Efisio e per il Redentore • dalla capanna nuragica all’architettura pastorale • alle terme tra storia e benessere • la Sardegna in miniatura

Sin dalle prime pagine di questo libro appena uscito appare evidente come sia molto più di una semplice guida,  o almeno non una guida nel suo significato più diffuso, ossia un insieme di informazioni utili a facilitare la visita di un determinato luogo. L'autore infatti, tramite minuziose descrizioni, cronache storiche e racconti di aneddoti e curiosità, ci porta alla scoperta di una Sardegna che molto probabilmente non saremo riusciti a cogliere se vi abbiamo passato solo qualche settimana lungo la costa durante il periodo estivo. Se dunque vi interessa curiosare oltre questa prima seppur meravigliosa, ma superficiale  patina di sabbia bianca e mare cristallino, questo è il libro che fa per voi. 

Un suggerimento: prima di iniziare la lettura, se non avete grande familiarità con le varie località sarde, potrebbe tornarvi utile avere a fianco una cartina della Sardegna, così da ritrovare facilmente i luoghi menzionati da Lisai e - perché no? - magari appuntarveli per una visita successiva, con occhi nuovi e rinnovate conoscenze. 

La guida ci rivela la vera Sardegna tramite otto gruppi di capitoli, che spaziano dalle origini dell'identità comune sarda alla celebrazione delle feste tradizionali nella Sardegna odierna a una serie di attività di svago e tempo libero poco note al visitatore medio, senza dimenticare una narrazione dei fatti storici più significativi e degli avvenimenti che hanno, nei secoli, reso questa affascinante isola la terra che conosciamo oggi. 

Un libro universalmente sorprendente per chi non è mai stato in Sardegna o per gli appassionati che vantano di conoscerla a fondo: sicuramente troverete nel libro un richiamo, un luogo o il resoconto di un avvenimento che vi spingeranno a recarvi sull'isola o a tornarvi. 

Un testo consigliato a tutti, sia che siate sardi o abbiate come me origini sarde, per acquisire maggiore consapevolezza sulle vostre origini, sia che siate originari di altre regioni, per comprendere l'unicità di una delle isole più importanti del Mediterraneo. 

Durata totale della lettura: 3 giorni

Bevanda consigliata: granita
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 15 anni

Sito dell'autore: Gianmichele Lisai

  "I sardi di oggi, pur nella dirimente rilevanza di quelle origini, sono nell'insieme il prodotto di trasformazioni millenarie, influenzate anche da molteplici fattori esterni."

Si ringrazia la Casa Editrice per la copia omaggio.