martedì 30 maggio 2023

Recensione: Ritratti di Neve

Ritratti di neve
di Chiara Cito

Editore: Bookabook
Prezzo Cartaceo: € 10,00
Prezzo eBook: n.a.

Pagine: 96

L’anima di Ripalta è la Beppa, che tornando dai campi si toglie gli stivali, guarda sua nipote, sorride. È la saggezza infantile di Elia, le cui radici si espandono tra i carruggi stretti e i passaggi ripidi. È Leandro, al quale il mare è rimasto negli occhi. È Arturo, che sfida i bambini a guardare nel buio fitto e spaventoso della stalla. È la Dora, che ha sempre una moka pronta sui fornelli. È la vita divisa a metà della signora Trinci, sempre al confine, abitante e ospite allo stesso tempo. È la chioma folta e grigia di Giuseppe, che ondeggia come i campi al vento. Ripalta è viva finché sono vive le sue storie.




Se vi piacciono i racconti brevi, questo libro è per voi.

Chiara Cito tratteggia le vite dei personaggi di un piccolo paesino ligure - attingendo alla sua memoria personale - che si preparano per la festa dell’estate.
Tradizione, religione e storie personali vengono a galla mostrando vite all’apparenza sperare eppure legate le une alle altre.

Brevi capitoletti dedicati ai vari personaggi - Mario, Erminia, Giovanni, Arturo - che in poco più di due pagine raccontano il legame con il paese, le loro aspirazioni, successi e insuccessi, ma soprattutto i loro legami sentimentali con gli altri abitanti. 

Invisibile il filo ricamato tra una storia e l’altra a simboleggiare l’attesa e la fibrillazione per l’evento in arrivo. Una sorta di sabato del villaggio moderno. Eppure, forse è proprio questa brevità a rendere meno tonda la storia, più effimera e a tratti ripetitiva, senza riuscire a invogliare il lettore abituato alla lettura di lunghi romanzi. Resta tutto sospeso, come una calda sera d'estate, in attesa della festa in procinto di iniziare che porterà a compimento l'eccitazione dei personaggi. A quella festa però, noi non siamo ammessi - spettatori rilegati a osservare i preparativi da uno spioncino nascosto. 

Intendiamoci: quella sensazione di adrenalina e precarietà che dà stare sul bordo di un precipizio - non tanto reale, quanto figurato - è quello a cui nei racconti brevi spesso si aspira e si ricerca. Dipende dalla tipologia del lettore. Sicuramente le parole di Chiara rendono la sensazione, avvolgono in questo molteplice allestimento interiore ed estetico. 

Lodevole, invece, la mission della casa editrice Bookabook che, a differenza delle altre case editrici, si basa sul crowfunding. La pubblicazione è quindi affidata ai lettori che, dopo la lettura della preview del libro, lo acquistano e aiutano a raggiungere il numero minimo di copie per la pubblicazione.


Durata totale della lettura: 1 giorno
Bevanda consigliata dall'autrice: caffè
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni



      "La Beppa attraversa Ripalta indossando il suo sorriso dolce." 



Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.

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