Recensione: L'isola

                        

L'isola di Ragnar Jónasson Editore: Marsilio Prezzo Cartaceo: € 18,00 Prezzo ebook: € 11,99 Pagine: 352 Titolo originale: Drungi Hulda Hermannsdóttir, ispettore della polizia di Reykjavík, ha sempre dovuto rinunciare alle sue ambizioni, ma il nuovo caso che le viene affidato potrebbe finalmente aprirle delle opportunità di carriera. Una domenica mattina, più per noia che per senso del dovere, Hulda decide di accettare la richiesta di aiuto di un collega delle Isole Vestmann e di mettersi in viaggio per l'arcipelago a sud-est della capitale. Deve scoprire cos'è successo nell'isola abbandonata di Ellidaey, luogo aspro e meraviglioso, una vera e propria stanza chiusa a cielo aperto. Lì un uomo di trent'anni ha riunito gli amici di un tempo in quella che viene considerata la casa più solitaria del mondo, ma quando arriva il momento di rientrare sulla terraferma uno di loro manca all'appello. Intrecciando passato e presente, le indagini di Hulda riportano in vita fantasmi che tutte le persone coinvolte, in un modo o nell'altro, hanno tentato di mettere a tacere. E mentre cerca la verità di Ellidaey, l'ispettore finisce per ritornare su un vecchio caso, un omicidio avvenuto dieci anni prima in un luogo altrettanto isolato, che svela come, in quella strana storia, siano in tanti ad avere diversi peccati sulla coscienza.

Quattro amici si ritrovano su un'isola remota per ricordare un'amica persa in circostanze tragiche dieci anni prima. Benedikt, Alexandra, Dagur e Klara. La loro amica Katla era stata trovata senza vita nella casa di campagna dei genitori e un uomo era stato accusato del suo omicidio: suo padre. Katla era la sorella di Dagur che non si era mai ripreso dalla tragedia della morte della sorella e dall'arresto del padre - che lui riteneva innocente. Era strano per i ragazzi trovarsi in quel luogo così lontano da tutto e Klara aveva iniziato ad avere un atteggiamento strano, a sostenere di avere visto l'amica proprio lì in quella casa, che le chiedeva di fare giustizia.

Ma proprio prima del rientro uno di loro viene trovato senza vita dopo una caduta da un dirupo con una vista mozzafiato.

Hulda, ispettore della polizia di Reykjavik, si trova suo malgrado coinvolta nelle indagini. Era sola in ufficio alla centrale quando un suo collega dell'isola ha chiamato per avere un supporto per le indagini. E lei decide di occuparsene di persona. Ognuno dei ragazzi sembra avere qualcosa da nascondere, e a mano a mano che Hulda scava nel passato delle persone coinvolte, si rende conto che c'è molto da scoprire. Hulda è sola, dopo che ha perso la figlia e il marito. Ha cinquant'anni e non riesce a immaginare come sarà il suo futuro. Il lavoro è l'unica cosa importante che le resta, per questo mette tutta sé stessa nelle indagini senza risparmiarsi. Scopre che forse c'è un legame tra le due morti e inizia a indagare anche sui fatti successi dieci anni prima. Quello che scoprirà la porterà a trovare la soluzione?

Un poliziesco dalla trama intricata, che va oltre l'indagine in sé, cercando di analizzare anche le ragioni più intime che possono portare una persona a fare un gesto tanto terribile come l'omicidio.

Durata totale della lettura: 3 giorni

Bevanda consigliata dall'autrice: una spremuta di arancia e limone
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni

  "L'amicizia può durare per sempre?"