mercoledì 22 febbraio 2023

Recensione: Mrs England



 Mrs England

 di Stacey Halls

 Editore: Neri Pozza
 Prezzo: € 19
 Pagine: 336
 
 Riposta la graziosa divisa del Norland Institute, la prestigiosa scuola londinese di bambinaie qualificate in cui si è diplomata, e indossati gli abiti adatti a un faticoso viaggio in treno, in un giorno del 1904 Ruby May giunge nello Yorkshire per prendere servizio presso la famiglia di Mrs England. Ha accettato l’incarico senza batter ciglio. Benché la direttrice dell’istituto le abbia detto che nessuna famiglia è perfetta, gli England, con i loro bambini, la nursery separata dal resto della casa, una fabbrica tessile di proprietà e una grande dimora di campagna, le sono sembrati davvero la famiglia perfetta per una giovane bambinaia alle prime armi. Ad accoglierla nella fitta oscurità della notte è Charles England in persona. Grandi baffi neri, panciotto verde e l’aria di un avvenente locandiere venuto a prendere una cliente, nell’aria densa e umida dello Yorkshire, Mr England la conduce in carrozza fino a una grande casa incastonata nel fianco di una collina, poi scompare lasciandola sola in una stanza al buio con un vago odore di muffa. Di lì a poco, Ruby si ritrova al cospetto di Mrs England, una giovane donna con la vestaglia aperta sopra la camicia da notte, i capelli lunghi fino alla vita, un naso aggraziato e grandi occhi scuri. Soprattutto, una donna così sorpresa e impaurita da quell’incontro che a Ruby viene il dubbio di aver sbagliato casa. Una sensazione che si accrescerà nei giorni seguenti nei quali, in quella dimora silenziosa come una tomba e cupa, cinta com’è da una fitta foresta, Lilian England, così misteriosamente indifferente alla cura con cui una madre dovrebbe trattare i suoi figli, la guarderà non più con occhi smarriti, ma con ferocia e risentimento allorchè Mr England si concederà un atteggiamento troppo confidenziale nei suoi confronti.




Un bel romanzo di altri tempi, se vi piacciono i romanzi in costume, d'epoca, questo fa per voi.
La nostra protagonista è la bambinaia Ruby, una ragazza a cui piace stare sulle sue, preferisce stare coi bambini con gli adulti. All'inizio conosciamo poco del suo passato, la incontriamo che si occupa di un bambinetto adorabile di una famiglia ricca del centro di Londra. La vita scorre felice fino a quando la famiglia decide di trasferirsi all'estero. Ruby non se la sente di allontanarsi tanto dalla sua famiglia di origine di cui continuiamo a poter solo intuire qualche ombra come la sorellina Elsie che le manca tanto e ha un problema alla schiena per cui non riesce a camminare. L'accademia per bambinaie che le trova impiego, ha poche scelte ma lei ha paura di perdere soldi e un posto futuro e accetta la prima opzione che c'è nella casa della famiglia England, non a Londra ma nel rurale Yorkshire in una casa con quattro bambini. 
I bambini sono molto carini soprattutto Decca, la sua preferita, che va d'accordo con tutti ma sempra essere molto silenziosa con i genitori. 
Mr England ha una fabbrica di cotone e sembra essere un uomo tutto d'un pezzo, panciotto, sigaro e certezza economica. Mrs England invece ha un atteggiamento molto particolare soprattutto coi bambini, sembra non interessarsene, dimenticarsi i pezzi, non esce mai di casa. May non capisce cosa le succeda ma sente che qualcosa non va in questa famiglia, anche se non riesce a mettere a fuoco cosa. 
La natura e il clima dello Yorkshire circondano questa storia di crescita personale, di rapporti familiari nascosti e schemi che si ripetono nella storia. Anche la reputazione intonsa e la profonda conoscenza dell'umano di Ruby non riescono a scalfire alcuni segreti di famiglia, fino a che non arriva quella lettera...
Un romanzo con una forte componente storica e una vena gotica che lo rendono misterioso, l'ho trovato un pochino lento all'inizio ma in un modo piacevole solo che in confronto la parte successiva sembra accelerata e mi sarebbe piaciuto fosse approfondita maggiormente.

Una lettura veloce e non troppo impegnativa che consiglio vivamente, l'ho letto in due giorni proprio grazie al suo essere misterioso e facile da scorrere. Siccome il mistero non si capisce da dove venga, non riuscivo a smettere di leggere per capirne di più.

Durata totale della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata: Te alla cannella
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Website dell'autrice: Stacey Halls

"Un buon seme piantato nel terreno fertile porta frutto, generazione dopo generazione"

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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