martedì 10 gennaio 2023

Recensione: L’ufficio degli affari occulti

 

L'ufficio degli affari occulti
di Éric Fouassier

Prezzo Cartaceo: €20,00
Prezzo e-book: €9,99
Pagine: 336

Un bambino corre, a piedi nudi, nella notte. Corre senza meta nelle viuzze buie e strette della Parigi cenciosa che festeggia l’ascesa al trono di Luigi Filippo. Il suo cuore è un tamburo impazzito. La mente, occupata da un solo pensiero: sfuggire agli artigli del Vicario, che è lì da qualche parte, nell’oscurità, pronto a dargli la caccia tutta la notte. In un vicoletto, il bambino scorge un coccio di bottiglia tra le immondizie. Lo afferra per tagliare il tendone più vicino. Un taglio discreto, giusto per entrare. Una volta dentro, lo accolgono visi da incubo, emersi dal nulla, in un terrificante labirinto di specchi da cui è impossibile uscire…
Dall’altra parte della città, in uno dei quartieri ricchi della capitale, nella residenza di Charles-Marie Dauvergne, deputato alla Camera di fresca nomina, si festeggia il fidanzamento di Lucien Dauvergne con la figlia di un industriale normanno. Lucien è un giovane frivolo, un dandy elegante e bohémien. Nel corso della serata, sale al piano superiore della casa e scompare letteralmente dalla festa. Temendo un capriccio del suo incorreggibile rampollo, Madame Dauvergne si avventura anche lei al primo piano, e vede il figlio inginocchiato dinanzi a un grande specchio di Venezia con la cornice dorata. Il giovane si alza, abbozza un saluto, poi avanza con passo risoluto verso la finestra e si getta serenamente nel vuoto.
L’inchiesta su una tragica, illogica morte del figlio di un personaggio illustre suscita sempre non pochi timori nelle alte sfere del potere. Alla Süreté viene perciò convocato e istruito in tutta fretta Valentin Verne, giovane ispettore della Buon costume, il servizio di protezione della morale. A Valentin, che sotto la sua apparenza eterea cela una durezza, una determinazione tagliente quanto il filo di una lama, non resta che accettare il nuovo incarico, anche se comporta, per il momento, la rinuncia a venire in aiuto di Damien, un orfano indifeso caduto nelle grinfie del mostro che si fa chiamare il Vicario.
Accolto in Francia da uno straordinario successo di critica e di pubblico, L’ufficio degli affari occulti è un romanzo irresistibile in cui i generi si uniscono in un intrico fatto di esoterismo e scienza, di misteri e codici da decifrare insieme al protagonista delle sue pagine: Valentin Verne, responsabile dell’Ufficio degli affari occulti della Süreté di Parigi.


Parigi, anni '30 dell'Ottocento. Valentin Verne, ispettore della Buon Costume, sta proseguendo la sua caccia al cosiddetto "Vicario". Lo deve a Damien, il bambino che a 8 anni venne ceduto dalla sua madre  adottiva a quell'uomo di chiesa, che si sarebbe preso cura di lui. Ma il Vicario altro non era che un orribile mostro. Damien era solo un  priogieniero, una facile preda di quel terribile essere: imprigionato nella cantina di una catapecchia alle porte di Parigi, nutrito a pane secco e acqua, doveva essere sempre pronto ad accontentare ogni desiderio o perversa fantasia del suo carceriere. 

Trovare il Vicario per salvare Damien è l'unico motivo per cui Valentin Verne è entrato in polizia, è il suo unico scopo nella vita. E lavorando alla Buon Costume può proseguire le sue ricerche nei bassi fondi indisturbato.
Ma la morte del giovane Lucien Dauvergne, figlio del deputato alla Camera Charles-Marie Dauvergne, cambia il destino del giovane ispettore, che viene trasferito alla Süreté di Parigi per lavorare al caso. Accetta,  non dimenticando mai il suo vero ed unico scopo nella vita: trovare il Vicario.
Una morte strana, quasi inspiegabile quella del giovane Dauvergne, un apparente suicidio assolutamente immotivato. Alla festa organizzata per il suo fidanzamento combinato con la figlia di un importante proprietario d'industria, Lucien si allontana per andare a recuperare delle poesie da far leggere alla sua promessa sposa, ma tarda a tornare e quando la madre va a cercarlo, convinta di trovarsi di fronte all'ennesimo capriccio del figlio, quello che vede la sconvolge: il ragazzo è immobile davanti a uno specchio, si volta con un sogghigno in viso, accenna un saluto alla donna e si lancia dalla finestra. 
L'ispettore Verne, grazie all'aiuto della sorella del ragazzo, segue una pista che sembrerebbe essere produttiva e in pochi giorni riesce ad accumulare indizi fondamentali. L'omicidio non va escluso, anche se non ci sono indizi a favore di questa teoria. 
Lavorando al caso l'ispettore fa la conoscenza della bella attrice Aglé Marceau, che scaturisce in lui una miriade di sentimenti confusi. 
Valentin ha però la sensazione che qualcuno possa tenerlo d'occhio. Di chi può veramente fidarsi? 

Così come l'ispettore prosegue la sua doppia indagine, il libro sviluppa due diverse storie: quella di Valentin Verne e quella di Damien, inesorabilmente legate l'una all'altra. 

Un insieme di storia, di intrighi politici, di scienza, di mistero e innovazione, di crudeltà, ribrezzo e odio. Trovo che questa frase, tra tante, sia la sintesi perfetta di questo romanzo: "I tempi cambiano, ispettore Verne! Le scoperte degli scienziati e i progressi della tecnica stanno per trasformare il nostro vecchio mondo. Ma l'uomo comune non ne è ancora consapevole, e la sua crudelità è una debolezza che alcuni non esiteranno a sfruttare. Perché anche il crimine evolve."

Durata totale della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata: Tè nero
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni


      "Quando il peggio resta chiuso nella parte più segreta  del cuore poichè non sai come estirparlo in forma di parola dotata di senso, o quanto meno udibile, non ti resta altra scelta che lasciargli mettere le radici in te. Ti costruisci uno spazio interiore dove chiudere mentalmente tutto ciò che ti spaventa, ti disgusta e ti fa del male. E' come scavare una seconda cantina nella propria mente. Ed è lì che releghi la Bestia immonda. La imprigioni, e Le neghi l'accesso a qualunque altro spazio che ti appartiene."


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!