Review Party: La Corte dei Miracoli

Buongiorno cari lettori, 

Come state? Oggi vi parlerò di un libro che ho letteralmente divorato negli  scorsi giorni, che finisce per direttissima tra i più belli tra quelli che ho letto quest'anno.
Siete pronti?

La Corte dei Miracoli di Kester Grant Editore:  Mondadori Prezzo cartaceo: 18,90 €  Prezzo ebook: 9,99 € Pagine: 300 Dopo il fallimento della Rivoluzione e l’uccisione di tutti i rivoluzionari, Parigi è una città divisa in due. Accanto al reticolo di viali severi, fiancheggiati da bossi e frequentati dall’aristocrazia, prospera infatti una giungla tenebrosa popolata da sciami di mendicanti, ladri ed emarginati, teatro di crimini e miseria, un luogo oscuro e senza leggi. Qui il potere è gestito dai Miserabili, una formidabile corte di criminali divisi in nove corporazioni, chiamata la Corte dei Miracoli. Membro della Corporazione dei Ladri, Nina Thénardier può rubare qualunque cosa a chiunque. La ragazza, soprannominata la Gatta Nera, ha sfidato la sorte così tante volte da essere quasi diventata una leggenda tra i Miserabili. Eppure questo non sembra contare molto quando, ancora una volta, la sua strada si incrocia con quella di Lord Kaplan, detto Tigre, feroce capo della Corporazione della Carne. L’uomo ha messo gli occhi sulla sorella della giovane ladra e, si sa, nessuno è mai riuscito a impedirgli di ottenere ciò che vuole. Non ci è mai riuscita la Corte dei Miracoli, come potrebbe farlo Nina, sveglia certo, ma comunque una ragazza, minuta per di più? Di due cose, però, Tigre non ha tenuto conto. La prima è una regola inviolabile per tutti i Miserabili: mai, mai rubare a una ladra. E la seconda è che, quando si tratta di proteggere chi amano, le gatte sono capaci di mostrare denti e artigli e di diventare decisamente pericolose… Ispirandosi a due capolavori della letteratura di tutti i tempi, I miserabili di Victor Hugo e Il libro della giungla di Rudyard Kipling, Kester Grant tesse un’ammaliante storia di crudeltà, passione e vendetta che, attraverso le vicende della protagonista, condurrà i lettori nel ventre più oscuro di Parigi, passando per la sfavillante corte di Francia per abbracciare l’alba di una nuova rivoluzione.

Un piccolo gioiello. Non so in che altro modo descrivere questo libro, che ha avuto la capacità di rapirmi e trasportarmi nella Parigi di un inizio Ottocento alternativo, dove la Rivoluzione ha fallito e il figlio di Maria Antonietta siede sul trono di Francia. E dove la Malavita si è organizzata in diverse Corporazioni, ognuna delle quali controlla una fetta della vita criminale di Parigi. 

Ed è lì che conosciamo Nina, la Gatta Nera, abilissima ladra che ha una unica missione nella vita: liberare la sorella maggiore dalle grinfie di Tigre, a capo della Corporazione della Carne. E per farlo, Nina mette in atto un piano complicato ed audace, che la porterà ad entrare in contatto con le Corporazioni più pericolose in assoluto, a mischiarsi con i movimenti di protesta studenteschi, a mettere in atto piani di evasione dalle prigioni più pericolose di Francia e a rubare a persone mooooolto in alto nell'aristocrazia francese. 

Non voglio aggiungere altro sulla trama, ma posso dirvi che La Corte dei Miracoli è uno di quei libri che si legge tutto d'un fiato. Non c'è tempo per tirare un sospiro di sollievo, perché nella pagina successiva le carte si rimescolano nuovamente e tutto torna in discussione. 

E poi c'è Nina, la Gatta Nera: uno dei personaggi più affascinanti incrociati nelle mie letture di quest'anno. Impossibile restarle indifferenti. 

Insomma, una lettura leggera - non aspettatevi accuratezza storica al 100%, ne resterete delusi -  ma che è in grado di far volare il tempo e catturare il lettore facendogli divorare una pagina dopo l'altra. Un piccolo gioiello.

Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata:  Tisana pompelmo e basilico

Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Sito dell'autore: Kester Grant

“Non sei Nina la gattina, sei la Gatta Nera. 

Mostra i denti e gli artigli a ogni occasione 

per rammentare agli altri che sei pericolosa.”

Che ne dite, vi stuzzica?

A presto!

  Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio