Il Regno delle ceneri di Victoria Aveyard Editore: Mondadori Prezzo Cartaceo: € 19,90 Pagine: 396 Titolo originale: Real Breaker Un'oscura presenza si sta facendo largo nel Regno di Allward. La percepisce persino Corayne, figlia della pirata Meliz an-Amarat, che pure è costretta dalla madre a vivere in uno sperduto e tranquillo villaggio sulla costa, mentre sogna un futuro pieno di avventure per mare. Quel che Corayne ancora non sa è che il destino sta per bussare alla sua porta. La sua esistenza, infatti, viene sconvolta il giorno in cui un Avo, creatura mitica e immortale, e un'assassina letale come poche altre al mondo, le fanno visita. I due hanno affrontato un viaggio pericoloso per trovarla e per chiederle aiuto. Un uomo assetato di potere, infatti, sta mettendo insieme un esercito mai visto prima ed è più che mai determinato a sradicare le fondamenta del loro mondo per ridurlo in cenere. Con il cuore ricolmo di veleno e la mano armata da una spada rubata, e potentissima, è pronto a tutto pur di raggiungere il suo scopo. Solo Corayne può fermarlo. Perciò la ragazza, accompagnata da un improbabile e riluttante gruppo di alleati, uno scudiero, un immortale, un'assassina e una strega, si avventura in una missione disperata. Ma proprio nel caricarsi il destino del mondo sulle spalle, imboccherà la strada per trovare finalmente se stessa e scoprire la magia che le scorre nelle vene. |
Ho sentito sempre molto parlare di questa autrice grazie alla serie "La regnia rossa" e non avendola ancora recuperata sono stata molto curiosa di questa nuova uscita e ora sono decisa e convinta di voler leggere ancora la Aveyard.
Questa storia mi ha colpito molto per la varietà dei personaggi che prendono vita dalla penna dell'autrice, tra tutti ovviamente spicca Corayne, figlia della pirata Meliz an-Amarat, costretta a terra dalla madre quando invece tutto quello che veramente vorrebbe è solcare i mari insieme a lei e viaggiare tra i vari porti per mercanteggiare. Per fortuna l'avventura non ci mette molto a bussare alla sua porta, e anche se sulla terraferma riesce a sorprenderla completamente. Viene trovata da Domacridhan, un avo, un essere immortale e antico, insieme ad un'assassina in gamba, Sorasa, e hanno un disperato bisogno del suo aiuto per evitare che il regno intero venga distrtutto dalla follia cieca e conquistatrice di Taristan, che sembra seguire gli ordini di Nimbus il re del Regno degli Smembrati che porta con sé solo morte e distruzione.
Inizia in questo modo il viaggio che Corayne si ritrova ad affrontare in compagnia del'avo e di Sorasa, un viaggio che si arricchisce di diversi personaggi, Andry lo scudiero, Valtik la stramba strega, un falsario e una cacciatrice di taglie. Il punto di vista dei primi quattro, si alterna dando diverse prospettive di ogni scena e momento vissuto insieme, l'autrice attraverso i loro pensieri ci apre una finestra sulle loro storie e su quello che li spinge a fare determinate scelte cruciali. Il senso di cameratismo che si instaura con il tempo tra coloro che compongono il nucleo del gruppo è coinvolgente e leggendo, ognuno di loro a modo suo mi è rimasto impresso. Tra tutti forse i miei preferiti sono Andry e Sorasa, mentre la protagonista, Coryane, se all'inizio non brilla particolarmente poi con il tempo ho imparato ad apprezzarla di più soprattutto durante il viaggio che la aiuta a prendere sempre più consapevolezza della sua discendenza e del potere che si porta dietro acquistando quella determinazione che faticava ad emergere.
La scrittura della Aveyard l'ho trovata decisa ed esperta, mi ha saputo immergere nelle atmosfere create e ha saputo rendere il cammino dei suoi eroi sempre speziato con dei plot twist non proprio inaspettati, ma che comunque ho trovato ben strutturati. Il worldbuilding è complesso e ben ideato, ho amato il collegamento con il mondo degli dei antichi, l'idea dei passaggi tra un mondo e un altro accende la fantasia e ha alimentato la mia curiosità fino alla fine. La magia intrisa in queste pagine poi, prende potenza a piccoli passi e ha sfumature diverse a seconda del regno in cui ci troviamo e di regni ce ne sono tanti, quindi tanto materiale che prepara per gli altri due libri della serie.
Un libro che mi ha catturato, ben scritto e che ha tutte le carte in tavola per un fantasy di prima scelta, una di quelle storie che prende e non ti lascia andare fino alla fine lasciandoti a bocca aperta per come si conlcude e che mi è dispiaciuto finire.
Durata totale della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata: Tè verde alla menta
Formato consigliato: CartaceoBevanda consigliata: Tè verde alla menta
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Victoria Aveyard
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