lunedì 13 settembre 2021

Review Party: Un fuoco che brucia lento

Oggi vi presento il Review Party di un romanzo di grande effetto, un thriller psicologico che ho apprezzato fin dalla prima pagina e che consiglio assolutamente:  "Un fuoco che brucia lento" di Paula Hawkins, pubblicato da Piemme.



 Un fuoco che brucia lento

 di Paula Hawkins

 Editore: Piemme
 Prezzo Cartaceo: € 19,90
 Pagine: 320
Titolo originale: A Slow Fire Burning

Un fuoco che brucia lento è un thriller che esamina la natura insidiosa e distruttiva dei traumi del passato. Con la stessa forza propulsiva che ha affascinato milioni di lettori in tutto il mondo de La ragazza del treno e Dentro l’acqua, Paula Hawkins torna con un intrigante romanzo di suspense che ci pone questa domanda: per quanto tempo si può covare un segreto prima che esploda? Con il suo stile inconfondibile, Paula Hawkins ci cattura in una rete di inganni, omicidi e vendette. Laura ha trascorso la maggior parte della vita sotto il peso dei giudizi altrui. È considerata irascibile, turbata, un'outsider. Miriam sa che, solo perché Laura è stata vista lasciare la scena di un crimine orribile con i vestiti sporchi di sangue, ciò non fa di lei necessariamente un'assassina. L'amara esperienza le ha insegnato quanto sia facile essere colti al posto sbagliato nel momento sbagliato. Carla è ancora scossa dal brutale omicidio del nipote. Non si fida di nessuno: sa che anche le persone buone sono capaci di azioni terribili. Ma fin dove è disposta a spingersi per trovare pace? Innocente o colpevole, ognuno di noi è segnato nel profondo. Ma alcuni di noi sono segnati al punto di uccidere. Perché quando accendi una miccia, non puoi più fermare l'incendio. Trama Laura ha trascorso la maggior parte della vita sotto il peso dei giudizi altrui. È considerata irascibile, turbata, un'outsider. Miriam sa che, solo perché Laura è stata vista lasciare la scena di un crimine orribile con i vestiti sporchi di sangue, ciò non fa di lei necessariamente un'assassina. L'amara esperienza le ha insegnato quanto sia facile essere colti al posto sbagliato nel momento sbagliato. Carla è ancora scossa dal brutale omicidio del nipote. Non si fida di nessuno: sa che anche le persone buone sono capaci di azioni terribili. Ma fin dove è disposta a spingersi per trovare pace? Innocente o colpevole, ognuno di noi è segnato nel profondo. Ma alcuni di noi sono segnati al punto di uccidere. Perché quando accendi una miccia, non puoi più fermare l'incendio.

Non amavo un libro in questo modo da tempo: un thriller psicologico da divorare in pochissimi giorni, se non addirittura ore. Ti tiene incollato, sempre in sospeso, con la voglia di sapere non solo cosa succederà, ma cosa è successo in passato ai personaggi. Un romanzo carico di flashback che ti permettono di conoscere e vedere i vari personaggi a tutto tondo, di capirli e comprendere i motivi delle loro scelte. 

Londra. Regent's Canal: Daniel Sutherland, un giovane ventitreenne viene trovato morto sulla sua imbarcazione. A trovare il corpo è Miriam, la vicina impicciona, che preoccupata per la troppo quiete decide di andare a controllare. Coinvolte nelle indagini ci sono però altre due donne: Laura, la giovane ragazza della lavanderia, che è stata avvistata uscire barcollante e sanguinante dall'imbarcazione di Daniel, e Carla, la zia materna, che però sostiene non avere più alcun rapporto con il ragazzo, o perlomeno all'inizio. Le indagini vanno avanti a rilento e piccoli frammenti vengono a galla dal passato, rivelando accaduti e ferite che potrebbero essere un movente per ognuna di queste donne e non solo: anche Theo, ex marito di Carla rientra nel cerchio dei sospettati. 
Insieme ai frammenti dal passato e alle piccole prove escono allo scoperto anche alcuni personaggi chiave come Irene, l'anziana vicina di Angela Sutherland, madre di Daniel, morta "accidentalmente" qualche settimana prima. Irene, che collega pezzo per pezzo, che anche se ha ottant'anni è in grado di capire, di osservare e ascoltare bene quello che la circonda e che soprattutto pensa che sia davvero una strana coincidenza che madre e figlio siano morti entrambi nel giro di qualche settimana. Cosa si nasconde nel passato di questa famiglia?

Un thriller psicologico davvero meraviglioso, una scrittura carica di suspense, una serie di eventi tragici che collegano in un modo o nell'altro tutti i personaggi: ognuno di loro è segnato da delle profonde cicatrici interiori, alcune impossibili da rimarginare. L'intreccio, il collegamento che c'è tra i diversi personaggi è perfetto, e inaspettato, come le verità che emergono poco alla volta. 
Un fuoco che brucia lento è uno di quei libri che rileggerò, che racconterò e che consiglierò a chiunque. 
Assolutamente meraviglioso!!!

Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Caffè
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

"Un fuoco che brucia lento è anche un romanzo profondo, intelligente ed intensamente umano, i cui personaggi assomigliano a persone che tutti noi conosciamo...o forse proprio a noi stessi."


Prima di immergervi nella lettura di questo meraviglioso romanzo,  potete visitare tutti i blog partecipanti a questo speciale.
Vi lascio la lista di seguito e buona lettura.






    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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