lunedì 9 agosto 2021

Recensione: Il giardino dei delitti

           

Il giardino dei delitti
di Stuard MacBride

Editore: Newton Compton
Prezzo Cartaceo: € 9,90
Prezzo ebook: € 4,99
Pagine: 432
Titolo originale: The coffinmaker's garden

Ci Mentre una violenta tempesta si abbatte sulla costa scozzese, la casa di Gordon Smith precipita nel Mare del Nord.
Ed è così che il promontorio fatiscente rivela ciò che l'uomo ha sepolto per anni nel suo giardino: resti umani. Con la tempesta ancora in corso è troppo pericoloso recuperare i corpi e le onde stanno divorando tutte le prove. Il che significa che nessuno sa quante persone Smith abbia ucciso e quante altre ne ucciderà se non verrà trovato e fermato al più presto. I media sono a caccia di scoop, le istituzioni fanno pressioni sui vertici della polizia perché il caso venga chiuso al più presto e i pezzi grossi cercano un capro espiatorio, ma l'ex ispettore investigativo Ash Henderson non ha più nulla da perdere ed è deciso a smettere di giocare secondo le regole. Questa volta farà a modo suo. Ha un assassino da catturare, e che Dio aiuti chiunque si metta sulla sua strada.



È sera e Margaret sta cucinando nella sua piccola casa di Clachmara, sulla costa scozzese, mentre una tempesta si sta facendo sempre più minacciosa. Mentre cucina parla con il piccolo figlio Alfie che sta colorando un disegno al tavolo della cucina, proprio dietro di lei. Ma quando Alfie non risponde, si volta e scopre che non c'è. Allarmata inizia a cercarlo e lo trova fuori dalla casa proprio vicino al dirupo, sotto una pioggia devastante, che osserva l'elicottero che si appresta a dare soccorso a una nave incagliata là sotto. Riesce a prendere il bimbo e a stringerlo tra le braccia proprio pochi attimi prima che la parete crolli, rivelando quelle che sono tante ossa umane. E sono in quello che era il giardino del vicino.
Inizia così l'indagine che vede coinvolto Ash Henderson, la sua collega psicologa investigativa Alice e la polizia locale.
L'ex vicino di Margaret si chiama Gordon Smith e ha dovuto lasciare la casa anni prima perché diventata inagibile e pericolosa a causa della vicinanza alla scogliera. Ash interroga la vicina Helen MacNeil, un personaggio inquietante, che è stata più volte in prigione ed è in lotta con la polizia locale perché non sta facendo nulla per ritrovare la nipote Leah, scomparsa da due settimane. La figlia di Helen era mancata quando Leah era molto piccola mentre lei, come al solito si trovava in prigione. A prendersi cura della figlia e della piccola nipote erano proprio Gordon Smith e la moglie Caroline, due vicini amorevoli che hanno, apparentemente, cresciuto la piccola Leah come fosse una loro nipote.
Ma tutto questo non corrisponde alla realtà. Nella casa di Gordon le prove di assassini ripetuti per mano sua e della moglie Caroline non lasciano dubbi. Ma Gordon è scomparso e bisogna ritrovarlo assolutamente. Contemporaneamente la polizia locale è sulle tracce di un serial killer che rapisce e uccide bambini in età scolare.
I colpi di scena si susseguono e un fondo di ironia nella penna dello scrittore rende questa lettura scorrevole e intrigante.
Un thriller che si legge velocemente, super adatto per le vacanze, sotto un ombrellone o su un prato in montagna o sulle rive del lago, o anche comodamente sul divano di casa.


Durata totale della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: caffè con panna
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autrice: Stuart MacBride


      "Chi conosce veramente il proprio vicino?"




Si ringrazia la Casa Editrice per la copia omaggio.

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