Il giro di chiave di Ruth Ware Editore: Corbaccio Prezzo Cartaceo: € 16,90 Pagine: 348 Titolo originale: The turn of the key L’occhio le era caduto sull’annuncio mentre stava pensando a tutt’altro, ma le era sembrata un’opportunità troppo interessante per non approfittarne: babysitter a tempo pieno, ottimo stipendio alloggio compreso. E quando Rowan Caine arriva a Heatherbrae resta incantata di fronte a una villa splendida, modernissima, incastonata nel meraviglioso paesaggio delle Highlands scozzesi e abitata da quella che sembra essere una famiglia perfetta. Quello che non sa è che sta per precipitare in un incubo folle, con una bambina morta e lei in prigione accusata del suo omicidio. Nella lunga lettera che scrive all’avvocato, Rowan cerca di ricostruire passo passo gli eventi che l’hanno condotta fin lì. Non si trattava solo della casa, con l’impianto di sorveglianza attivo ovunque ventiquattr’ore al giorno, i controlli in remoto che inspiegabilmente facevano risuonare la musica a tutto volume nel cuore della notte o accendevano le luci all’improvviso. E nemmeno delle bambine, molto diverse dalle figlie modello che le erano parse a prima vista. E nemmeno il fatto che sia rimasta sola per settimane intere a prendersi cura di loro, senza nessun altro adulto vicino, a parte Jack Grant, un giovane uomo stranamente inquietante. Era tutto l’insieme. Sa di aver commesso degli errori, di aver mentito pur di avere il posto, e di non essersi sempre comportata nella maniera migliore con le bambine. Insomma, sa di non essere innocente. Ma sa di non essere colpevole. Quantomeno di omicidio. Il che significa che è stato qualcun altro… |
Sono molto contenta oggi di presentare un libro che mi ha davvero colpito fin da subito e che è riuscito a coinvolgermi molto. La storia è quella di Rowan che si ritrova tramite una lettera a descrivere quello che le è successo e che l'ha portata in carcere accusata di un omicidio che dichiara di non aver commesso e che cerca di svelare la sua verità con la speranza di essere aiutata e scagionata.
Guardando al passato di Rowan, scopriamo che è una ragazza giovane e indipendente che lavora in un asilo nido e che ha sempre lavorato a contatto con i bambini. Per caso trova un annuncio lasciato dalla famiglia Elincourt che cerca una bambinaia che possa vivere nella loro casa immersa nelle Highlands scozzesi per prendersi cura delle loro tre bambine. Per Rowan sembra un'occasione perfetta, un salario da capogiro, una location fantastica e finalmente la scusa perfetta per lasciare il suo posto di lavoro dove ormai non si sente più apprezzata, un cambiamento che le stravolge la vita in maniera irreversibile anche se lei non sa ancora quanto.
Mi sono sentita molto vicina a Rowan per la sua esperienza di babysitter siccome in passato anche io ho fatto l'au pair e gestire i bambini non è una cosa semplice e come lavoro può essere estremamente pesante sia fisicamente che mentalmente, inoltre bisogna aggiungere il fattore di dover cercare di adattarsi in un ambiente familiare nuovo e consolidato dove lei alla fine è un'estranera.
Gli Elincourt diciamo che non le rendono facile l'esperienza, la lasciano fin da subito sola con le bambine in una casa che sembra un paradiso archittettonico e tecnologico sperduta nella natura e se per certi versi vien voglia di vivere in un posto del genere e sorprende per come è organizzata, per altri inquieta molto e infonde un continuo senso di pathos e ansia.
Giorno dopo giorno Rowan impara a conoscere la tenuta di Heatherbrae e ogni suo segreto e quello dei suoi abitanti e non senza colpi di scena anche il suo macabro passato, un percorso che lascia il lettore senza fiato e che l'autrice ha saputo magistralmente modellare sfruttando la particolarità dello scenario per rendere più ricco e misterioso il caso e per invogliare a macinare pagine per arrivare fino alla fine. Un libro davvero magnetico, una lettura perfetta da fare sotto l'ombrellone o sotto le coperte che riesce a trasportare letteralmente nella storia e sentire ogni brivido sulla pelle, giocando con la curiosità del lettore che alla fine rimane a bocca aperta e con il ricordo nella mente di una lettura che sicuramente non è facile dimenticare.
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Tè English Breakfast
Formato consigliato: CartaceoBevanda consigliata: Tè English Breakfast
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Ruth Ware
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