venerdì 28 maggio 2021

Recensione: Il grande Hans

Oggi ho l'occasione di presentarvi il Review Party di un libro che mi è piaciuto proprio tanto, "Il grande Hans" di Daniele del Grillo che ha come una protagonista un pensionato di origini austriache, con l'innata passione per le invenzioni.


 Il grande Hans

 di Daniele Grillo

 Editore: Altre Voci Edizioni
 Prezzo Cartaceo: € 15,90
 Pagine: 224


Hans Gueber è un affabile pensionato austriaco con la passione per le invenzioni che non servono a nulla e gli orologi a cucù, dotato di un’altezza fuori dal comune: due metri e diciotto. Da quattro anni è alle prese con una missione senza speranza: convincere la sua amata Julia a tornare dall’abisso del coma. Un giorno però arriva una lettera e Hans decide all’improvviso di smettere i panni del marito, padre e inventore inconcludente e di intraprendere il viaggio più incredibile della sua vita. Equipaggiato solo con uno zaino, un misterioso bottone di vetro e una incrollabile fiducia nell’umanità, volerà da un vecchio amico a Praga, ritroverà una meravigliosa cascata in Islanda, finirà tra le comparse di un B-movie in Arabia Saudita, metterà in fuga un elefante e camminerà con i fenicotteri in Tanzania, infine si specchierà nel deserto di sale di Uyuni, in Bolivia. E lungo il cammino incontrerà nuovi compagni di viaggio a ogni tappa, a ciascuno dei quali donerà qualcosa di sé..


Questo romanzo, potrebbe inizialmente essere scambiato per una favola per ragazzini, ma non è affatto così, è la storia di un gigante buono che fa comprendere al lettore di ogni età, come non sia mai veramente tardi nella vita, per compiere le scelte giuste e recuperare anche le occasioni lasciate in sospeso nel cammino della vita. L’importanza di respirare aria e vita, di godersi passo per passo questo viaggio straordinario che è la vita. Questa sarà la scelta di Hans: viaggiare per godersi paesaggi ed itinerari mai visti. Hans, sarà spinto nel suo viaggio dal tentativo di risvegliare in lui il desiderio di tornare a cercare un po’ di vita, e la speranza di trovarla. Ho molto amato il messaggio nascosto in questo romanzo, la proverbiale convinzione di Hans, sul fatto che: la curiosità è l’unica arma che abbiamo per non farci passare il mondo davanti senza capirne almeno un po’. L’alternativa è ruotare assieme all’asse terrestre, vivere senza farsi domande. Ma giro dopo giro ci si annoia, ragazzi: dalla vita il gigante buono ha capito soprattutto questo. Molto meglio muoversi, scendere, risalire, sbagliare, riprovare. Anche se l’avessimo fatto cento volte, non dovremmo mai stancarci di rifarlo. Una chicca di romanzo, che infonde una profonda riflessione, su quali siano i veri valori della vita, che non dovremmo mai lasciarci sfuggire, tra questi l’amore indissolubile che ci lega alla famiglia d’origine.

Durata totale della lettura: Qattro giorni
Bevanda consigliata: Gazzosa fresca
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 12 anni
Sito dell'autore: Daniele Grillo
Per conoscere meglio questo libro vi consiglio di visitare tutti i blog partecipanti a questo speciale. Vi lascio la lista di seguito e vi auguro una buona lettura.

    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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