Recensione: Sorcery of Thorns

 

Sorcery of Thorns di Margaret Rogerson Editore:  Mondadori Prezzo cartaceo: 22,00 € Prezzo ebook: 11,99 € Pagine: 444 Trovatella allevata in una delle Grandi Biblioteche di Austermeer, è cresciuta in mezzo agli strumenti della stregoneria: grimori magici che sussurrano e sferragliano catene. Se provocati, si trasformano in mostri inquietanti di cuoio e di inchiostro. Ciò cui Elisabeth ambisce è diventare una guardiana, incaricata di proteggere il regno dalle minacce della magia. Il suo disperato tentativo di impedire l’atto di sabotaggio che libera il grimorio più pericoloso della biblioteca finisce per ritorcersi contro di lei: ritenuta coinvolta nel crimine, viene condotta nella capitale, in attesa di interrogatorio. L’unica persona su cui può fare affidamento è il suo nemico di sempre, il Magister Nathaniel Thorn, con il suo misterioso servitore; ma tutto sembra intrappolarla in una congiura secolare, che potrebbe radere al suolo non solo le Grandi Biblioteche, ma anche il mondo intero. A mano a mano che la sua alleanza con Nathaniel si rafforza, Elisabeth inizia a mettere in discussione tutto quello che le hanno insegnato sui maghi, sulle biblioteche che ama così tanto, e soprattutto su se stessa. Perché Elisabeth ha un potere che non avrebbe mai sospettato, e un destino che non avrebbe mai potuto immaginare.

Esistono alcuni libri capaci di farti desiderare per qualche attimo di poter abbandonare la quotidianità e fiondarsi dentro al mondo descritto in quelle pagine, e Sorcery of Thorns è uno di questi. Ho amato tantissimo il mondo descritto dalla Rogerson, forse addirittura più che la trama stessa di questo romanzo, perché pensare che esista davvero un mondo in cui i libri sono delle creature viventi mi ha conquistata dopo appena poche righe dall'inizio del racconto. Ma qui sto correndo troppo, per cui lasciate che vi spieghi: nel mondo di Sorcery of Thorns esistono i Grimori, libri incantati che sono dotati di una sorta di personalità propria - che vengono conservati in alcune grandi biblioteche dislocate in diversi punti del Regno. I Grimori possono essere relativamente innocui oppure pericolosi, a seconda della classe a cui appartengono, e c'è un gruppo di persone che è stato incaricato di custodire e badare a loro nelle grandi biblioteche, affinché questi Grimori non si trasformino in Malefics, delle sorte di demoni che possono portare la distruzione. Elizabeth, la protagonista di questo libro, è un'apprendista di una delle Grandi Biblioteche di Austermeer. Orfana come tutti coloro che si occupano dei libri, lei è cresciuta fin da piccola circondata dai Grimori. Le cose iniziano a mettersi male per lei quando succede il peggio: uno dei Grimori si trasforma in un Malefics, ed Elizabeth è accusata di essere in qualche modo coinvolta nella faccenda. Dovrà essere portata nella capitale per affrontare un processo, e sarà un mago ad occuparsi del suo trasferimento. Elizabeth è cresciuta con il terrore dei maghi, esseri capaci delle peggiori nefandezze, e non si aspetta di certo una persona come Nathaniel Thorn: un ragazzo poco più grande di lei, un po' ombroso (e ne ha ben donde, come scopriremo con calma), accompagnato sempre dal suo servitore Silas. Vi confesso che tuttora non ho capito se abbia amato di più Silas o Nathaniel (subito dopo i Grimori, ovviamente): la figura di Nathaniel è sicuramente affascinante, ed ho adorato il modo in cui lui ed Elizabeth hanno piano piano messo da parte le relative divergenze per iniziare lentamente da andare d'accordo. Silas, invece... ah, mannaggia, di lui non posso dirvi nulla senza farvi degli spoiler! Perciò fatevi un favore e andate a leggere questo libro, ok?

Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata:  Succo di mirtillo

Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Margaret Rogerson 

"C'era qualcosa che non andava questa notte [...] non c'erano guardiani di ronda a parte la Direttrice. Non ho visto nessuno nei corridoi. Era un incantesimo... per forza."

                                             Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio