Buongiorno cari lettori,
Come state? Oggi vi parlo di un nuovo romanzo portato in Italia dalla Mondadori e che ho trovato assolutamente geniale.
Siete pronti?
Siete pronti?
di Seanan McGuire Editore: Mondadori Prezzo cartaceo: 22,00 € Prezzo ebook: 9,99 € Pagine: 528
Ecco Roger. Ha un vero dono per le parole, comprende istintivamente ogni linguaggio e sa che è il potere delle storie a regolare i meccanismi dell’universo.
Ed ecco Dodger. È la sorella di Roger, la sua gemella per la precisione. Anche lei ha un dono, per i numeri: sono il suo mondo, la sua ossessione, il suo tutto. Qualunque cosa le si presenti alla mente, Dodger la elabora con il potere della matematica. I due fratelli non sono propriamente umani, anche se non lo sanno. Non sono neanche propriamente divini. Non del tutto non ancora. E poi c’è Reed, esperto alchimista, come la sua progenitrice. È stato lui a dare vita ai gemelli. Non si potrebbe definirlo il loro “padre”. Non proprio. Ma come tutti i genitori, per i due ragazzi ha un piano ambizioso: far sì che raggiungano il potere assoluto, e poi reclamarlo per sé. Diventare “dei in Terra” è una cosa possibile. Pregate soltanto che non accada. |
Credo sia la quinta volta che inizio a scrivere la recensione di questo romanzo, ed ogni volta mi sono trovata a corto di parole per poterlo descrivere. Ve lo confesso, cari lettori, stavolta sono davvero in difficoltà nel raccontarvi questo libro - e non perché non sia bello o non mi abbia convinta. Tutt'altro: è decisamente uno dei libri più interessanti di questo 2020, una volta iniziato mi sono dovuta auto-imporre delle pause nella lettura perché non potevo permettermi di perdere troppe ore di sonno, mi sono affezionata a Dodger e Roger (perché io amo le parole ma lavoro con i numeri, quindi non sapevo davvero scegliere tra i due il mio preferito). Ed ora che mi tocca parlarvene sono un po' in difficoltà, e principalmente per due ragioni.
La prima è che è un libro "strano". Non in senso negativo, ma devo dirvi che è un libro della cui trama, per diverse pagine, capirete poco o nulla. È un po' come se in questo libro ci fosse una funzione "start and stop" tipo quella nelle auto - il processo di lettura non è un'autostrada, non è lineare, ma è qualcosa che costringerà il vostro cervello a restare all'erta, che vi confonderà e che alla fine vi stupirà.
La seconda ragione è che non posso raccontarvi nulla della trama senza rovinarvi quella che è la magia che la McGuire ha creato nell'alternare così sapientemente la narrazione nei diversi capitoli. È un libro "mind blowing" - direbbero gli inglesi - e che ho personalmente trovato più profondo di alcuni saggi che ho letto nel corso degli anni. È un romanzo bello, bello, bello, e la sua lettura è stata un'esperienza rara. Se proprio devo fare un paragone sul genere di esperienza, vi citerei Arrival - un film di Denis Villeneuve del 2016 con Jeremy Renners e Amy Adams: lo vidi al cinema a suo tempo, ed alla fine metà della sala si fermò fuori dal cinema a discuterne assieme. Non ci conoscevamo tra di noi, ma sapevamo di aver visto uno di quei film che ti lasciano qualcosa, che avevamo bisogno di parlarne e che non avremmo potuto farlo con chi non aveva visto il film, perché avremmo rovinato loro la sorpresa e la magia della visione.
Ecco, Middlegame è così. Una volta concluso, spererete che anche qualcuno dei vostri amici lo abbia letto, perché così avrete qualcuno con cui parlarne ed entrare in modalità fanboy/fangirl.
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: The freddo alla menta
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Seanan McGuire
La prima è che è un libro "strano". Non in senso negativo, ma devo dirvi che è un libro della cui trama, per diverse pagine, capirete poco o nulla. È un po' come se in questo libro ci fosse una funzione "start and stop" tipo quella nelle auto - il processo di lettura non è un'autostrada, non è lineare, ma è qualcosa che costringerà il vostro cervello a restare all'erta, che vi confonderà e che alla fine vi stupirà.
La seconda ragione è che non posso raccontarvi nulla della trama senza rovinarvi quella che è la magia che la McGuire ha creato nell'alternare così sapientemente la narrazione nei diversi capitoli. È un libro "mind blowing" - direbbero gli inglesi - e che ho personalmente trovato più profondo di alcuni saggi che ho letto nel corso degli anni. È un romanzo bello, bello, bello, e la sua lettura è stata un'esperienza rara. Se proprio devo fare un paragone sul genere di esperienza, vi citerei Arrival - un film di Denis Villeneuve del 2016 con Jeremy Renners e Amy Adams: lo vidi al cinema a suo tempo, ed alla fine metà della sala si fermò fuori dal cinema a discuterne assieme. Non ci conoscevamo tra di noi, ma sapevamo di aver visto uno di quei film che ti lasciano qualcosa, che avevamo bisogno di parlarne e che non avremmo potuto farlo con chi non aveva visto il film, perché avremmo rovinato loro la sorpresa e la magia della visione.
Ecco, Middlegame è così. Una volta concluso, spererete che anche qualcuno dei vostri amici lo abbia letto, perché così avrete qualcuno con cui parlarne ed entrare in modalità fanboy/fangirl.
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: The freddo alla menta
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Seanan McGuire
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