mercoledì 1 luglio 2020

Challenge 2020 - Bookish Corner: Sorcery of Thorns


Va avanti questo mese anche la Challenge "Bookish Corner" dove i protagonisti sono i libri in lingua. 
Insieme con la mia partner in crime Sara del blog Bookspedia abbiamo deciso di leggere sei libri ancora inediti in Italia, condividendo le nostre recensioni una volta ogni due mesi. Ne abbiamo scelti tre a testa e già solo dalle copertine sembrano molto promettenti. Vi va di scoprirli insieme a noi?

Questa è la volta di un libro scelto da Sara che ha una copertina stupenda e che sono molto contenta di aver letto, se volete saperne di più vi lasciamo le nostre opinioni.



Sorcery of Thorns 
di Margaret Rogerson

Editore: McElderry Books
Prezzo Cartaceo: € 12,00
Pagine: 464

Testo liberamente tradotto da Sabrina:
"Tutti gli stregoni sono diabolici" Elisabeth lo sa da sempre. Adottata da neonata da una delle Grandi Biblioteche di Austermeer, Elisabeth è cresciuta circondata da grimori magici capaci di trasformarsi in creature mostruose se provocati che protestano costantemente intrappolati da catene di acciaio.
Quando un sabotaggio riesce a liberare il grimorio più pericoloso della biblioteca, Elisabeth viene accusata di alto tradimento e viene mandata a giudizio nella capitale.
Senza nessuno a cui rivolgersi se non al suo nemico giurato lo stregone Nathaniel Thorn e il suo misterioso  servitore demone, Elisabeth si ritrova nel mezzo di un complotto antico di secoli.
Non è solo il destino delle Grandi Biblioteche ad essere in pericolo ma quello del mondo intero.









Recensione a cura di Sabrina (Kait):


Questo è un libro che desideravo leggere da tanto e che sono contenta sia stato scelto per questa challenge. Un fantasy young adult che mi ha ricordato vagamente il cartone della Bella e la Bestia, anche se in questo caso Belle ovvero Elisabeth è più combattiva e determinata e perde l'innocenza principesca del film, il suo amore per i libri però rimane, anche se in questo caso si tratta di libri magici.
Elisabeth Scrivener è orfana ed è cresciuta nella biblioteca di Summershall, una delle Grandi Biblioteche di Austermeer dove vengono protetti i grimori magici che racchiudono incantesimi antichi e la storia di generazioni di stregoni. Fin da piccola è abituata ad essere circondata da libri più o meno pericolosi, i grimori sono divisi in categorie, la decima ovvero l'ultima è quella a cui appartengono quelli più potenti, questi magici volumi se provocati si posso trasformare in mostri di pelle e inchiostro che portano solo devastazione. Elisabeth è solo un'apprendista e per riuscire a fronteggiare i pericoli che un grimorio di classe dieci presenta se trasformato in un mostruoso Malefict deve allenarsi ancora tanto, il suo sogno è quello di diventare una guardiana e proteggere il regno proprio da questo tipo di magia. La sua tranquillità e i suoi piani per il futuro vengono però stravolti quando la biblioteca viene sabotata e viene liberato un Malefict classe dieci che uccide la direttrice. Elisabeth arriva sulla scena troppo tardi e viene accusata di essere la colpevole e viene subito scortata a giudizio nella capitale dallo stregone Nathaniel Thorn e il suo servitore demone Silas, quelli che diventeranno ufficialmente i suoi compagni in un viaggio alla scoperta della verità e del colpevole che si nasconde dietro ai diversi attacchi che vedremo cadere sulle Grandi Biblioteche del regno.

Elisabeth è un'eroina coraggiosa e intelligente, mi piace per il rapporto che ha con i libri e le biblioteche che è anche quello che la rende "speciale". Il suo è un personaggio che matura nel corso della storia e impara a dubitare a mettersi in discussione facendo tesoro del risultato. Nathaniel è un personaggio affascinante, nasconde tanti segreti che vien voglia di scoprire e spesso ci si dimentica della sua età. Scapolo ambito, lui preferisce la vita solitaria, su di me ha fatto colpo la sua lealtà, si dimostra una persona di cui ci si può fidare e che infonde sicurezza. Infine Silas, il servitore demone, il mio personaggio preferito, ricco di sfumature diverse, lui, come tanti suoi simili, ha accettato di servire il suo padrone umano nutrendo la sua magia in cambio di alcuni anni della sua anima, anime di cui i demoni sono sempre affamati.

Questa squadra assortita rende molto facile fare il tifo per loro e la loro missione anche se devo ammettere che la maggior parte dell'azione è concentrata soprattutto sul finale rendendo un po' più lenta la lettura dei primi capitoli. Si intuisce facilmente su chi è improntata la storia d'amore, tenera ma che non ruba troppo l'attenzione, le dinamiche più belle ed interessanti secondo me si concentrano più sul sul trio in generale e mi hanno fatto emozionare.
La loro avventura è incorniciata da un bellissimo regno dalle sfumature gotiche che ci viene descritto minuziosamente in ogni dettaglio, la magia brulica ovunque e la vita mondana è fatta di balli e cene con la società più altolocata che si contrappone al mondo delle biblioteche, più severo e ordinato ma che comunque ci cattura e che per chi ama leggere è il luogo dei sogni.
Libro decisamente approvato, gli scenari e le atmosfere mi hanno catturano e la trama mi ha fatto sognare e mentre lo leggevo non riuscivo a metterlo giù, mi piaceva rifugiarmi in queste pagine dal sapore magico e misterioso tutto da scoprire.



Recensione a cura di Sara (Bookspedia):

Elisabeth è la vera protagonista di questa storia, una ragazza orfana che è cresciuta tra le mura della Biblioteca che custodisce, non ha mai saputo nulla della sua famiglia ma neppure le è mai mancata perchè è sempre stata circondata da libri che ha sempre sentito come qualcosa di caro, come degli amici e degli affetti veri. La vita di Elisabeth tuttavia non è caratterizzata da tristezza, lei è felice della sua vita e infatti non vede l'ora di poter diventare una Guardiana e quindi proteggere tutti i libri magici all'interno della Biblioteca ma allo stesso tempo anche proteggere se stessa e gli altri da alcuni Grimori che possono essere estremamente pericolosi e, se importunati, possono addirittura trasformarsi in mostri. Le sue giornate quindi scorrono tutte uguali, tranne quando conosce da vicino per la prima volta uno Stregone, Nathaniel, venuto in visita proprio in Biblioteca, qualcosa di diverso dal solito quindi che Elisabeth accetta con estrema curiosità. Quello che invece non può prevedere è che la sua Biblioteca, il suo rifugio, la sua casa, venga sabotata e nel processo la persona che ha sempre creduto il lei, la Direttrice, viene uccisa, mandando in fumo tutti gli anni di addestramento e diventando quindi lei stessa la prima sospettata di questa tragedia. Ma Elisabeth non è certo una persona che si fa mettere i piedi in testa e infatti non può certo arrendersi e scontare una pena che non le appartiene, non quando scopre che questo potrebbe essere solo l'inizio e che anche le altre Biblioteche potrebbero avere una sorte simile. Ecco perchè il ritorno di Nathaniel, che si offre di scortarla alla capitale dove verrà giudicata per le sue azioni, è propizio perchè sebbene si siano incontrati per poco, si conoscono e quindi Elisabeth può far leva proprio su questo, sperando di essere creduta e di ricevere l'aiuto giusto per salvare il regno. Ecco quindi che Elisabeth non può che essere una protagonista coraggiosa e determinata, che non si lascia certo abbattere da nulla e che non si tira indietro davanti alle diffiicoltà, una ragazza che vuole fare la cosa giusta nonostante il costo, una protagonista che attraverso questo viaggio diventerà una vera eroina e noi non possiamo che fare il tifo per lei.

Insieme ad Elisabeth in questa folle lotta contro il tempo per salvare le altre Biblioteche ma soprattutto per far capire all'intero Regno che esiste una minaccia da cui devono proteggersi, ci sono Nathaniel e Silas.
Nathaniel è uno Stregone molto potente quanto misterioso, un ragazzo che sicuramente appare perfetto e senza problemi ma che in verità soffre moltissimo per il suo passato e ha ancora incubi a riguardo. Non è certamente una persona che apre la sua vita alla prima arrivata e bisogna ammettere che al principio non sa nemmeno se credere ad Elisabeth, il suo coinvolgimento nasce solo perchè incuriosito dalla ragazza, non certamente per bontà d'animo, anche se ovviamente più ci addentriamo nella storia e più ci viene rivelato di questo personaggio, quindi non si può che innamorarsi di lui, anche se non è sempre incline a fare la cosa giusta. Il personaggio invece che più mi ha stupito è Silas, un demone e precisamente il demone legato a Nathaniel, per cui mi aspettavo di provare paura o semplicemente odio, che invece è riuscito a farsi strada nel mio cuore per il suo essere semplicemente se stesso, un demone che non si nasconde e che non si finge di essere un santo, un demone che tuttavia si infligge più colpe di quelle che ha e che sembra provare affetto sincero per Nathaniel, anche se non lo da a vedere e se è contro la sua natura di demone, un personaggio che si affezionerà anche a Elisabeth e che diventerà un alleato prezioso.

Il mondo creato dall'autrice, sebbene parli di demoni, stregoni e magia e quindi tutti elementi già visti, per come lo ha reso è estremamente originale: in questo romanzo ci sono Biblioteche molto particolari che vengono costantemente controllate perchè al loro interno non ci sono solo libri, ma dei veri e propri grimori, oggetti molto potenti e pericolosi che infatti vengono classificati secondo una specifica scala che misura quanto possono essere portatori di guai. Questi libri tuttavia più sono potenti e più possono influenzare il lettore, parlandogli, entrando nella loro mente per esempio ed è spesso estremamente difficile resistergli. Questi Grimori di fatto appartengono agli Stregoni, i quali hanno speso energie per costruirli e, dovesse accadere qualcosa a questi libri, la perderebbero. Ovviamente non esiste solo una biblioteca in particolare che custodisce tutta questa magia, ma ce ne sono diverse e tutte attentamente custodite, tranne per il fatto che come ogni Biblioteca che si rispetti abbiamo dei passaggi segreti di cui pochissime persone ne sanno la locazione e che possono sfruttare a loro vantaggio, in questo caso per impossessarsi di libri che non dovrebbero, come di fatto scoprie la nostra protagonista, la quale si ritrova ad essere in una posizione molto scomoda e soprattutto in mezzo a sotterfugi e manipolazioni che ovviamente le rendono la vita estremamente difficile, ma che allo stesso tempo non la fanno scappare da quello che crede sia giusto fare. E' per questo che si ritrova a collaborare con lo Stregone Nathaniel e con il suo demone Silas, perchè in questo mondo abbiamo demoni che si legano agli stregoni e che di fatto si prendon cura di loro in cambio di qualche anno della loro vita. Silas è il primo demone che incontriamo e ovviamente è facile giudicarlo, così come è molto semplice provare empatia per lui perchè non si nasconde dietro una faccia falsa, è consapevole di quello che è e di cosa ha fatto, è un demone e si è portati ad odiarlo perchè questa è la regola, ma l'autrice in questo caso riesce a farci cambiare idea e a permetterci di conoscerli meglio.

Margaret Rogerson è un'autrice che mi ha incuriosito fin da subito con il suo romanzo d'esordio, An Enchantment of Ravens, che tuttavia devo ancora leggere ma che trovo estremamente interessante anche se ho sentito pareri discordanti a riguardo, però quando ho visto questo suo secondo romanzo e ovviamente la copertina, non ho saputo resistere al suo richiamo e ovviamente dovevo sfruttare il primo momento libero per leggerlo e la challenge con la mia fida compagna di letture in lingua è capitata proprio a fagiolo. Devo dire che il livello di inglese è sicuramente più complesso rispetto ad altri che ho letto in questi mesi e questo significa che serve del tempo a chi non è madrelingua per entrare nella storia, ma lo stile dell'autrice è molto fluido e la narrazione è ricca di colpi di scena, tanto da non riuscire facilment a fermarsi una volta iniziata la lettura. Quello che più mi è piaciuto, sebbene io non sempr ne sia un'amante, sono state le descrizioni dei luoghi in cui è ambientata la storia e questo significa pagine e pagine in cui ci vengono presentate librerie magiche, in cui non si può che sognare di perdersi al loro interno. Un altro punto a favore di questa storia è il suo essere un libro autoconclusivo che quindi finisce senza lasciare in sospeso e, sebbene alla fine della storia i personaggi iniziano a mancare al lettore, il viaggio vissuto insieme a loro vale decisamente la pena. Parliamo di un fantasy, certamente, ma non può certo mancare un pizzico di romance e questa volta l'autrice noto che ha ascoltato le critiche che le sono state fatte nel romanzo precedente perchè non si è servita di un instalove ma ha sviluppato prima i personaggi, ha reso possibile un contesto in cui si conoscono e solo successivamente è entrata in scena la parte romantica, dettaglio che non disdegno mai ma che ovviamente preferisco se ben curato, come in questo caso. Sorcery of Thorns era un libro dalle aspettative altissime che è riuscito ad essere all'altezza di quello che speravo, una lettura davvero intrigante e originale che ovviamente consiglio a chi legge in lingua e per gli altri invece spero che venga presto tradotto in Italia, anche solo per rileggerlo e perdermi di nuovo in questo mondo.



Cosa ne pensate? Trovate di seguito il calendario dei libri che abbiamo scelto per questa challenge!

Febbraio - Girls of paper and fire
Aprile - What is hidden? 
Giugno - Sorcery of Thorns 
Agosto - Etiquette & Spionage 
Ottobre - To kill a kingdom 
Dicembre - The Whishing Thread 

Libri scelti da Sara




Libri scelti da Sabrina



Che ne pensate? Vi incuriosiscono questi libri?

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