venerdì 13 marzo 2020

Rubrica: 5 cose che



Eccoci ancora con la rubrica lanciata dal blog Twins Book Lovers, ovvero:


In questa rubrica i temi affrontati saranno molto vari, riguarderanno sempre il mondo dei libri, ma anche film, attori, serie tv…insomma…tutte cose che, da amanti dei libri, non potrete che approvare!

 5 libri che ho divorato in poche ore





Il canto di Penelope - Margaret Atwood - copertina

Il canto di Penelope
di Margaret Atwood

Dall'Ade, dove può finalmente dire la verità senza temere la vendetta degli dèi, Penelope, moglie di Odisseo, racconta la sua storia. Figlia di una ninfa e del re di Sparta, da bambina rischia di essere affogata dal padre, turbato da una profezia. Sposa di Ulisse, subisce le angherie dei suoceri, vede scoppiare la guerra di Troia a causa della sciocca cugina Elena, e dopo anni di solitudine deve respingere l'assalto dei Proci. Al ritorno di Odisseo assiste angosciata alla vendetta che colpisce le ancelle infedeli e perciò impiccate; e la morte di quelle fanciulle che le erano amiche la perseguita anche nell'Ade. Il romanzo riscrive il mito greco attingendo a versioni diverse da quelle confluite nell'Odissea, secondo un punto di vista femminile.

l'ho divorato in un viaggio in treno tra Torino e Genova, non sono riuscita a posarlo neppure un attimo!













Donne che non perdonano - Camilla Läckberg - copertina
Donne che non perdonano
di Camilla Lackberg

Una donna tradita dall'uomo per il quale ha rinunciato alla sua carriera. Una donna che vive al limite, sfruttata, abusata. Una donna che subisce violenza proprio dal marito che tanto ha amato. Tre donne che il destino unisce per un fine comune. I conti, alla fine, si pagano.
«È vero, stava per uccidere un uomo, ma avrebbe anche liberato una donna. La somma algebrica delle sue azioni sarebbe stata uguale a zero. E poi un'altra persona avrebbe liberato lei.»
Una trama perfetta. Camilla Läckberg è una fuoriclasse.


Un'autrice fantastica, un romanzo che mi ha lasciata senza fiato







C'era una svolta - Barbara Fiorio - copertina
C'era una svolta
di Barbara Fiorio


Nelle fiabe gli adulti sono inaffidabili, il senso di paternità è pressoché nullo, quello di maternità rarissimo; i principi sono smidollati senza nome; le fanciulle devono aguzzare l'ingegno per sopravvivere; le fate sono casiniste; i bambini vengono abbandonati nei boschi; gli orchi finiscono malissimo e per fortuna ci sono varie creature non umane che rendono la fiaba degna di narrazione. Le fiabe non sono un barattolo di stucchevole melassa politicamente corretta.

Letteralmente un capolavoro, adoro Barbara Fiorio, ogni suo romanzo è un'avventura senza pari.




La ragazza con la macchina da scrivere - Desy Icardi - copertina
La ragazza con la macchina da scrivere
di Desy Icardi

Sin da ragazza, Dalia ha lavorato come dattilografa, attraversando il ventesimo secolo sempre accompagnata dalla sua macchina da scrivere portatile, una Olivetti mp1 rossa. Negli anni Novanta, ormai anziana, la donna viene colpita da un ictus che, pur non rivelandosi letale, offusca parte della sua memoria. I ricordi di Dalia tuttavia non si sono dissolti, essi sopravvivono nella memoria tattile dei suoi polpastrelli, dai quali possono essere liberati solamente nel contatto con i tasti della Olivetti rossa. Attraverso la macchina da scrivere, Dalia ripercorre così la propria esistenza: gli amori, i dispiaceri e i mille espedienti attuati per sopravvivere, soprattutto durante gli anni della guerra, riemergono dal passato restituendole un’immagine di sé viva e sorprendente, la storia di una donna capace di superare decenni difficili procedendo sempre a testa alta con dignità e buonumore. Un unico, importante ricordo, però, le sfugge, ma Dalia è decisa a ritrovarlo seguendo gli indizi che il caso, o forse il destino, ha disseminato lungo il suo percorso. La narrazione alla ricerca del ricordo perduto si arricchisce pagina dopo pagina di sensazioni e immagini legate a curiosi oggetti vintage: la protagonista del libro ritroverà la memoria anche grazie a questo tipo di indizi, che appaiono ogni volta in luoghi inaspettati, in una specie di caccia al tesoro immaginaria, tra realtà e fantasia.


Desy Icardi mi aveva già conquista con L'annusatrice di libri, con questo suo nuovo romanzo mi ha ancora una volta incantata.







La chimera di Praga - Laini Taylor - copertina
La chimera di Praga
di Laini Taylor

Karou ha 17 anni, è una studentessa d'arte e per le strade di Praga, la città in cui vive, non passa inosservata: i suoi capelli sono di un naturale blu elettrico, la sua pelle è ricoperta da un'intricata filigrana di tatuaggi, parla più di venti lingue e riempie il suo album da disegno di assurde storie di mostri. Spesso scompare per giorni, ma nessuno sospetta che quelle assenze nascondano un oscuro segreto. Figlia adottiva di Sulphurus, il demone chimera, la ragazza attraversa porte magiche disseminate per il mondo per scovare i macabri ingredienti dei riti di Sulphurus: i denti di ogni razza umana e animale. Ma quando Karou scorge il nero marchio di una mano impresso su una di quelle porte, comprende che qualcosa di enorme e pericoloso sta accadendo e che tutto il suo universo, scisso tra l'esistenza umana e quella tra le chimere, è minacciato. Ciò che si sta scatenando è il culmine di una guerra millenaria tra gli angeli, esseri perfetti ma senz'anima, e le chimere, creature orride e grottesche solo nell'aspetto esteriore; è il conflitto tra le figure principi del mito cristiano e quelle dell'immaginario pagano. Nel disperato tentativo di aiutare la sua "famiglia" Karou si scontra con la terribile bellezza di Akiva, il serafino che per amore le risparmierà la vita..


Penso che Laini Taylor sia una delle autrici migliori nel panorama YA, ho amato profondamente questo suo romanzo d'esordio..non ho neppure cenato per finirlo in giornata tanto ero immersa in questa storia.




3 commenti:

  1. Devo leggere assolutamente il primo! Adoro la mitologia greca.

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  2. La chimera di Praga l'ho letto ma non in modo particolarmente veloce :P

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  3. Mi incuriosisce molto quello della Atwood

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