giovedì 19 marzo 2020

Recensione: La stanza degli ospiti

La stanza degli ospiti
di Dreda Say Mitchell

Titolo originale: Spare room
Editore: New Compton
Prezzo Cartaceo: € 9,90
Prezzo ebook: € 0,99
Pagine: 384


Lisa, una giovane donna con un passato da dimenticare, non riesce a credere alla propria fortuna: ha appena trovato una bellissima stanza in affitto in una splendida casa. E Martha e Jack, i proprietari con cui andrà a coabitare, sono una coppia gentile e premurosa. Sembra proprio un sogno che si realizza. Fino al giorno in cui Lisa trova, nascosto nella sua stanza, il biglietto di un uomo che annuncia il suicidio. Alla sua richiesta di spiegazioni, Martha e Jack negano che la stanza sia mai stata occupata da qualcuno prima del suo arrivo. Di fronte a tanta sicurezza, Lisa comincia a dubitare di sé stessa... Ma strani eventi iniziano ad accadere. E più cresce il suo desiderio di scoprire la verità, più è chiaro che c'è qualcuno disposto a tutto pur di metterla a tacere. Mentre le mura della casa diventano sempre più opprimenti, Lisa si ritrova intrappolata in una fitta rete di segreti da cui non si può uscire. Possibile che la stanza in cui Lisa si è appena trasferita fosse abitata da un uomo svanito nel nulla?


Il libro inizia con il racconto in prima persona di un uomo che sta per togliersi la vita. Ma non lo vuole veramente, ci ha già pensato e provato altre volte ma non è mai riuscito ad andare fino in fondo. Stacco, troviamo Lisa, la protagonista principale del libro che trova una stanza da affittare in una bellissima casa vittoriana a Londra. È molto agitata e ci tiene così tanto che ha paura di sbagliare qualcosa nel colloquio con i proprietari. Una coppia strana, lui Jack è un giovane e bell'uomo con i capelli lunghi raccolti in uno chignon perfetto. Lei, Martha, una donna matura, che deve essere stata bellissima e lo è ancora anche sotto uno spesso strato di maquillage. La accolgono ed è fatta, la stanza è sua. Ma non appena si trasferisce, qualcosa nel rapporto con la coppia si incrina e cercano letteralmente di metterla alla porta. Ma Lisa, con ostinazione, rimane, ribadendo che il contratto è per sei mesi e che non ha nessuna intenzione di andarsene. E da qui iniziano ad accadere dei piccoli incidenti nella sua stanza che, probabilmente, sono provocati per farla desistere dal desiderio di rimanere. La vicina di casa, Patsy, una donna anziana ma molto determinata, le fa subito capire che non corre buon sangue tra lei e Jack e Martha. Patsy ha un nipote, in realtà il nipote di una sua carissima amica, Alex che... era stato fidanzato con Lisa. E poi ci sono i genitori di Lisa, lui medico lei casalinga, che le sono molto affezionati e sono preoccupati per lei perché qualche mese prima c'era stato uno strano episodio che l'ha portata quasi in fin di vita.
E chi ha lasciato una lettera d'addio scivolata dietro il cassetto della scrivania della stanza di Lisa e ha scritto la sua storia in cirillico sul muro dietro la carta da parati? Chiaramente Lisa è una persona problematica, debole psicologicamente, forte nella sua determinazione a scoprire... cosa?
Una trama intricata che tiene sulle spine, ben costruita e con un finale cui si arriva un po' alla volta, scoprendo in ogni pagina un indizio in più.
Consigliato se avete voglia di una lettura frenetica, che vi spingerà a leggere il libro quasi tutto d'un fiato.


Durata totale della lettura: 3 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: Latte caldo e menta
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni






      "Quando una casa ha molto da raccontare, basta stare ad ascoltare, anche se fa paura."



Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.

1 commento:

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