Finisce Marzo e con la speranza che Aprile ci porti buone nuove noi continuiamo a leggere ed è arrivato il momento di recensire il terzo libro di questa Challenge 2020. Trovate nel calendario le recensioni precedenti.
L'idea per questa sfida è nata con la mia cara amica Sonia del blog Il Salotto del Gatto Libraio, abbiamo deciso di voler leggere un libro al mese per un anno, sei libri consigliati da me e sei libri consigliati da lei, per scoprire insieme storie che abbiamo in wishlist ma che non siamo ancora riuscite a leggere.
Questo mese il libro è stato scelto da Sonia "L'uomo del labirinto" di Donato Carrisi, un autore al quale è molto affezionata e che per me ammetto è stata una nuova sorpresa.
L'idea per questa sfida è nata con la mia cara amica Sonia del blog Il Salotto del Gatto Libraio, abbiamo deciso di voler leggere un libro al mese per un anno, sei libri consigliati da me e sei libri consigliati da lei, per scoprire insieme storie che abbiamo in wishlist ma che non siamo ancora riuscite a leggere.
Questo mese il libro è stato scelto da Sonia "L'uomo del labirinto" di Donato Carrisi, un autore al quale è molto affezionata e che per me ammetto è stata una nuova sorpresa.
di Donato Carrisi Editore: Longanesi Prezzo Cartaceo: € 19,00 Pagine: 400
L’ondata di caldo anomala travolge ogni cosa, costringendo tutti a invertire i ritmi di vita: soltanto durante le ore di buio è possibile lavorare, muoversi, sopravvivere. Ed è proprio nel cuore della notte che Samantha riemerge dalle tenebre che l’avevano inghiottita.
Tredicenne rapita e a lungo tenuta prigioniera, Sam ora è improvvisamente libera e, traumatizzata e ferita, è ricoverata in una stanza d’ospedale. Accanto a lei, il dottor Green, un profiler fuori dal comune. Green infatti non va a caccia di mostri nel mondo esterno, bensì nella mente delle vittime. Perché è dentro i ricordi di Sam che si celano gli indizi in grado di condurre alla cattura del suo carceriere: l’Uomo del Labirinto. Ma il dottor Green non è l’unico a inseguire il mostro. Là fuori c’è anche Bruno Genko, un investigatore privato con un insospettabile talento. Quello di Samantha potrebbe essere l’ultimo caso di cui Bruno si occupa, perché non gli resta molto da vivere. Anzi: il suo tempo è già scaduto, e ogni giorno che passa Bruno si domanda quale sia il senso di quella sua vita regalata, o forse soltanto presa a prestito. Ma uno scopo c’è: risolvere un ultimo mistero. La scomparsa di Samantha Andretti è un suo vecchio caso, un incarico che Bruno non ha mai portato a termine… E questa è l’occasione di rimediare. Nonostante sia trascorso tanto tempo. Perché quello che Samantha non sa è che il suo rapimento non è avvenuto pochi mesi prima, come lei crede. L’Uomo del Labirinto l’ha tenuta prigioniera per quindici lunghi anni. E ora è scomparso. |
Recensione a cura di Sabrina (Kait):
Da qualche anno a questa parte mi sono avvicinata al genere thriller che sto riscoprendo amare sempre di più e Donato Carrisi è un autore di cui ho sempre sentito parlare e che mi ha sempre incuriosita e sono contenta che finalmente attraverso questa challenge sono riuscita a leggere un suo libro. La storia è incentrata sul ritrovamento di Samantha Andretti dopo quindici anni, era stata rapita solo tredicenne e mai ritrovata fino a questo momento. La caccia al rapitore si riapre, la polizia attraverso l'aiuto del Dottor Green cerca di fare luce sul caso attraverso la riabilitazione della ragazza. Intanto nell'ombra l'investigatore privato Bruno Genko, nonostante sia passato tanto tempo, adesso che Samantha è salva, sente di dover portare a termine quel vecchio incarico che non era riuscito a concludere. Della trama non voglio anticipare oltre, un buon thriller non si deve mai rovinare con troppi dettagli, ma ho amato lo stile di questo autore che con una narrazione semplice ma particolarmente incalzante mi ha letteralmente tenuta incollata alle pagine, ragion per cui il libro si riesce a finire con velocità. L'autore ci fa vivere la storia da diversi punti di vista e questa alternanza ci facilita entrare in empatia con ognuno dei protagonisti, vivere la realtà attraverso i loro occhi ci fa sentire protagonisti al posto loro sentendo l'adrenalina scorrere nelle vene. Il personaggio che mi ha colpito di più è sicuramente quello di Genko, un uomo intelligente ma molto tormentato che ha fatto del suo mestiere uno stile di vita.
La lettura è ricca di pathos e trepidazione, ogni scoperta, ogni passo avanti per la risoluzione del caso è una sorpresa, una trama avvincente e assolutamente non banale, si capisce che Carrisi ama confondere e attaccare il suo lettore lasciandogli un'impronta che a fine lettura fa ancora riflettere per qualche giorno. Unica pecca per la mia esperienza di lettura ammetto che è stato il finale, non avendo letto altri libri di questo autore mi ha lasciata un po' perplessa, poi confrontandomi con Sonia, mi sono resa conto che per chi ha seguito questa serie di libri la verità finale assume molto più senso.
Non mi faccio intimidire e sono decisa ad andare avanti nella scoperta di questo autore che mi ha davvero colpito e che ha una penna tagliente e astuta decisamente degna di merito.
Recensione a cura di Sonia (Il Salotto del gatto libraio):
La lettura è ricca di pathos e trepidazione, ogni scoperta, ogni passo avanti per la risoluzione del caso è una sorpresa, una trama avvincente e assolutamente non banale, si capisce che Carrisi ama confondere e attaccare il suo lettore lasciandogli un'impronta che a fine lettura fa ancora riflettere per qualche giorno. Unica pecca per la mia esperienza di lettura ammetto che è stato il finale, non avendo letto altri libri di questo autore mi ha lasciata un po' perplessa, poi confrontandomi con Sonia, mi sono resa conto che per chi ha seguito questa serie di libri la verità finale assume molto più senso.
Non mi faccio intimidire e sono decisa ad andare avanti nella scoperta di questo autore che mi ha davvero colpito e che ha una penna tagliente e astuta decisamente degna di merito.
Recensione a cura di Sonia (Il Salotto del gatto libraio):
Non so per quale infausto motivo non avessi ancora letto L'uomo del labirinto di Donato Carrisi, fatto sta che iniziato il libro, l'ho divorato in soli due giorni. Carrisi è Carrisi e non mi stancherò mai di ripeterlo. Crederete che ormai non riesca più ad essere obiettiva quando si tratta di lui, ma dopo aver letto tutti i suoi libri posso asserire con certezza che Donato Carissimi è l'unico thrillerista in grado di tenermi con il fiato sospeso fino alla fine.
L'uomo del labirinto è stata senz'altro una lettura al cardiopalma, andrenalinica, d'azione, ricca di colpi di scena e cambi di ritmo che vi assicuro, intratterranno anche i lettori più esigenti.
Samantha Andretti rapita a tredicianni è riemersa in una notte buia e calda dopo anni e anni di ricerche. La ragazza è traumatizzata, ferita e impaurita. Non ricorda niente a parte un luogo buio e sotterraneo. È stata ricoverata in una stanza d'ospedale nel reparto ustionati perchè i suoi occhi, da tempo, non venivano esposti alla luce. Accanto a lei, il dottor Green, un profiler che caccia i serial killer in un modo tutto particolare, non lo troverete infatti in azione nel mondo reale ma all'interno delle menti delle vittime. In parallelo seguiremo anche la caccia di Bruno Genko, un investigatore privato, che prima di morire, ha una grave malattia cardiaca, vuole catturare il rapinatore di Samantha Andretti, Bunny. Il ritrovamento di Samantha infatti, era un suo vecchio caso mai portato a termine e ora che il suo tempo sta per scadere, si senti in dovere di trovare quell'uomo mascherato da coniglio. Riuscirà Samantha a ricordare dettagli essenziali alla cattura del suo carceriere? Genko riuscirà a svelare l'identità di Bunny?
La conclusione del libro mi ha letteralmente spiazzata, l'ho trovato infatti un finale pazzesco e geniale. Purtroppo però, come ha potuto constatare la mia cara amica e compagna di recensioni, Sabrina, è un finale che solo gli amani di Carrisi, quindi i lettori dei precedenti libri, potranno capire.
Come al solito Carrisi non si smentisce e a concludere L'uomo del labirinto troverete i due finali che ormai contraddistinguono il suo stile: quello che porta alla conclusione della storia e quello aperto, in cui sarà inevitabile porsi mille interrogativi.
L'uomo del labirinto è stata senz'altro una lettura al cardiopalma, andrenalinica, d'azione, ricca di colpi di scena e cambi di ritmo che vi assicuro, intratterranno anche i lettori più esigenti.
Samantha Andretti rapita a tredicianni è riemersa in una notte buia e calda dopo anni e anni di ricerche. La ragazza è traumatizzata, ferita e impaurita. Non ricorda niente a parte un luogo buio e sotterraneo. È stata ricoverata in una stanza d'ospedale nel reparto ustionati perchè i suoi occhi, da tempo, non venivano esposti alla luce. Accanto a lei, il dottor Green, un profiler che caccia i serial killer in un modo tutto particolare, non lo troverete infatti in azione nel mondo reale ma all'interno delle menti delle vittime. In parallelo seguiremo anche la caccia di Bruno Genko, un investigatore privato, che prima di morire, ha una grave malattia cardiaca, vuole catturare il rapinatore di Samantha Andretti, Bunny. Il ritrovamento di Samantha infatti, era un suo vecchio caso mai portato a termine e ora che il suo tempo sta per scadere, si senti in dovere di trovare quell'uomo mascherato da coniglio. Riuscirà Samantha a ricordare dettagli essenziali alla cattura del suo carceriere? Genko riuscirà a svelare l'identità di Bunny?
La conclusione del libro mi ha letteralmente spiazzata, l'ho trovato infatti un finale pazzesco e geniale. Purtroppo però, come ha potuto constatare la mia cara amica e compagna di recensioni, Sabrina, è un finale che solo gli amani di Carrisi, quindi i lettori dei precedenti libri, potranno capire.
Come al solito Carrisi non si smentisce e a concludere L'uomo del labirinto troverete i due finali che ormai contraddistinguono il suo stile: quello che porta alla conclusione della storia e quello aperto, in cui sarà inevitabile porsi mille interrogativi.
Cosa ne pensate? Vi lascio di seguito la lista dei libri che abbiamo scelto per accompagnarci in questa challenge, abbiamo sostituito qualche titolo ma adesso è aggiornata.
Libri scelti da Sabrina (Kait)
Libri scelti da Sonia (Il Salotto del Gatto Libraio)
Se volete partecipare trovate il calendario con i libri assegnati per ogni mese:
Gennaio - La meccanica del cuore
Febbraio - Jane
Marzo - L'uomo del labirinto
Aprile - Scandalo in casa Mitford. I delitti Mitford
Maggio - L'anno in cui imparai a leggere
Giugno - Nellie Bly
Luglio - Vicious
Agosto - Anna dai capelli Rossi 1
Settembre - La giostra delle anime
Ottobre - Il principe e la sarta
Novembre - La principessa di ghiaccio
Dicembre - Eleanor e Park. Per una volta nella vita
Allora ci fate compagnia?
Buone letture da Sonia e Sabrina
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