Recensione: Due mondi

Due Mondi di Elisabetta Ilacqua Editore: Bookabook Prezzo Cartaceo: € 10 Pagine: 43 Mirtilla è una donna soffocata dalle sue paure e dalle abitudini, senza più stimoli. La sua vita è una gabbia nella quale si rifugia ogni giorno stando attenta a chiudere bene la porta, della quale solo lei ha la chiave. Chiusa nel suo mondo, in cui trova conforto e sicurezza, non si rende conto che quella stessa sicurezza la rende prigioniera, annoiata e triste. Un giorno, passando davanti a una libreria, viene attratta dalla copertina di un libro e da lì tutto cambia. Una storia, in parte biografica, che narra di paesi lontani, di sensazioni vissute, di profumi, di occasioni trovate, di treni presi, di amore, di persone incontrate, di situazioni magiche e dell’accorgersi di Mirtilla che tutto quello che la vita all’improvviso le offre in realtà è sempre stato lì per lei.

Partiamo dal nome bellissimo di questa protagonista, Mirtilla, bloccata nella sua routine giornaliera, spenta, grigia e ripetitiva, sembra chiusa nella sua bolla di azioni automatiche senza forse nemmeno accorgersene. 

Questo libro è tutto riguardo al destino e alle coincidenze, infatti capita proprio che Mirtilla veda un libro nella vetrina di una libreria con dei colori così vivi e una copertina così interessante che sembrano ipnotizzarla. Da lì in poi molte cose iniziano a cambiare, lei si regala un viaggio, spontaneo e avventuroso, completamente diverso da lei, qui conosce nuove persone, culture, colori e sensazioni. Conosce soprattutto Giorgio, un fotografo famoso che accompagnerà per un po' finché non sentirà la sua anima parlarle di nuovo per dirle che è ora di ulteriori cambiamenti. Stavolta si lascerà andare al vortice, tornerà a casa, si farà convincere da una collega a provare a dipingere e così scoprirà il suo innato talento e nuovo futuro. La sua nuova amica Diana, conosciuta nel ritorno dal viaggio la accompagna in ogni cambiamento e anzi sarà proprio lei ha avvicinarla ad un nuovo futuro lavorativa. 

Un romanzo brevissimo ma che ci lancia un messaggio di speranza nella nostra routine giornaliera, e anche se non possiamo ribaltare la nostra vita completamente come Mirtilla e scoprire un nuovo talento, magari possiamo uscire dalla metropolitana e guardare il cielo per una volta e lasciarci catturare dai colori di un tramonto (invece di pensare a fotografarlo).

Un libro sul destino e sui casi della vita, sull'avere il coraggio di buttarsi nel vuoto e cercare la felicità quella vera. 

Durata totale della lettura: 2 giorni

Bevanda consigliata: Succo d'ananas
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 15 anni 

      "Era come se, dal momento in cui aveva deciso di lasciarsi andare, di ascoltare soltanto se stessa, la vita avesse aperto quella porta da tempo chiusa, e avesse detto: tutto è possibile"

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio