mercoledì 8 gennaio 2020

Recensione: L'inganno perfetto


L'inganno perfetto
di Nicholas Searle

Titolo originale: The good liar
Editore: Rizzoli
Prezzo Cartaceo: € 19,00
Pagine: 368


La foto questa volta non ha mentito. Roy la riconosce appena entra nel locale: lineamenti di porcellana e una figura esile, perfetta, l'incedere fiero e sfrontato. Niente a che vedere con le vedove assegnategli finora dal sito che accoppia maldestramente vecchi insignificanti a donne consumate e depresse. Anche Betty lo individua subito: distinto e autorevole, capelli candidi ravviati all'indietro, occhi azzurri impressionanti. Se lo scorrere del tempo non avesse conferito a quello sguardo un che di malinconico, la donna di fronte a lui avrebbe quasi paura. Ma non importa, perché lo ha trovato e vuole andare fino in fondo. Perché ci sono cose che non possono essere dimenticate. Né perdonate. A Roy, lei sembra un dono piovuto dal cielo, il bersaglio ideale per il colpo che lui, truffatore di lungo corso, intende mettere a segno. L'ultimo, il più importante, un vorticoso giro di roulette prima di ritirarsi dalle scene. Il piano è semplice, un classico più volte collaudato. Basta attenersi al copione e funzionerà. E infatti, come previsto, Betty gli apre le porte del suo mondo. Eppure, a poco a poco, Roy si ritrova su un palcoscenico diverso, protagonista suo malgrado di un secondo atto inatteso e funambolesco, il più insidioso cui abbia mai preso parte. Forte di una scrittura asciutta e briosa, Nicholas Searle ci consegna una storia ingegnosa di scatole cinesi e ambiguità, un romanzo da cui nasce oggi un film in cui i due protagonisti hanno il volto di Helen Mirren e Ian McKellen, mostri sacri del cinema contemporaneo.


Bello. Ho iniziato a leggere questo libro e in men che non si dica sono arrivata alla fine. E poi mi è spiaciuto di averlo finito, tanto mi aveva coinvolta.
I protagonisti: Betty e Roy, due persone ormai anziane che hanno però ancora un obiettivo ben preciso da perseguire e tutte le energie per raggiungerlo. Si incontrano in un pub dopo essersi "trovati" su un sito di incontri. Fin da subito, complice il titolo, sappiamo che entrambi cercheranno di ingannare l'altro. E così inizia una storia fatta di tante storie che si intersecano vicendevolmente nella scrittura schietta di Searle. È un susseguirsi di avanti e indietro nel tempo dove principalmente è Roy a raccontare la propria vita. Betty ci arriva solo nelle ultime cento pagine. Roy è un truffatore nato, nella sua vita non ha fatto altro fin da quando era molto, molto giovane. Ha ingannato tutti, dai propri genitori, ai propri amici, a perfetti sconosciuti. E ne è sempre uscito vincitore. Quella con Betty sarà la sua ultima sfida e poi promette che si ritirerà a godersi i suoi ultimi anni in pace. Ma perché Betty vuole ingannare Roy? Cosa la spinge a cercare, poi trovare e infine unirsi a questo uomo? Molto avvincente, una trama intricata ma che scorre via veloce, basta fare attenzione ai vari racconti che si collocano qua e là nel tempo. Imperdibile per chi è alla ricerca di una storia intrigante, complessa e molto avvincente.
A dicembre al cinema è uscito il film che ha come protagonisti Helen Mirren nella parte di Betty e Ian McKellen in quella di Roy, qui se volete, il trailer, ma prima vi consiglio come sempre di leggere i libro.


Durata totale della lettura: 3 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: un buon te al limone
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni







      "Allora, da dov'è meglio cominciare? Dall'inizio o dalla fine?"



Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!