di Sara Rattaro Editore: Sperling & Kupfer Prezzo Cartaceo: € 16,90 Pagine: 256
L'aereo è al completo: una fitta trama di storie e destini casualmente uniti e allineati. Tra loro c'è un uomo che ha preso quel volo per mettere distanza tra se stesso e la sua vita: forse per fuggire, forse per capire. All'improvviso, il segnale di allacciare le cinture, un tremore che scuote tutto l'aereo, e la sensazione tangibile di precipitare. Mentre il panico prende voce e corpo tra i passeggeri, quell'uomo vorrebbe aggrapparsi con tutte le sue forze proprio alla vita che, fino a un istante prima, sentiva ormai lontana. D'istinto, cerca la mano della donna seduta lì accanto, anche lei chiusa nella sua paura. Una stretta che si fa conforto, un abbraccio che diventerà passione quando, scongiurata la fine, i due compagni di viaggio decideranno di annullare ogni distanza tra loro e condividere la notte. In attesa del mattino, di un nuovo imbarco, di una direzione da prendere e della vita che sarà ancora lì ad attenderli. Ma che potrebbe non essere più la stessa di prima. Perché a volte basta un attimo per dare nuovo senso al passato e nuova forma al futuro. Sara Rattaro torna a disegnare le imprevedibili traiettorie dell'esistenza, tra destini che invertono la rotta e coincidenze mancate per un soffio, distacchi che dilatano l'assenza e distanze che misurano il peso di un amore. Un romanzo coinvolgente che percorre le stagioni di una relazione, accendendo una luce su quella fase delicata e paziente in cui un sentimento trova la sua cura e riscopre la sua essenza, perché «la bellezza di un amore non è né all'inizio né alla fine, è nel mentre.».
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Ho approcciato questa lettura con curiosità e voglia di scoprire meglio questa autrice di cui sento sempre tanto parlare per la sua bravura ma che non conosco davvero bene. La prima parola che mi viene in mente per descrivere questo titolo è "intenso". Dalla prima pagina l'autrice ci confida il suo legame profondo a questo scritto dopo aver vissuto la fine del suo matrimonio. La sua storia ce la fa rivivere attraverso le vite di Aurora e Luca, che si incontrano in un momento difficile soprattutto per lei che sta vivendo la malattia della madre alla quale è estremamente legata. I due si innamorano in modo assolutamente naturale e spontaneo, la loro relazione nasce come tante e forse come tante nasconde diversi scontri ed incontri che non si riescono mai a prevedere in tempo. Il loro amore subisce forti scossoni e mi piace la scelta del titolo che si ricollega al significato intrinseco del libro, la giusta distanza in amore, quell'equilibrio perfetto che tiene legate due anime. Come un filo la sua lunghezza varia in base alle scelte che facciamo nella vita, a volte sembra cortissimo, altre si allontana così tanto che sembra spezzarsi. La penna della Rattaro ci fa entrare nella pelle dei protagonisti, quella stretta al cuore, quelle lacrime che scorrono senza rendersene conto, sono tutte emozioni che abbiamo provato e che riusciamo a capire perfettamente. In amore non c'è nulla di scontato, il cuore non si ferma mai e mantenere un equilibrio che ci fa stare bene e ci fa sentire in pace non è facile.
Una storia contemporanea, descritta in maniera fine e diretta e sapientemente organizzata temporalmente, ci disorienta e ci sorprende nel finale, forse proprio come fa l'amore che è una danza che ci inebria così tanto da lasciarci confusi. Complimenti all'autrice per essersi messa in gioco e per averci regalato una lettura che scuote e fa riflettere, non è semplice descrivere così a fondo le sfumature più scure dell'amore, quelle che spesso mettiamo da parte e che rimangono comunque vive ed indelebili.
Bevanda consigliata: Tè al mirtillo rosso
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Sito dell'autrice: Sara Rattaro
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