martedì 28 gennaio 2020

Recensione: Il resto è un rumore lontano


Il resto è un rumore lontano

di Serena Lo Presti

Editore: Bookabook
Prezzo Cartaceo: € 15
Pagine: 372



Cameriera presso la caffetteria di suo padre, che ha abbandonato lei e sua madre senza un motivo apparente, Samantha vorrebbe solo essere libera di fare le proprie scelte e di vivere la vita come desidera. Invece è bloccata lì per un errore non suo.
Non sa, però, che la tanto odiata caffetteria le porterà l’amore: quello vero, ma anche impossibile. Così tenterà in tutti i modi di superare le avversità che le si presenteranno davanti. Ma riuscirà a oltrepassare le barriere che lei stessa ha eretto per non soffrire?



Samantha è una ragazzina giovane con pochissima esperienza a livello sentimentale, la sua vita si divide tra la scuola e le amiche di sempre con cui va a ballare e si diverte. 
Nel suo gruppo di amici c'è anche Simone, il ragazzo che le interessa che però non ricambia anche se rimarranno molto legati per sempre. Sam ha un solo problema, suo padre ha il problema del gioco. Ha cercato di smettere ma non ci è riuscito, ogni volta svuota le casse del suo bar e prende tutti i risparmi della famiglia e se li gioca. L'unico modo di sopravvivere per la famiglia è per Sam di lasciare la scuola e gestire il bar che odia con tutto il cuore, d'altronde sua madre continua a riaccettare il padre ogni volta, nonostante tutti gli sbagli anche quando scopre che si droga.

È proprio nel bar che Sam conosce Scott, un adone bellissimo dagli occhi blu che le fa perdere completamente la testa. Come tante volte, lei non si rende conto di chi ha davanti, tutti gli indizi che dovrebbero farle capire che questa persona potrebbe portare solo guai, chiaramente sono coperti dall'infatuazione che ha per il ragazzo.
Nonostante sia già passata attraverso le bugie e i sotterfugi del padre, non riesce a vedere che sta distanziando anche i suoi migliori amici per poter stare più tempo possibile con lui.
Lui che è fidanzato ma allo stesso tempo estremamente geloso e possessivo.
Un romanzo sulle stupidaggini che facciamo quando siamo giovani e innamorate, soprattutto per la prima volta. Allo stesso tempo però sull'amicizia e il rischio di perderla per le decisioni sbagliate.


Un romanzo leggero, giovane e senza troppe pretese, si ha l'impressione di essere a tavola con un'amica che ci racconta dei suoi fatti e che non possiamo far altro che ritenere giovane e inesperta, insomma non ci sta proprio estremamente simpatica ma siamo state tutte un po' sciocche la prima volta che ci siamo innamorate no? 

Uno spaccato di vita vera, non solo un pezzetto di storia di Samantha, ma la storia completa della sua vita amorosa, dalla prima infatuazione all'abito bianco per questa ragazza che ha una grande forza di rialzarsi sempre.

Durata totale della lettura: 5 giorni
Bevanda consigliata: Caffè latte al caramello
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 15 anni 




      "Ma chi voglio prendere in giro, la mia felicità è divisa a metà tra ciò che voglio e ciò che ho. Non riesco a spiegarlo nemmeno a parole."




Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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