sabato 28 dicembre 2019

Recensione: Che fine ha fatto Bernadette?


Che fine ha fatto Bernadette?
di Maria Semple
Titolo originale: Where'd you go, Bernadette?
Editore: Rizzoli
Prezzo Cartaceo: € 20,00
Pagine: 400


Uno dei più grandi bestseller USA degli ultimi anni, 60.000 copie vendute. Bernadette Fox non è un tipo facile. Sarà forse a causa degli occhialoni da diva, dei modi scostanti o dell'abrasiva ironia con cui considera le cose del mondo. Sarà perché esce di rado, trascura la casa e non fa nulla per nascondere l'ndifferenza nei confronti dei comitati scolastici e della piaga dei rovi infestanti. Quando la figlia Bee chiede un viaggio in Antartide come premio per la pagella perfetta, Bernadette si getta eroicamente nei preparativi. Consumata dallo sforzo di adattarsi a una vita che non le assomiglia affatto, è una donna sull'orlo di una crisi di nervi. Mentre gli intoppi e i disastri si susseguono uno dopo l'altro, all'improvviso Bernadette scompare, lasciando alla sua famiglia il compito di raccogliere i cocci. Il che è esattamente ciò che Bee decide di fare, ricostruendo con acume e pazienza la scia di mail, fatture, articoli di giornale e circolari scolastiche che la madre si è lasciata alle spalle, fino a svelare il clamoroso segreto che Bernadette nasconde da vent'anni. Sorprendente ritratto femminile, Che fine ha fatto Bernadette? celebra l'istinto di fuga che cova dentro ognuno di noi. Perché nell'ingorgo assordante delle nostre vite è l'imperfezione l'unica ancora di salvezza. Da oggi Bernadette ha il volto di Cate Blanchett, protagonista del film ispirato a questo romanzo.


Ho adorato questo libro fin dalle prime pagine. Scritto in modo dinamico, un po' in prima persona, un po' attraverso le mail e i messaggi che i vari protagonisti si scrivono. Scambi ironici e assolutamente riconoscibili nella vita di ogni giorno. Bernadette è una bella donna, vivace, irriverente, molto particolare, che prende la vita con molta ironia, un passato come architetto vincitore di un importante premio. Ora vive a Seattle, dove si è trasferita da Los Angeles, con la famiglia. Chiaramente in crisi, con la fobia di stare in mezzo alla gente e di avere rapporti con la comunità in cui vive a Seattle. Un marito che ha una carica importante alla Microsoft, una figlia che ha avuto problemi fin dalla nascita ma che ora è diventata una personcina molto determinata, sicura di sé e molto intelligente. Tanto che ha sfidato i propri genitori strappando loro la promessa che se avesse ottenuto ottimi risultati a scuola come premio l'avrebbero portata a fare un viaggio in Antartide. Promessa che i genitori hanno fatto a cuor leggero ma che si ritrovano a dover mantenere in quanto non solo la pagella è perfetta, ma colma di elogi per questa ragazzina di 15 anni che sembra un piccolo genio. Per Bernadette è un problema, lei che da sempre evita i contatti con tutti coloro che le stanno intorno, figuriamoci fare un viaggio dove è costretta a stare in mezzo ad un gruppo con il quale condividere ogni cosa, dalla colazione alle escursioni! Però inizia ad organizzare il viaggio e ordina tonnellate di attrezzature che saranno sicuramente indispensabili per un viaggio così avventuroso e la casa si riempie di scatoloni. Ma la vita di tutti i giorni la mette sempre a contatto con le "moscerine" le mamme della scuola che frequenta la figlia. Non le sopporta, si è fatta cancellare dalla mailing list della scuola, non partecipa alla vita scolastica, non ci pensa nemmeno a essere parte integrante di questa piccola comunità dove ognuno è chiamato a partecipare e a fare qualcosa. Ma più si avvicina la data della partenza e più Bernadette entra in crisi. Ha una segretaria virtuale che sta in India e che si occupa di tutto quello di cui lei bisogno, organizza il viaggio, le prende gli appuntamenti con il dentista, insomma tutto quello che Bernadette da sola, non riesce a fare, cioè tutto. Ma per fare questo Manjula, la sua segretaria virtuale, deve avere accesso a conti bancari, dati sensibili che Bernadette le comunica senza alcun problema. Ma chi è Manjula? Vi anticipo solo che ad un certo punto ci si mette di mezzo persino l'FBI! E poi ad un certo punto Bernadette sparisce letteralmente nel nulla. Non vado avanti perché vi svelerei troppe cose, ma vi assicuro che arriverete alla fine del libro senza quasi accorgervene. Al cinema in questo periodo è uscito il film e sono stata tentata di andare a vederlo mentre leggevo il libro, tanto ero ansiosa di scoprire come sarebbe andata a finire, ma ho preferito aspettare. E ho fatto bene, così mi godrò il film, con la fantastica Cate Blanchett a interpretare la fantastica Bernadette.
Ecco, mi chiedo se siate già usciti per procurarvi una copia di questo libro...




Durata totale della lettura: 3 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: caffè con panna
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Sito dell'autrice: Maria Semple






      "Le persone come te devono creare, se non lo fai rischi di scoppiare."





Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.

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