Recensione: Lo spettacolo

Lo spettacolo di Danielle Steel Editore:Sperling & kupfer Prezzo Cartaceo: € 19,90  Pagine: 352 Titolo originale: The cast Kaitlin Whittier è una brillante giornalista molto amata dal pubblico femminile. È spesso ospite di programmi televisivi e talk show e da quasi vent'anni, attraverso la sua rubrica, risponde alle numerose domande delle lettrici, dispensando consigli con intelligenza e sensibilità. A cinquantaquattro anni, si dice appagata dalla sua vita: nonostante due matrimoni alle spalle, ha un lavoro che ama, tre figli ormai adulti che adora, anche se lontani, ed energie da vendere. Ma, soprattutto, non ha mai perso l'attrazione per le nuove sfide. Così, quando una sera a cena da amici la sua strada incrocia quella del produttore televisivo Zack Winter, Kait non si lascia sfuggire l'occasione. Quell'incontro casuale, infatti, la sprona a mettersi alla prova con un nuovo progetto: scrivere il soggetto per una serie tv ispirata alla storia della sua indomabile nonna.

Come sempre leggere un romanzo di Danielle Steel è per me, garanzia di una lettura deliziosa e che tocca il cuore. Questa volta, trattasi di una trama in cui è possibile, trovare anche trame secondarie, una delle quali (colonna portante dello stesso romanzo a mio giudizio), la sfida che molti genitori devono affrontare sempre più spesso: quella del nido vuoto, perché i figli si trasferiscono spesso altrove, per lavoro. La storia di Kait insegna che è possibile reinventarsi, sempre e comunque, indipendentemente dall’età. Kait protagonista della vicenda scrive per una rubrica tutta al femminile (una sorta di posta del cuore), e già questo a parer mio, potrebbe essere definito il lavoro dei sogni, ma a questa incredibile donna, la vita ha riservato una sorpresa ancor più esaltante: quella di poter scrivere una sceneggiatura che si trasformerà in un serial tv di enorme successo. I suoi tre figli, sono ormai tutti cresciuti (lei stessa ha spronato loro verso l’indipendenza); e ora, Kait si ritrova a riempire i vuoti della sua esistenza con la sua professione, che svolge con enorme dedizione e diligenza. Credo che questo romanzo, possa essere tranquillamente definito alla pari di un sogno: una madre (la cui priorità restano sempre e comunque i figli), decide di scrivere una sceneggiatura dedicata alla nonna materna, alla sua figura di donna che dalle ceneri della vedovanza, ha saputo costruire un impero. Non mancheranno incontri che definirei magici sul cammino di Kait come quello con il produttore Zack Winter (o l’affascinante Nick). Ancora una volta, la Steel fa sognare le sue lettrici (la sottoscritta in primis), e insegna che: anche quando le cose cambiano, occorre sempre e comunque tenersi impegnati. La vita resta imprevedibile e molto più breve di quanto si possa pensare, attraverso l’intensa scrittura dell’autrice, occorre comprendere di dover vivere al massimo, come le protagoniste della fiction “ le audaci Wilder”, ossia come donne coraggiose che con tenacia hanno saputo lottare per ciò che è giusto. Una squisita lettura tutta al femminile per le più gelide serate autunnali.

Durata totale della lettura: Quattro giorni

Bevanda consigliata: Caffè alla nutella

Formato consigliato: Cartaceo

Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Sito dell'autore: Danielle Steel

      "A qualunque età, la vita è uno spettacolo
 che non finisce mai di sorprendere."

           

          Si ringrazia molto la casa editrice Sperling & Kupfer per la copia omaggio.