Recensione: Perfect World 3

Perfect World 3 di  Rie Aruga Editore: Star Comics Prezzo Cartaceo: € 4,90 per volumetto Pagine: 176 Serie: Serie da 4 volumetti, in corso Tsugumi Kawana ha ventisei anni e lavora in un’azienda che si occupa di interior design. Durante una serata insieme allo staff di uno studio di architettura con cui collabora, incontra Itsuki Ayukawa, un suo ex compagno delle superiori, nonché suo primo amore. Nel rivederlo il cuore le batte all’impazzata, ma scopre anche che ora Itsuki non può più camminare. In un primo momento Tsugumi pensa che sarebbe impossibile avere una relazione con lui, ma poi… Come possono un corpo e un cuore feriti trovare sollievo…? Tsugumi e Itsuki sono ora ufficialmente una coppia, ma la ragazza continua a nutrire dentro di sé un profondo senso di inadeguatezza. A causa del grande stress accumulato, Tsugumi si sente male e si ferisce gravemente cadendo dalla banchina della stazione. Per sottoporsi alle cure torna così a Matsumoto, il suo paese natio. Nel frattempo, Itsuki prende una decisione…

Questo numero l'ho davvero divorato e preparatevi perché il finale ci lascia davvero a bocca aperta. Le difficoltà per la nostra coppia si sommano giorno dopo giorno, Tsugumi rimane vittima di un incidente e questo preoccupa notevolmente la sua famiglia che continua ad osteggiare la sua relazione con Itsuki. Interessante come il lettore durante la lettura di questo fumetto sia sempre in bilico, in molti momenti mi ritrovo a fare il tifo disperato per questi due giovani che di sicuro decidono con coraggio di portare avanti un sentimento sincero e soprattutto nel caso di lei, coltivato con il tempo, quel primo amore scolastico che tutti abbiamo avuto. In altri momenti, mi domando davvero se possa essere considerata felicità la loro, le difficoltà si raddoppiano in ogni cosa per Itsuki costretto sulla sedia a rotelle e il suo incidente lo porta anche ad essere vittima di complicazioni di salute che potrebbero peggiorare la sua condizione in maniera irreversibile. Spesso ci si domanda, ma la felicità allora cosa è? Riuscire a stare insieme nonostante tutto finché dura oppure prendere strade diverse, soffrire inizialmente ma poi ricostruire una vita come le altre? Non credo che la scelta sia necessariamente ovvia e a questa mangaka piace in ogni volume farci dubitare mentre seguiamo quella che definirei una relazione alquanto movimentata tra Tsugumi e Itsuki. Io personalmente faccio il tifo per loro però spesso mi ritrovo a realizzare a come questo sia un semplice fumetto e una storia inventata e a come esistano in realtà tante e tante storie come la loro che ogni giorno affrontano un ostacolo in più sul loro cammino e mi ritrovo ad apprezzarle sempre di più e ad avere più consapevolezza su cosa voglia dire stare su una sedia a rotelle. Aspetto il nuovo volume ed intanto invito a recuperare ogni numero precedente!

Durata totale della lettura: Un giorno
Bevanda consigliata:  Cioccolata con marshmellow
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni

      "Come possono un corpo e un cuore feriti trovare sollievo...?"

                     

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio