mercoledì 25 settembre 2019

Blogtour "La casa degli specchi": Chiacchiere con l'autrice alla riscoperta dei suoi libri

Ultima tappa del blogtour dedicato al nuovo libro di Cristina Caboni edito Garzanti Libri. Preparatevi ad una chiacchierata con l'autrice per conoscerla meglio e per conoscere meglio i suoi libri. Questa bravissima autrice tutta italiana riesce con ogni libro ad emozionarci e sorprenderci.




La casa degli specchi
di Cristina Caboni

Editore: Garzanti Libri
Prezzo: € 18,60
Pagine: 256

La grande villa di Positano è l’unico posto che Milena riesca a chiamare casa. È cresciuta lì, insieme al nonno Michele, e ne conosce ogni angolo, a partire dal maestoso ingresso rivestito da dodici specchi con cornici d’argento intarsiate. Specchi che sembrano capaci di mettere a nudo la sua anima. Milena li ha sfiorati mille volte alla ricerca di risposte, ma un giorno trova qualcosa di inaspettato: un gancio che apre il passaggio a una stanza segreta. All’interno le pareti sono tappezzate di locandine di vecchi film. Quando Milena legge il nome di una delle interpreti non riesce a crederci. È un nome proibito in quella casa. È il nome di sua nonna che, tanti anni prima, è fuggita in America senza lasciare traccia. Frugando tra le sue carte, Milena scopre cose che non avrebbe mai immaginato. Che era un’attrice nella Roma della dolce vita. Che ha lottato per farsi strada in un mondo affascinante, ma dominato dagli uomini. Che i loro sogni sono molto simili. Anche lei vuole calcare le scene, ma ha paura di mettersi in gioco. Fino a quando non si imbatte in alcuni indizi che suggeriscono qualcosa di misterioso e non può fare a meno di chiedersi perché nessuno le abbia mai parlato di sua nonna. C’è solo una persona che può darle spiegazioni, ma Michele è restio ad affrontare l’argomento. Milena è convinta che gli specchi luccicanti che decorano l’atrio della villa abbiano assistito a eventi terribili, che nella storia della sua famiglia ci sia un segreto che nessuno vuole riportare a galla, mentre per lei è vitale far emergere la verità per capire a fondo il presente. Anche se a volte è meglio che ciò che è stato sepolto dal passare degli anni resti tale.
Cristina Caboni è la narratrice più amata dai lettori italiani. I suoi libri ricostruiscono mondi affascinanti, sempre diversi. In questo nuovo romanzo la magia di Positano incontra l’eco inesauribile dell’epoca d’oro del cinema italiano. Ed è lì che una giovane protagonista deve trovare il proprio posto nel mondo.

Mi fa sempre piacere scambiare due chiacchiere con questa autrice. L'ho seguita dalla sua prima pubblicazione ed ogni volta che esce un suo nuovo libro non me lo perdo. Ogni storia che ci racconta è sempre travolgente e si alterna costantemente tra presente e passato, intrecciando segreti e sentimenti in libri originali e che hanno sempre un riferimento familiare. Pronti a scoprire meglio Cristina Caboni e le sue opere?! 



Ciao Cristina,

come stai? Grazie mille per aver accettato di fare due chiacchiere con me facendo una carrellata sui tuoi libri che ho avuto il piacere di leggere.

Cara Sabrina io sto bene e sono emozionata, grazie a te per l’invito. 



- Con i tuoi libri ci porti sempre in viaggio alla scoperta di bellezze italiane ed europee diverse. Quale è la città che ti è piaciuto di più descrivere e perché?


Venezia. Ve lo confesso. È una città stupenda, romantica e suggestiva. Tutto è evocativo, racconta di luoghi lontani che hanno affascinato i veneziani, spingendoli a replicare stili e usanze in un mix armonioso e unico.

- Le donne sono principalmente le protagoniste di ogni tuo libro. Tra passato e presente ci hai fatto conoscere tante personalità diverse, donne sempre forti dalle mille sfumature. Quale è stata la protagonista che ti ha dato più filo da torcere e quale invece senti più vicina a te stessa?


Angelica Senes de La custode del miele e delle api, ho faticato tanto a capirla. Ho dovuto riscrivere il libro molte volte perché non riuscivo a trovare la sua voce. La più generosa invece è stata Clarice Von Harmel de La rilegatrice di storie perdute. Ma quella che mi ha sorpreso di più è stata Milena Alfieri de La casa degli specchi. Generosa, altruista, piena di vita!

- Attraverso le tue storie scopriamo mestieri articolati e affascinanti del passato che ci descrivi sempre nei minimi dettagli. Quale è stato il più bello da scoprire e studiare a fondo per poterlo poi adattare ai tuoi libri?


Sicuramente quello della rilegatrice. Sapere che il libro in passato era formato da fascicoli che poi andavano assemblati mi ha aperto un mondo di tecnica, arte e cultura.

- Durante la stesura oppure dopo la pubblicazione, quale libro ti ha sorpreso di più?


Il sentiero dei profumi. È stato tradotto in 28 paesi e continua a regalarmi grandi soddisfazioni. Non avrei mai immaginato un successo del genere.

- C'è uno dei tuoi libri che hai riletto tempo dopo la pubblicazione e che avresti voluto cambiare?


No, seguo sempre i miei personaggi nel bene e nel male. Quelle che scrivo sono la loro storie, non potrei mai cambiarle.

- Ogni tua storia ha un lato romantico e tanti amori nascono tra le pagine. A quale coppia sei più affezionata?


Devo confessarti che la coppia che amo di più è quella di Tomaso e Sofia de La rilegatrice di storie perdute. Mi tocca il cuore.

- Ci hai fatto entrare nel mondo dei profumi, del miele, dei fiori, dei libri, dei tessuti e degli specchi. In quale altro mondo ti piacerebbe lasciare libera la tua fantasia?


In tanti, troppi per essere elencati. Seguo la mia immaginazione e vado lontano, verso luoghi che sono dentro di me.

Grazie ancora Cristina.

Grazie a te ❤

A presto, Sabrina


Lo speciale finisce oggi però vi consiglio di recuperare tutte le altre tappe già pubblicate sui blog come da calendario di seguito.



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