mercoledì 3 luglio 2019

Recensione: Darkdeep. I segreti di Still Cove



Darkdeep. I segreti di Still Cove
di Ally Condie, Brendan Reichs

Editore: Terre di Mezzo
Prezzo Cartaceo: € 17,00
Pagine: 240

La scogliera di Still Cove è zona off limits: pareti a strapiombo, acque gelide e nebbia perenne. Ma quando Nico scivola giù, Emma, Tyler e Opal non possono che scendere nella baia maledetta per cercarlo. E, oltre all'amico, trovano qualcosa di inaspettato. Dalla bruma emerge un'isola selvaggia che non dovrebbe trovarsi lì e che racchiude un lago perfettamente immobile, un cerchio di oscurità che pare un buco nel mondo. In mezzo, un edificio maestoso e fatiscente attira a sé i quattro amici. Esplorandolo, i ragazzi trovano collezioni di oggetti misteriosi e un pozzo sotterraneo, un vortice di tenebra famelica. Quel nero abisso assorbe i loro sogni e chiama, chiama, sempre più vorace, sempre più potente. Che cosa ci sarà dentro? O forse è meglio chiedersi: che cosa ne verrà fuori?


Voglio tornare giovane e vivere avventure uniche con degli amici speciali. Questo è quello che ho desiderato tantissimo appena finito di aver letto questo nuovo libro, senza menzionare la tremenda voglia di tornare a Still Cove con i nostri protagonisti al più presto. Il gruppetto che ci accompagna è composto da Nico, che si dimostra il personaggio principale, Emma, Tyler ed Opal, quest'ultima un'aggiunta tardiva ma che per me ha completato in meglio il gruppo. Abitano a Timber e nella città da sempre girano voci misteriose intorno alla scogliera di Still Cove perennemente avvolta dalla nebbia. Per uno sfortunato evento si ritrovano a sfidare i pettegolezzi e con i propri occhi scoprono cosa nasconde quel posto tanto evitato in città. L'avventura ha bussato alle loro porte e presto i nostri amici si rendono conto di quanto la fantasia possa rivelarsi tremendamente reale, persino in maniera pericolosa. Il lettore si sente fin da subito parte del gruppo che insieme supera le ingiustizie che troppo spesso sentiamo dilagare tra i più giovani. L'amicizia per fortuna resta un'ancora di salvezza, non senza qualche battibecco. La lettura scorre veloce, le voci che ci guidano sono quelle di Nico e Opal che sono quelli più testardi, due personalità forti e sincere che aggiungono pepe tra le varie stranezze. La fantasia degli autori vediamo che trova ampio sfogo, sono riusciti a costruire al tempo stesso, una trama inverosimile ma con un messaggio che comunque porta a riflettere. I nostri compagni di viaggio imparano ad affrontare sé stessi e come è importante confrontarsi con le proprie paure, certo non è per nulla semplice ma vuol dire crescere. Cresciamo anche noi con loro e non si riesce a resistere all'avvincente atmosfera della loro storia.

Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata:  Coca cola
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 10 anni






      "Entrate, pareva sussurrargli l'edificio. Venite a vedere cos'ho per voi."




Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

2 commenti:

Commenta e condividi con noi la tua opinione!