venerdì 5 luglio 2019

Recensione: Così allegre senza nessun motivo

Così allegre senza nessun motivo
di Rossana campo


Editore: Bompiani
Prezzo Cartaceo: € 17
Pagine: 192


Gertrude Stein ha detto “l’America è il mio Paese, Parigi è la mia città”. È così anche per Patti, Manu, Lily, Alice, Yumiko e Sandra: Parigi è la loro città, una casa scelta per (ri)costruire la propria vita quando ormai sentivano che il luogo dove erano nate non le accoglieva più o non le accoglieva abbastanza. Sono donne diversissime accomunate da una grande passione, quella per la letteratura: le loro strade infatti sono confluite nel club di lettura Les Chiennes Savantes, dove si confrontano su saggi e romanzi, e insieme raccontano se stesse, le passioni che le animano e le difficoltà con cui spesso devono fare i conti. Una polifonia al femminile, un mosaico di splendide donne che non hanno mai smesso di essere ragazze e continuano ad affrontare la vita con la tenacia, la caparbietà e il fuoco che da sempre le anima.




Patti è lesbica, senza lavoro e scappa dalle relazioni, Amanda è un insicura insegnante metà francese e metà cubana, Sandra è flamboyant e sicura di sé, Manu è un erborista pugliese, Lily è un antipatica mezza siciliana mezza francese, Alice la cicciotta scrittrice di storie per bambini e infine Yumiko, metà giapponese e metà italiana. Un gruppo colorito di donne, estremamente diverse tra loro, con due cose in comune: sono tutte over 50 e amano leggere. Ogni settimana si ritrovano a casa di una di loro e durante la cena parlano del libro che hanno letto, esclusivamente libri scritti da donne. Questa perlomeno è la scusa, alla fine ogni incontro è la scusa per parlare di sé, dei propri pensieri, preoccupazioni e opinioni sul femminismo e sui difficili rapporti con gli uomini. 
Sono loro stesse a spiegare il perché: "Provare a leggere dei libri che ci aiutano a capire, e a cambiare certi meccanismi che abbiamo assimilato, come l’autolesionismo, o il pensare che senza un uomo accanto valiamo poco, siamo più fragili".
Oltre agli incontri settimanali seguiamo in prima persona le uscite di Patti, la sua tendenza a scegliere donne che la usano per farle sentire meglio ma anche le serate di sesso dopo le quali è lei a scappare. 

Spero di avere lo stesso gruppo di amiche oneste e intelligenti alla loro età.

Un gran bel libro, leggero e veloce da leggere ma allo stesso tempo un importante stendardo femminista scevro della ridondanza e della noia statistica. 
Assolutamente consigliato soprattutto a chi magari non si ferma tanto a pensare alla condizione femminile nel mondo attuale. 



Durata totale della lettura: 3 giorni
Bevanda consigliata: Caffè alla nocciola
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 15 anni 





      "Mi piace riflettere sulla potenza delle donne, sul nostro potere interiore 
che risiede nelle ossa, nel corpo, nelle mani e nel sangue.".


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

1 commento:

  1. Tralasciando il mio pensiero personale su questo romano (5? Mah!), credo sarebbe bello se, quando si scrivono le recensioni, si usasse una grammatica corretta. L’articolo un(a) al femminile richiede l’apostrofo. Leggere questa “recensione” è avvilente

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