 di Courtney Summers Editore: Rizzoli Prezzo Cartaceo: € 17,00 Pagine: 368
Quando il popolare conduttore radiofonico West McCray riceve una telefonata da una donna che lo implora di cercare Sadie Hunter, diciannove anni, scomparsa da alcuni mesi, l’uomo non è davvero convinto che quella sarà una storia da raccontare: è tristemente consapevole che di ragazze scomparse ce ne siano molte, troppe, ogni giorno. Ma quando viene a sapere che Sadie si è allontanata da casa dopo il brutale omicidio irrisolto della sorella Mattie, tredici anni, parte alla volta di Cold Creek, Colorado, per cercare di saperne di più.Sadie non ha idea che la sua storia stia per diventare il soggetto di un podcast di successo seguito da una costa all’altra degli Stati Uniti. Tutto ciò che vuole è vendetta: armata di un coltello a serramanico e del suo lacerante dolore, Sadie colleziona una serie di confusi indizi che seguono le tracce dell’uomo che è convinta abbia ucciso la sorella.Mentre West ricostruisce il viaggio di Sadie, ritrovandosi sempre più coinvolto dalla storia della ragazza e ossessionato dal pensiero di ritrovarla, un mistero inquietante comincia a prendere forma e a svelarsi. Riuscirà West a ricomporre il puzzle della verità prima che per Sadie sia troppo tardi?Alternando le puntate del podcast alla lucida voce di Sadie, che racconta in prima persona la sua caccia all’uomo, Courtney Summers ci regala una storia struggente che resta sulla pelle ben oltre la sua ultima pagina.
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Una copertina sintetica ma molto accattivante, un titolo che descrive completamente la trama e una storia davvero bella che mi è piaciuto tantissimo leggere. Questo è un libro, ma è anche un podcast. La storia di Sadie, la nostra protagonista, ci viene narrata attraverso le ricerche di un giornalista che sta indagando sulla sua scomparsa. I resoconti sono mixati con gli interventi dei vari intervistati, coloro che conoscono Sadie, coloro che incontra. La narrazione si alterna con il viaggio della protagonista e la ricerca di West McCray, un perfetto sconosciuto che vuole ricostruire la vita di una ragazzina che ha vissuto una giovinezza diversa da quella classica. La fuga di Sadie la viviamo attraverso i suoi pensieri, attraverso i ricordi della sorellina Mattie che non c'è più, attraverso la ricerca di una vendetta che come spesso accadre, non è la soluzione che cancella ogni dolore. Lei cerca una colpa, la colpa di essere cresciuta sentendosi sempre non desiderata, facendosi in quattro per garantire a Mattie un qualcosa migliore di quello che era spettato a lei. Sadie è un personaggio che ci entra nelle vene, quello che ha provato sulla sua pelle ce lo trasferisce attraverso parole balbettate e insicure che nascondono una forza nascosta che si è cicatrizzata nel suo animo. Lei ha solo diciannove anni e porta sulle spalle il peso di un destino pesante che non ha potuto sempre scegliere.
La scrittura della Summers è diretta ma leggera, colpisce il lettore trattando temi molto forti e facendolo sentire fin da subito coinvolto nella storia. Questo è uno di quei classici libri che ci lasciano un piccolo segno nella mente e nel cuore e che ci ritroviamo a suggerire a tutti. Davvero da leggere, Sadie sorprende tutti e non si riesce a non amare nonostante ci lasci in bocca il sapore amaro di verità che non siamo sempre pronti ad accettare.
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Seven up
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Sito dell'autrice: Courtney Summers
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