Review Party: L'amica sconosciuta

Garzanti ci presenta il nuovo romanzo di Amy Gentry, come ci si sente a essere una comica in un mondo di uomini? Che male c'é ad aiutare un'amica a vendicarsi un pochino?Qual'é il limite che non si deve superare?

L'amica sconosciuta Amy Gentry Editore: Garzanti Prezzo Cartaceo: € 17,90 Pagine: 324 Titolo originale: Last Woman Standing Una donna in un mondo di uomini. Così si sente la trentenne Dana Diaz che, nonostante non si sia mai arresa, non è ancora riuscita a realizzare il sogno di diventare un’attrice di successo. Finché, dopo una brutta nottata in cui si trova a respingere le avance indesiderate di un uomo meschino e insistente, entra nella sua vita la carismatica Amanda Dorn. Proprio come lei, sta cercando di farsi strada in una realtà dominata dalla prepotenza maschile, di cui ha conosciuto i risvolti più drammatici e infelici. Dice di aver incontrato gli stessi ostacoli e di sapere come superarli. Benché l’estrema sicurezza della ragazza la spaventi, Dana decide di fidarsi. Insieme architettano un sottile piano di vendetta: vestire i panni l’una dell’altra e farla pagare a tutti gli uomini che negli anni hanno cercato, in un modo o nell’altro, di prevaricarle. Il piano sembra funzionare alla perfezione: insieme, le aspiranti attrici si calano nella parte, mettendo a segno un colpo dopo l’altro, senza sbagliare una battuta. Ma più la vendetta si consuma, più la fiducia di Dana in Amanda comincia a vacillare: forse il loro incontro non è stato casuale. Forse la donna che ha imparato a chiamare amica non è così sincera. Quando il confine tra ciò che giusto e ciò che è sbagliato inizia a dissolversi, Dana si convince che sia arrivato il momento di smettere di giocare e di capire che cosa Amanda voglia veramente da lei. Perché, quando è la nostra vita a non essere più al sicuro, è meglio non fidarsi di nessun altro all’infuori di noi stessi.

Dana è una comica a cui non piace socializzare e con un passato elaborato, l'unica persona di cui si sia davvero fidata è Jason, ma anche con lui alla fine le incomprensioni hanno preso la meglio. Ha provato a spostarsi a Los Angeles per diventare famosa ma non ha funzionato allora si è fermata a Austin dove cerca di vincere un premio per la migliore comica del paese. Quando lo spettacolo sta andando male e il pubblico non ride, il suo modo di concentrarsi è di fissare la persona meno fastidiosa del pubblico e portare  avanti tutto lo spettacolo come se fosse per questa persona. Una sera questa persona è Amanda, che sembra una ragazza carina e simpatica appena arrivata in città. Ma l'apparenza inganna, Amanda ha un milione di segreti incastonati col passato di Dana che esploderanno in richieste immorali. Le due iniziano un legame più o meno volontario, ma rischioso e malato, con la scusa della ripicca per il male fatto alle donne, si spingono a agire in modi mai pensati prima. 
Chiaramente non voglio rivelare altro della trama, posso però dire che il libro purtroppo non mi ha colpita, manca di tante cose, temo che l'autrice abbia voluto mischiare troppe cose, thriller, femminismo, storia d'amore malata, senza però una vera e propria direzione, lasciandoci alla fine con il dubbio sul tipo di libro appena finito. 
L'idea di trama potrebbe essere interessante con tutti i sotterfugi e le strategie tecnologiche, ma l'evoluzione è troppo piatta e né ci lascia tremolante come un thriller né empowered come in libro con connotati femministi.

Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata:  Spritz
Formato consigliato: Cartaceo

Età di lettura consigliata: dai 15 anni

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"Che cosa avevo fatto?Avevo superato un confine di cui ignoravo persino l’esistenza."

                      

    


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio