martedì 18 giugno 2019

Review Party: La corte di nebbia e furia


Oggi partecipiamo al Review Party dedicato all'attesissimo seguito del fantasy "La corte di rose e spine" di Sarah J. Maas. Finalmente "La corte di nebbia e furia" è arrivato tra le mie mani e non vedo l'ora di parlarvene.





La corte di nebbia e furia
di Sarah J. Maas

Editore: Mondadori
Prezzo cartaceo : € 17,90
Prezzo ebook: € 8,90
Pagine: 624

“Una piccola parte di me bisbigliava che potevo sopravvivere ad Amarantha; potevo sopravvivere alla transizione in quel nuovo corpo estraneo… Ma non ero sicura di poter sopravvivere a quella cavità vuota e fredda nel mio petto. Persino durante i periodi più bui, quella parte di me era stata piena di colore, di luce. Forse diventare una Fae l’aveva distrutta. Forse Amarantha l’aveva distrutta. O forse l’avevo distrutta io, quando avevo ficcato i pugnali nei cuori di due innocenti e il loro sangue mi aveva scaldato le mani.” Dopo essersi sottratta al giogo di Amarantha e averla sconfitta, Feyre può finalmente ritornare alla Corte di Primavera. Per riuscirci, però, ha dovuto pagare un prezzo altissimo. Il dolore, il senso di colpa e la rabbia per le azioni terribili che è stata costretta a commettere per liberare se stessa e Tamlin, e salvare il suo popolo, infatti, la stanno mangiando viva, pezzetto dopo pezzetto. E forse nemmeno l’eternità appena conquistata sarà lunga a sufficienza per ricomporla. Qualcosa in lei si è incrinato in modo irreversibile, tanto che ormai non si riconosce più. Non si sente più la stessa Feyre che, un anno prima, aveva fatto il suo ingresso nella Corte di Primavera. E forse non è nemmeno più la stessa Feyre di cui si è innamorato Tamlin. Tanto che l’arrivo improvviso e molto teatrale di Rhysand alla corte per reclamare la soddisfazione del loro patto – secondo il quale Feyre dovrà passare con lui una settimana al mese nella misteriosa Corte della Notte, luogo di montagne e oscurità, stelle e morte – è per lei quasi un sollievo.

Ma mentre Feyre cerca di barcamenarsi nel fitto intrico di strategie politiche, potere e passioni contrastanti, un male ancora più pericoloso di quello appena sconfitto incombe su Prythian. E forse la chiave per fermarlo potrebbe essere proprio lei, a patto che riesca a sfruttare a pieno i poteri che ha ricevuto in dono quando è stata trasformata in una creatura immortale, a guarire la sua anima ferita e a decidere così che direzione dare al proprio futuro e a quello di un mondo spaccato in due.


Nel primo capitolo della storia abbiamo conosciuto Feyre, una ragazza intrepida e coraggiosa che supera gli ostacoli del bosco pur di portare del cibo alla sua famiglia e non farla morire di fame. Nel corso della storia però sono accaduti così tanti eventi, che alla fine della prima parte abbiamo lasciato Feyre molto diversa da quella che avevamo conosciuto pagine e pagine prima. Nel secondo capitolo troviamo al suo posto non più una ragazza ma una donna, o meglio un Fae che impariamo a conoscere sotto tutti i suoi aspetti. Ciò che ha dovuto sopportare sotto le grinfie di Amarantha, hanno cambiato profondamente Feyre. È difficile per lei scrollarsi di dosso tutto quel peso, soprattutto a causa della costante sorveglianza da parte di Tamlin e Rhysand che le sta sempre alle calcagna! Rhysand infatti ogni mese le fa visita alla Corte di Primavera per portarla con sé nella sua dimora in rispetto del patto che hanno stretto nel Regno Sotto la Montagna.
L’approccio con il secondo libro non è stato come me l’aspettavo. La lettura non è scivolata via come l’olio come invece mi è successo con il primo, qui ho trovato gli inizi inaspettatamente un po’ lenti. Feyre era completamente diversa da come l’avevo lasciata nel primo libro e io proprio non la riconoscevo più. Per non parlare della comparsa di Rhysand, un personaggio che non mi è piaciuto particolarmente nel primo capitolo forse perché era il “leccapiedi” di Amarantha? Sicuramente! Ma quando Rhys si reca nella Corte di Primavera per far rispettare il suo patto con Feyre, per me è cambiato tutto. La storia ha preso una piega più piacevole per me e Rhysand… beh finalmente conosciamo di lui un lato di cui abbiamo avuto solo poche briciole nel primo libro. Libro consigliato? Assolutamente sì, e non vedo l’ora di leggere il seguito!


Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Tè freddo alla menta
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autrice: Sarah J. Maas




«Puoi imparare a padroneggiare i poteri che ti abbiamo dato, qualunque siano, e farne buon uso. Puoi avere un ruolo in questa guerra. Perché la guerra è in arrivo...» 





Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio


Ps: Non perdetevi il tour con tutte le recensioni!

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