Donna delle pulizie
di Stephanie Land
Editore: Astoria
Prezzo cartaceo : € 18,00
Prezzo ebook: € 7,99
Pagine: 336
Genere: Narrativa moderna
“Mia figlia ha imparato a camminare in un rifugio per senzatetto.”
Così inizia questo memoir su cosa significhi essere poveri oggi in America. “Dieci anni fa scappai da una relazione abusiva e mi trasferii con Mia, all’epoca una bimba di nove mesi, in un rifugio per senzatetto. Avevo 200 dollari in tasca e circa la stessa cifra in buoni spesa, e una famiglia che non poteva aiutarmi. Non solo, ero nel mezzo di una causa feroce per la custodia di mia figlia. Alla fine trovai lavoro come donna delle pulizie. Ho lavorato da malata e ho portato mia figlia ammalata all’asilo, anche quando avrei dovuto tenerla a casa. Non c’era malattia retribuita, non c’erano vacanze pagate, nessuna prospettiva di aumenti, e tuttavia ogni giorno imploravo che mi facessero lavorare. L’efficienza dell’automobile era vitale, anche una gomma bucata poteva distruggerci, e rimandarci barcollando di nuovo ai rifugio per senzatetto. Vivevamo, sopravvivevamo, in questo precario stato di non equilibrio. Questa è stata la mia esistenza nascosta mentre pulivo quella degli altri perché la loro apparisse perfetta.” |
Stephanie riesce ad arrivare a malapena a fine mese, nonostante le sovvenzioni statali ed i buoni pasto ogni volta che deve fare la spesa al supermercato si ritrova a contare anche i centesimi per riuscire a far quadrare tutto. Non sarebbe poi così grave mangiare le cose più frugali e farsi bastare qualche dollaro se non fosse che deve occuparsi del benessere di sua figlia Mia che dipende in tutto e per tutto da lei e dalla sua capacità di non sprecare niente. C'è un limite al peggio? Una linea che indica che si è toccato il fondo e che più poveri di così non lo si diventerà mai? Purtroppo non c'è, non esiste nessun salvagente, nessun cavaliere dall'armatura splendente pronto a salvarti, per Stephanie e Mia esistono solo i sacrifici e la buona volontà. Donna delle pulizie è la storia vera dell'autrice che ha messo nero su bianco non solo le difficoltà estreme che ha dovuto attraversare ma ha aperto la sua anima al lettore. La lettura di questo romanzo è stata incalzante, la storia di Stephanie ha smosso moltissimi sentimenti dentro di me: pagina dopo pagina ho sentito il peso sulle sue spalle, la fatica dopo una giornata di lavoro, la stanchezza nell'essere sempre ad un passo dal disastro ed i morsi della fame. Impossibile rimanere distaccati mentre davanti agli occhi l'autrice si mette a nudo, con noi parlerà dei suoi fallimenti, dei suoi sogni infranti e dei tanti compromessi ai quali è scesa per poter dare un futuro ma anche solo un giorno migliore a sua figlia. Ho ripensato spesso alla loro storia nei giorni successivi alla conclusione della lettura, ho provato ad immaginare quello che Stephanie ha passato e mi sono ritrovata con il cuore colmo di commozione e gratitudine per le piccole cose che ho sempre dato per scontato. Una lettura davvero emozionante, un libro che consiglio vivamente.
Durata totale della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: Tè freddo alla pesca
Età di lettura consigliata: da 16 anni
Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio
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