I gemelli di Piolenc di Sandrine Destombes Editore: Rizzoli Prezzo edizione cartacea: € 19,00 Pagine: 320
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Ho iniziato questo libro e non sono più riuscita a staccarmene.
Un noir frenetico, dove ogni personaggio ha qualcosa da nascondere e la lettura diventa frenetica perché in ogni pagina si percepisce che niente è come sembra. È sfidante, nel senso buono del termine.
L'autrice ci porta avanti e indietro nel tempo per raccontare un'indagine iniziata trent'anni prima ma che sembra essere collegata ai fatti successi ai giorni nostri. Nell'estate del 1989 due ragazzini, più precisamente due gemelli di undici anni, Solène e Raphaël sono scomparsi. Il corpo senza vita di Solène, vestita con un abito bianco e una corona di fiori in testa, viene poi ritrovato, composto e senza segni di violenza, nel cimitero del piccolo villaggio di Piolenc. Del fratello non si sono più avute notizie. Trent'anni dopo scompare una ragazzina di undici anni, Nadia. A indagare un gendarme in pensione, Jean Wimez, che aveva seguito il caso della scomparsa dei gemelli senza riuscire a trovare il colpevole e il commissario Julien Fabregas, ex sottoposto di Wimez. Mano a mano che ci si addentra nella lettura appare sempre più chiaro che tra le due tragedie ci sia un collegamento ma, ogni nuovo elemento che viene alla luce rende le indagini sempre più confuse. Tanti i sospettati, a partire proprio dal padre dei gemelli, Victor Lessage per arrivare ad un misterioso uomo cui si scoprono ben tre identità. Colpi di scena, segreti che vengono a galla scavando sempre più a fondo nel passato delle persone coinvolte nei fatti. Tra passato e presente, prosegue l'indagine complessa che vede coinvolte anche persone morte nel corso degli anni.
Ma bisogna arrivare alle ultime sessanta pagine per riuscire a capire chi sia veramente a tirare le fila di questa intricata vicenda. Imperdibile.
Durata totale della lettura: 3 giorni
Bevanda consigliata: caffè forteFormato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Molto interessante e bella recensione. Me lo segno, grazie :D
RispondiEliminaGrazie, spero ti piaccia!
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