Recensione: Amori da Panico 4G - Giulietta e Romeo

Amori da Panico 4G - Giulietta e Romeo Autore:  Serenella Quarello Illustratore: Enrico Pierpaoli Editore: Hop Edizioni Prezzo Cartaceo: € 13,00 Pagine: 172 Nella bella Verona, oggi. Romeo è italiano, figlio di un salumiere, ama il teatro e ama la rossa della III B. Ha due carissimi amici con cui gioca alla play e a calcio. Sara è pakistana. Vive a Verona da sempre, suo padre ha un negozio di kebab. Sara adora il rap, ma rappa in modo diverso, adattando i versi di Shakespeare. Eleonora e Martina sono le sue amiche del cuore. I genitori di Romeo e di Sara si odiano. Si sa, per qualcuno gli immigrati rubano lavoro e futuro. Nulla può però il dissidio delle famiglie di fronte all’amore che sboccia tra i due ragazzi alla festa di carnevale, a casa di Romeo. Da questo momento tutto è desiderio e ostilità. Ma se l’amore oggi passa su whatsapp, i fraintendimenti anche… Una moderna e vivace elaborazione dell’immortale storia degli amanti “nati sotto una cattiva stella” che fa parlare i protagonisti e i loro amici tra chat, rap, romanticismo e tanta voglia di mordere la vita.

La Hop Edizioni questa volta ci regala la tragedia del famoso Shakespeare adattata ai giorni moderni e destinata principalmente ai giovanissimi, ma che credetemi si rivela una piacevolissima lettura anche per i grandi. Questo è il primo romanzo illustrato della collana "Amori da panico 4G" che con questo inizio promette decisamente bene. I nostri due protagonisti sono Romeo e Sara, il primo è italiano e come tutti i ragazzini ama giocare a calcio con i suoi amici e giocare ai videogiochi. Sara invece è pakistana ed è una carinissima rap, al mondo di oggi sembra non esserci musica più trendy e lei ha deciso di farlo a modo suo. Le loro famiglie si odiano e ritroviamo tra loro le problematiche che viviamo anche noi nel mondo reale. Quelle controllate dai pregiudizi, dalla creazione immaginaria di differenze che non esistono veramente e i due giovani sono il simbolo di un amore che non conosce colori, un amore positivo che da una speranza in un mondo tanto cieco. Mi ha particolarmente divertito il linguaggio utilizzato, i nostri eroi comunicano principalmente con i loro cellulari quindi messaggi e whatsapp la fanno da padrone regalando un ritmo veloce alla lettura ed evidenziando come una trama tanto antica si può modellare ed adattare perfettamente a contesti diversi. Un libro che personalmente ho già consegnato ai miei nipoti, contiene davvero un bel messaggio, che credo debba essere assolutamente rimarcato tra i giovani soprattutto se fatto con tanta vivacità e leggerezza. Una lettura da fare insieme a loro per ricordarci di essere più coraggiosi e di non fermarsi davanti a sciocchi cliché.

Durata totale della lettura: Un giorno
Bevanda consigliata:  Latte al cioccolato
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 10 anni

      "Possiamo parlare di Shakespeare ai giovanissimi? Pensiamo di sì!"