sabato 2 marzo 2019

Recensione: La palude



La palude
di Charlotte Link

Editore: Corbaccio
Prezzo edizione cartacea:
 € 19,60
Pagine: 492
Titolo originale: Die Suche


Un nuovo caso per l'ispettore di Scotland Yard Kate Linville e il commissario Caleb Hale, protagonisti de l'inganno

Ottobre 2017: in una spettrale brughiera nell’Inghilterra del Nord viene ritrovato il corpo di Saskia Morris, una quattordicenne scomparsa l’anno prima a Scarborough, nello Yorkshire. Contemporaneamente un’altra ragazza della stessa età, Amelie Goldsby, è strappata alla morte da uno sconosciuto, che in una notte di tempesta sente le sue urla strazianti provenire dal mare e riesce a trarla in salvo. Anche Amelie era sparita in circostanze misteriose, e ora, sotto shock, dice di essere stata rapita e tenuta segregata da un uomo, ma è incapace di ricordare il minimo dettaglio utile a mettere la polizia sulla pista giusta. Le indagini si concentrano sulla sparizione nel 2013 a Scarborough di un’altra quattordicenne mai più ritrovata, Hannah Caswell. C’è un fil rouge che unisce tre coetanee così diverse tra loro per carattere ed estrazione sociale? Si fa sempre più strada l’idea di un omicida seriale: l’ispettore capo Caleb Hale è al centro di una gogna mediatica in cui ormai si fa riferimento al «killer della brughiera» il quale, indisturbato, sequestra ragazzine inermi. La polizia sembra brancolare nel buio quando, suo malgrado, si trova implicata in quella spirale di violenza anche Kate Linville, sergente investigativo di Scotland Yard, che è a Scarborough per vendere la casa di famiglia e che per una strana combinazione fa conoscenza con i genitori di Amelie. Aiutata dal suo fiuto di poliziotta e di donna, sarà Kate a trovare il bandolo di una matassa dove, a intrecciarsi, sono segreti vergognosi e colpe inconfessabili che riemergono dopo tanti anni... 




Charlotte Link è una delle scrittrici tedesche più affermate. Ma raramente i suoi libri sono ambientati in Germania, grazie al suo amore sconfinato per tutto quello che è British, ritroviamo nei suoi thriller le atmosfere tipiche inglesi, piccoli villaggi, Londra, la brughiera.
Ed è proprio in un villaggio e nella brughiera che è ambientato questo super thriller. Gli ingredienti sono quelli di un classico poliziesco: scomparse, suspence, il sergente investigativo Kate Linville e il commissario Caleb Hale - conosciuti ne "L'inganno" - uomini e donne psicologicamente disturbati, famiglie bene e famiglie disadattate, ambiguità e colpi di scena.
Il tutto inizia con la scomparsa, a Scarborough nel 2013, di una ragazzina di 13 anni, che sembra essersi volatilizzata mentre tornava a casa dopo avere fatto visita alla nonna e della quale non si sono più avute notizie. Cambio temporale, si passa al 2017, quattro anni dopo, e qui entra in scena Kate Linville, che torna nel suo villaggio natale per risolvere il problema della casa dei suoi genitori, abbandonata dagli inquilini che l'hanno lasciata in uno stato pietoso. Trova alloggio presso un bed & breakfast gestito da una famiglia cui scompare la figlia Amelie proprio il giorno stesso in cui arriva. Quasi contemporaneamente viene ritrovato il cadavere della ragazzina scomparsa 10 mesi prima. E qui inizia un intreccio incredibile di eventi che vedono comparire sulla scena Caleb Hale, commissario di Scarborough che si era occupato dell'omicidio del padre di Kate un anno prima. Niente è dato per scontato, nessuno è quello che sembra essere. Ogni personaggio ha una personalità complicata da capire e anche coloro che sembrano sinceri non lo sono fino in fondo. Una spirale di violenza nella quale è difficile muoversi. Kate Linville si inserisce suo malgrado in un'indagine che non la riguarda, temendo di urtare i sentimenti del commissario Caleb Hale che ne è responsabile. I vari capitoli si alternano raccontando i punti di vista dei diversi protagonisti e personaggi anche minori, dando alla lettura un ritmo incalzante. Ma solo nelle ultime cinquanta, sessanta pagine scopriamo chi è l'artefice di tutti questi eventi con colpi di scena inaspettati. E ora cosa state aspettando? Ideale da leggere comodi, comodi, sotto un plaid al calduccio in queste giornate ancora invernali.

Durata totale della lettura: 5 giorni
Bevanda consigliata: caffè macchiato alla cannella
Formato consigliato: cartacea
Età di lettura consigliata: dai 17 anni





   
   "Segreti, intrecci e colpe inconfessabili in un thriller mozzafiato."


  

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