Editore:Fazi Editore
Prezzo cartaceo : € 16,00
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 254
Genere: Narrativa moderna
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L'appartamento di Mercuzio è piccolo, con una sola finestra posto all'ultimo piano di un palazzo nel cuore di Roma: se la finestra venisse lasciata aperta si riverserebbero al suo interno un mosaico di voci, di risate e di schiamazzi che trasporterebbero il suo inquilino nel bel mezzo della strada. Ma Mercuzio non apre mai la finestra, il suo piccolo appartamento è disseminato di volumi antichi, di quadri famosi e di mobili d'altri tempi. Mercuzio non ha neppure bisogno di uscire, ogni giorno il pizzaiolo de Il Maestro e Margherita gli porta a domicilio i pasti, come mai questa premura? ogni tanto se lo chiede ma poi la sua attenzione viene richiamata da Jean Valjean che sta combattendo a duello con Javert vicino al letto della morente Fatine ed eccolo ricacciare il naso in un libro dimenticandosi del mondo esterno. Mercuzio è un ragazzo particolare, di lui sappiamo che ha un amore immenso per la letteratura, per tutto ciò che è antico e nel suo armadio ha solo vestiti dell'Ottocento: dell'età moderna, della tecnologia non sa nulla, potremmo quindi azzardarci a dire che è arrivato ai giorni nostri direttamente dal passato, ma perchè? Daniel Albizzati con questa sua prima
prova ha conquistato il mio cuore: sin dalle primissime battute il lettore viene coinvolto in una narrazione frizzante, ritmata, che sa bilanciare alla perfezione il passato con il moderno. Il protagonista è un ragazzo fuori da ogni schema ed anche dal nostro tempo: la sua anima pura e gentile è come una rosa in mezzo al deserto di superficialità che ormai caratterizza i giovani d'oggi. Daniel fa un ritratto molto veritiero della modernità e dei nostri giovani che ne escono totalmente distrutti: imprigionati nei social network antepongono l'apparire all'essere privandosi della propria
anima in favore di un buon selfie da pubblcare. Un romanzo bello e coinvolgente con un finale esplosivo, una trama per orchestrata che funziona sino alla fine mantendo alto l'interesse anche grazie ad una narrazione efficace e mai noiosa.
Durata totale della lettura: due giorni e poche ore
Bevanda consigliata: Tè alla rosa
Formato consigliato: cartaceoprova ha conquistato il mio cuore: sin dalle primissime battute il lettore viene coinvolto in una narrazione frizzante, ritmata, che sa bilanciare alla perfezione il passato con il moderno. Il protagonista è un ragazzo fuori da ogni schema ed anche dal nostro tempo: la sua anima pura e gentile è come una rosa in mezzo al deserto di superficialità che ormai caratterizza i giovani d'oggi. Daniel fa un ritratto molto veritiero della modernità e dei nostri giovani che ne escono totalmente distrutti: imprigionati nei social network antepongono l'apparire all'essere privandosi della propria
anima in favore di un buon selfie da pubblcare. Un romanzo bello e coinvolgente con un finale esplosivo, una trama per orchestrata che funziona sino alla fine mantendo alto l'interesse anche grazie ad una narrazione efficace e mai noiosa.
Durata totale della lettura: due giorni e poche ore
Bevanda consigliata: Tè alla rosa
Età di lettura consigliata: da 16 anni
Grazie per la recensione! Sono felice che ti sia piaciuta la storia di Mercuzio!
RispondiEliminaDaniel Albizzati