mercoledì 6 febbraio 2019

Recensione: Nuvole Barocche




Nuvole barocche
di Antonio Paolacci e Paola Ronco

Editore: Piemme
Prezzo cartaceo : € 17,90
Prezzo ebook: € 9,99 
Pagine: 336
Genere: Thriller


È sabato mattina e Genova si sta risvegliando da una notte di tempesta gelida. La pioggia ha smesso di cadere e il vento che soffia da est inizia a diradare le nubi lasciando intravedere i colori dell'aurora. Ma non è il cielo ad attirare l'attenzione di un uomo in tenuta da jogging, quanto piuttosto un cumulo di stracci che giace sulla passeggiata a qualche decina di metri da lui.
Mezz'ora dopo, il Porto Antico è invaso da poliziotti e agenti della Scientifica. Il ragazzo è riverso a terra, il volto tumefatto, indosso un cappotto rosa shocking con cui, la sera prima, non era passato inosservato alla festa che si teneva lì vicino a sostegno delle unioni civili. Si tratta di Andrea Pittaluga, studente universitario della Genova bene e nipote di un famoso architetto. Quando arriva sul posto in sella alla sua Guzzi, il vicequestore aggiunto Paolo Nigra ha già detto addio alla sua giornata di riposo e messo su la proverbiale faccia da poker che lo rende imperscrutabile anche ai suoi più stretti collaboratori. Quarant'anni, gay dichiarato, nel constatare il feroce accanimento sulla vittima Nigra fatica a non pensare a un'aggressione omofoba. Negli ultimi tempi non sono mancati episodi preoccupanti, da questo punto di vista. I primi sospettati, però, hanno un alibi e la polizia arranca nel tentativo di trovare altre piste. Nigra è a mani vuote, una condizione che non gli dà pace. Lo sa bene Rocco, il suo compagno, che ne sconta il malumore, sentendosi rinfacciare per l'ennesima volta la scelta di tenere nascosta la loro relazione.
Il rischio che, questa volta, la giustizia debba rimanere senza un colpevole è reale. A meno di sospendere il giudizio e accettare il fatto che a dominare il destino degli uomini non sia altro che il caos.





Genova si sveglia con un delitto, mentre nel cielo sopra il Porto Antico le prime luci dell'alba lasciano spazio al sole un ragazzo omosessuale è riverso a terra senza vita, con il viso tumefatto. Paolo Nigra, vicequestore di quarant'anni, arriva sulla scena del crimine e dopo un primo sguardo a quel corpo senza vita capisce subito che le aggressioni omofobe degli ultimi tempi sono giunte ad un triste epilogo, sarà suo compito far giustizia per donare serenità all'anima di quel povero giovane. Nuvole barocche nasce dal connubio di due menti affini di due scrittori talentuosi Antonio Paolacci e Paola Ronco che hanno dato vita ad un noir efficace capace di parlare di temi quanto mai attuali andando dritti all'essenziale della storia. Anche i loro protagonisti sembrano plasmati nell'essenziale, le loro storie e le loro caratteristiche non stonano, non danno ridondanza ad una storia che non ne ha bisogno, non aggiungono mai niente di casuale ma semplicemente arricchiscono ciò che di prezioso questi due autori hanno voluto raccontarci. Nuvole barocche è un'indagine non solo nel lato poliziesco del termine, ma è un'attenta analisi della società moderna nuda e cruda. Questo romanzo apre il filone dedicato a Paolo Nigra lasciando nel cuore di chi lo leggerà la speranza di ritrovare presto sugli scaffali una nuova storia scritta a quattro mani da questi due autori di talento.


Durata totale della lettura: due giorni e mezzo
Bevanda consigliata: caffè forte
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: da 16 anni







"una storia così vera da entrarti sotto pelle per non andarsene più."


   

                                        

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