di Rosie Walsh Editore: Longanesi Prezzo Cartaceo: € 16,90 Pagine: 400 Titolo originale: The man who didn't call
Si incontrano per caso in un caldo pomeriggio di giugno alla fermata dell'autobus e fin dal primo momento Sarah e Eddie si piacciono da morire. A quasi quarant'anni e con un divorzio alle spalle, Sarah non si è mai sentita così viva. E le sembra che Eddie la aspettasse da sempre. Così, dopo una settimana perfetta passata insieme, quando Eddie parte per un viaggio fissato molto prima di conoscerla e promette di chiamarla dall'aeroporto, Sarah non ha motivo di dubitare. Ma quella telefonata non arriva. E non arriva nemmeno il giorno dopo, né gli altri a seguire. Incredula, gli occhi fissi sullo schermo del cellulare che non suona, Sarah si chiede se lui l'abbia semplicemente scaricata o se invece gli sia successo qualcosa di grave. Dopo giorni di silenzio, mentre tutti gli amici le consigliano di dimenticarlo, Sarah si convince sempre più che ci sia qualcosa dietro l'improvvisa sparizione. Tuttavia le settimane passano e Sarah non sa più darsi spiegazioni. Fino al giorno in cui inaspettatamente scopre di aver avuto sempre ragione. C'è un motivo se Eddie non l'ha più chiamata. Un segreto doloroso che li avvicina e insieme li allontana. L'unica cosa che non si sono detti in quei sette giorni trascorsi insieme...
|
Una delle mie prime letture di questo 2019 e devo ammettere che questo libro ha saputo sorprendermi e mi ha fatto piacere averlo letto, farei delle leggere modifiche di gusto personale ma tutto sommato 3 diamantini e mezzo se li merita tutti anche se graficamente non abbiamo nel blog i voti a metà. I protagonisti di questa storia sono Sarah ed Eddie, che si incontrano per caso e che finiscono a trascorrere un'intera settimana insieme, una settimana da sogno, di felicità e condivisione come di quelle che si vedono solo nei film. Sette unici giorni che rimangono i giorni più belli di ognuno ma che bruscamente si interrompono e Sarah non riesce a spiegarsi il perché. Eddie sparisce e sembra essere intenzionato a non farsi trovare da nessuna parte e per Sarah è impensabile che quei sentimenti provati, quella gioia e serenità dati da una settimana di vita insieme vengano cancellati come se non fossero mai accaduti. Durante l'ossessiva ricerca di Sarah impariamo a conoscerla meglio, a conoscere chi circonda la sua vita e chi per incidenti del destino non ci fa più parte. Il suo passato, l'adolescenza difficile e il riscatto iniziato quando dall'Inghilterra si trasferisce in America. Sarah è una protagonista che mi è piaciuta e che ho imparato ad apprezzare anche nonostante le sue scelte di vita non sempre ponderate, la sua ansiosa ricerca di Eddie a tratti devo dire sembra esagerata e cozza lievemente con la figura della Sarah forte che si è rialzata nonostante il passato le abbia dato una bella batosta. Eddie è un personaggio difficile da comprendere e solo alla fine ci viene svelato meglio e molte cose in qualche modo iniziano a tornare. La storia inizialmente non ha grandi eventi, ma riesce a tenere nascosta una bella verità che una volta svelata verso il finale, ha l'effetto giusto e lascia letteralmente a bocca aperta. Il pathos e la curiosità si sommano con il passare delle pagine, forse troppe, e ho apprezzato questo twist che è stato sapientemente scelto dall'autrice. Un libro non perfetto ma che risulta comunque memorabile a modo suo, con temi delicati e sentimenti al naturale, fantasmi del passato che con drammaticità tornano a farsi sentire.
Durata totale della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata: Tè alla liquirizia
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autrice: Rosie Walsh
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta e condividi con noi la tua opinione!