Recensione: Rh+ La storia di un ragazzo che vuole cambiare il mondo

Rh+ La storia di un ragazzo che vuole cambiare il mondo di Raffaele Brilli Editore: Bookabook  Prezzo cartaceo: € 13,00 Prezzo ebook: € 5,99 Pagine: 176 La vita travagliata di Albert Dayton, dal suo primo vagito al suo ultimo pensiero. Un viaggio tra le luci e le ombre che costituiscono la realtà in cui viviamo e la nostra psiche. Cosa è reale? Cosa è solo frutto della nostra mente? È possibile distinguere le due cose? Esiste davvero un Male occulto che soggioga le persone e le rende infelici? Queste sono le domande che la mente brillante del giovane Albert si pone in continuazione e a cui cerca di dare risposta, affrontando un rapporto difficile con i genitori, il bullismo, le delusioni sentimentali e facendo uso di droghe. Queste lo faranno annegare nell’abisso della percezione sensoriale, dove non sarà più sicuro neanche della sua stessa esistenza. Solo due cose lo tengono aggrappato alla vita: il desiderio che nessuna persona debba soffrire e ciò che ci rende davvero umani. L’amore.

Albert è un bambino particolare e lo si capisce fin da subito. Ha una strana percezione della realtà che lo circonda. È convinto che esiste un male che manipola le menti di tutta l’umanità, corrompendola con le sue tentazioni: il Male del Sistema che rende tutti infelici. Lui è l’eroe che porterà alla fine di questo male e riuscirà a salvare il mondo. Cresce con questa consapevolezza e per questo, dedica intere giornate a fare ricerche per la sua impresa. La sua vita non è semplice, ha da sempre un rapporto difficile con il padre per cui lui è quasi invisibile, a scuola viene deriso e comincia a fare uso di droghe. Tutti questi eventi lo trascinano in un periodo buio in cui la fantasia e la realtà più volte si mescolano tra loro facendogli perdere la percezione di ciò che è vero e cosa invece è frutto del suo pensiero. Ciò nonostante Albert cerca di rialzarsi per dedicarsi al progetto a cui aspira da quando è un bambino.
Se dovessi descrivere questo romanzo con una sola parola, userei “particolare”. Albert trascina in una visione della realtà differente, distorta. Attraverso di lui, si entra in contatto con l’indifferenza, la debolezza umana, ma anche con l’amore e la caparbietà nel voler perseguire i propri sogni. Devo essere sincera, nonostante tutti questi dettagli, non sono riuscita a entrare in empatia con il protagonista, è troppo diverso da me e alcune volte è davvero noioso con i suoi discorsi scientifici, ma il libro è scorrevole e la storia incuriosisce da far arrivare a fine libro senza faticare.

Durata totale della lettura: Due giorni

Bevanda consigliata: Fanta
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni

“Io la mia scelta l’ho già compiuta. L’ho compiuta da tempo immemore, da quando ancora la mia mente era pura e innocente, come solo quella di un bambino può essere. Io sono colui che salverà il mondo.”