Review Party: Il gioco dell'assassino

Donato Carrisi ritorna con Longanesi e di nuovo ci lascia senza parole con il suo talento!

Un review party iniziato il 30 novembre con Il suggeritore e l'ipotesi del male, che oggi si arricchisce della nuova uscite Il Gioco del Suggeritore!

Il gioco del suggeritore Donato Carrisi Editore: Longanesi Prezzo Cartaceo: € 22 Pagine: 400 La chiamata al numero della polizia arriva verso sera da una fattoria isolata, a una quindicina di chilometri dalla città. A chiedere aiuto è la voce di una donna, spaventata. Ma sulla zona imperversa un violento temporale, e la prima pattuglia disponibile riesce a giungere soltanto ore dopo. Troppo tardi. Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che lascia gli investigatori senza alcuna risposta possibile – soltanto un enigma. C’è un’unica persona in grado di svelare il messaggio celato dentro al male, ma quella persona non è più una poliziotta. Ha lasciato il suo lavoro di cacciatrice di persone scomparse e si è ritirata a vivere un’esistenza isolata in riva a un lago, con la sola compagnia della figlia Alice. Tuttavia, quando viene chiamata direttamente in causa Mila Vasquez non può sottrarsi. Perché questa indagine la riguarda da vicino. Più di quanto lei stessa creda. Ed è così che comincia a prendere forma un disegno oscuro, fatto di incubi abilmente celati e di sfide continue. Il male cambia nome, cambia aspetto, si nasconde nelle pieghe fra il mondo reale e quello virtuale in cui ormai tutti trascorriamo gran parte della nostra vita, lasciando tracce digitali impossibili da cancellare. È un gioco, ed è soltanto iniziato. Perché lui è sempre un passo avanti. A dieci anni dall’esordio con il bestseller internazionale Il suggeritore, la sfida ricomincia…

Partiamo dal presupposto che non avevo mai letto un libro di Carrisi prima anche se ne avevo sentito parlare molto. Ora che ho finito questo vi posso dire che non vedo l'ora di leggerli tutti!!! 

La storia scorre veloce, ho trovato estremamente come Mila non sia solo un ex poliziotta ma una vera studiosa della psiche umana, che ci fornisce una visione realistica di come certe ossessioni siano caratteristiche di certi tipi di killer e come gli agenti debbano compiere un significativo studio psicologico su ogni sospetto per conoscerne a fondo la mente e le sue deviazioni. Uno studio approfondito dei meandri più cupi della psiche umana. 
Mila è un personaggio magnificamente descritto, soprattutto nelle sue mancanze, la mancanza di emozioni, di affiliazioni, di legami. La rendono unica e perfetta per il suo lavoro. Allo stesso tempo peró questo la rende succube e incapace di "sentire" alcune cose.

Bellissimo attacco poco velato ad internet, a come questo abbia cambiato il nostro mondo e ci ha lasciati completamente legati ad essa tanto che, se dovesse sparire, non saremmo più funzionali, cosí come il male da esso assorbito, si rovescerebbe nelle strade in sua mancanza.

Non voglio svelare nessun colpo di scena ma posso dirvi che la suspence è costante, il romanzo è talmente avvincente che non riuscirete a metterlo giù, quella che inizialmente sembra una storia con un finale semplice, ci porta in un mondo sconosciuto e spaventoso. Piú volte nel corso della lettura ho pensato di sapere cosa sarebbe successo o chi fosse la persona coinvolta..ed invece no, la pagina dopo ribaltva di nuovo tutte le mie certezze.
Estremamente consigliato!

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata:  Caffè americano

Formato consigliato: Cartaceo

Età di lettura consigliata: dai 16 anni

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"È dal buio che vengo. Ed è al buio che ogni tanto devo ritornare..."