Review Party: La segretaria

Come promesso dopo il Cover Reveal andiamo a conoscere più a fondo questo bel libro di Renée Kinght edito Piemme attraverso questo Review Party! Un carrellata di recensioni per dimostrarvi che questo libro merita di essere il vostro prossimo acquisto in libreria.

La segretaria di Renée Knight Editore: Piemme Prezzo Cartaceo: € 19,50 Pagine: 312 Titolo originale: The Secretary Christine Butcher. È la tua segretaria, o personal assistant come si dice oggi. Ti fidi di lei. Da più di dieci anni accompagna le tue febbrili giornate in ufficio, controlla la tua agenda, e forse conosce anche te, la bella, famosa Mina Appleton, meglio di quanto tu stessa ti conosca. Caffè fino a mezzogiorno, tè nel pomeriggio, e dopo le sei nient'altro che whisky: la tua segretaria non sbaglia mai. Come faresti senza di lei? Christine è insostituibile: in questi anni, mentre prendevi in mano la guida del tuo impero di supermercati eliminando per sempre tuo padre, lei era lì. Qualche passo dietro di te, silenziosa come un topo, attenta a notare ogni cosa. Ogni segreto sussurrato, ogni informazione scambiata, ogni sguardo carico di significati. Tu le sei grata, davvero. Eppure, ogni tanto, ti si affaccia nella mente un pensiero. Fin dove arriva la lealtà di Christine Butcher? Quale prezzo ha la sua dedizione? Fino a che punto ognuno dei tuoi sporchi segreti sarà al sicuro con lei? Perché forse, senza volerlo, in tutti questi anni non hai capito chi è davvero la tua segretaria. Forse l'hai sottovalutata. E adesso… sei pronta ad affrontare Christine Butcher?

I thriller come già menzionato non è di sicuro tra i generi che leggo con frequenza ma è sicuramente un genere al quale mi sto avvicinando e che mi sta sorprendendo ad ogni lettura e con questo libro mi ha meravigliato in maniera davvero inaspettata. Il ruolo della segretaria è molto importante quanto assolutamente trasparente. La sua figura è quella sempre in secondo piano ma costantemente presente, dandole l'occasione di alimentare la sua conoscenza anche dei dettagli più piccoli ma a volte fondamentali o pericolosi. La nostra protagonista Christine Butcher è tutto questo ma anche molto altro. Lei è è la segretaria di Mina Appleton, famosa imprenditrice che si ritrova alla guida dell'azienda di famiglia, importante catena di supermercati, dal carattere freddo e calcolatore. Christine per noi rivive i suoi anni da assistente sempre presente e disciplinata, a volte anche troppo andando a discapito della sua vita privata e personale. Una donna che ha fatto decisamente molte scelte discutibili che l'hanno portata nel centro di un ciclone che ha avuto conseguenze irrimediabili nella sua vita. Non si può davvero dire di più sulla trama perché deve essere letta, ho trovato questo thriller decisamente diverso da tutti gli altri che ho letto, mi ha catturato fin dalle prime righe a sorpresa, quando l'ho iniziato ero pronta a prendermi i primi capitoli come preparatori come i libri di questo genere tendono a fare. Eppure il fascino della segretaria ti entra nella mente sinuoso e subdolo, spesso ci sembra di essere noi quella figura onnipresente eppure così discreta, entriamo nella trama e assumiamo le sembianze di quella donna che ci si ritrova sempre accanto ma della quale ci si dimentica con una facilità imbarazzante. Un libro decisamente ricco di suspance che fa venire voglia di macinare una pagina dopo l'altra e scritto con uno stile decisamente fluido e accattivante, senza dubbio il mio thriller dell'anno.

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Cioccolata con panna

Formato consigliato: Cartaceo

Età di lettura consigliata: dai 18 anni

"È passato molto tempo dal nostro ultimo incontro, perciò le concedo un momento per riprendersi.
Ha l'aria stanca. Sorrido.«Caffè?» "