Ben arrivati cari lettori e buon Martedì! Oggi ho il piacere di partecipare ad un bellissimo evento dedicato ad un libro che ho davvero amato molto e che spero piacerà anche a voi! Non dimenticatevi però di leggere anche le recensioni delle mie colleghe !
La madre bugiarda di Colette McBeth Editore: Piemme Prezzo cartaceo: € 18,90 Prezzo ebook: € 9,99 Pagine: 372 Genere: Thriller
Moglie. Madre. Bugiarda. I fatti non mentono, le persone sì, e Linda Moscow lo sa molto bene.
Nella sua carriera di parlamentare ormai sempre più in vista, una carriera che le ha portato soldi e successo, più di una volta ha dovuto scendere a compromessi con la verità. Non è forse di questo che si tratta, in politica? E nella vita privata? Linda Moscow ama suo figlio Gabriel. Il suo istinto naturale è quello di proteggerlo. A qualunque costo. Ma che succede se Gabriel viene accusato di aver commesso un atto terribile - e nemmeno sua madre è sicura della sua innocenza? D'altra parte, i fatti sono chiari: Gabriel ha conosciuto una ragazza. Si chiamava Mariela. Sono andati a casa sua e hanno passato la notte insieme. Il mattino dopo, Mariela è stata trovata in un terreno dietro la casa di Gabriel. Morta. Mentire per suo figlio? Non sarebbe la prima volta, e il senso di colpa l'ha quasi uccisa. Eppure questa volta c'è qualcosa di diverso. Perché il passato di madre e figlio è ancor più torbido di quello che si possa immaginare, e Linda si trova di fronte a una scelta impossibile. Stavolta la vita in pericolo è proprio la sua, e un castello di bugie costruito negli anni rischia di crollarle, di nuovo, addosso. Dall'autrice de La vita di prima, un nuovo potentissimo thriller psicologico sulle bugie che siamo costretti a dire per salvare quelli che amiamo. E che troppo spesso finiscono per travolgerci. |
Fino a che punto una madre può amare il proprio figlio? Si dice che di fronte agli errori spesso le madri siano cieche, eppure Linda sa che qualcosa in Gabriel non è normale, riconosce che i suoi scatti d'ira siano esagerati per un bambino così come nella sua mente si insinua il dubbio che quell'uomo di fronte a lei abbia commesso un terribile omicidio. Linda aveva tutto: un marito, una carriera politica soddisfacente ed il potere, ma quella ormai sembra la vita di un'altra persona, quella era una Linda diversa. La sua carriera si è interrotta bruscamente per uno scandalo e lei ha dovuto fare i conti con la vergogna, ha sotterrato la sua ambizione ed è scivolata lentamente nell'anonimato sino ad ora. Colette McBeth porta al lettore la storia di una donna a metà, che ha dovuto rinunciare a tutto e che ha visto ridursi in cenere tutti i suoi sogni. Ma Linda è anche una madre ed è stata una moglie, nonostante gli impegni ed il lavoro ha avuto modo di veder crescere insieme a Gabriel una parte oscura fatta di violenza e di malvagità che poco aveva a che fare con i capricci classici dei bambini. Due storie, due percorsi di vita differenti si intrecciano pagina dopo pagina, designando il lettore come unico giudice supremo delle azioni dei protagonisti. Anche Linda come Gabriel ha i suoi lati oscuri, né la madre né il figlio possono dirsi assolutamente innocenti e la narrazione ci porterà sempre più nel profondo delle loro anime facendo luce sul passato di Linda e sulle motivazioni che l'hanno spinta a dimettersi. Come un serpente che si morde la coda così il passato, scomodo e pesante come un macigno, torna a farsi strada nella sua vita cercando di far luce su eventi per i quali lei stessa si è battuta a suo tempo. Un romanzo interessante con molti risvolti di riflessione, narrato egregiamente e senza troppi fronzoli guida il lettore in un difficile rapporto madre-figlio. In definitiva un buon thriller con un ottimo potenziale, consigliato agli amanti del genere.
Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè alla rosa
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: da 17 anni
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