Recensione: La vacanza ideale

La vacanza ideale di Claire Douglas Editore: Editrice Nord Prezzo Cartaceo: € 18,00 Pagine: 352 Titolo originale: Last seen alive Troppo bella per essere vera. Così sembra a Libby quella proposta, completamente inaspettata, arrivata da uno sconosciuto. In quel biglietto scritto a mano, un certo dottor Philip Heywood le chiede di scambiare casa per una settimana: offre a Libby una splendida villa, isolata da tutto e affacciata sul mare selvaggio della Cornovaglia, in cambio del suo piccolo appartamento a Bath. Il tempismo non poteva essere migliore. A nove mesi dalle nozze, le cose col marito Jamie non vanno come Libby aveva sperato e anche il lavoro da insegnante alle elementari è più faticoso del previsto... le ha regalato persino una fastidiosa ingessatura al braccio. E poi c'è quella voglia di scappare, che è diventata sempre più forte, da quando quel giorno è riuscita a salvare un bambino dalle fiamme dell'incendio divampato a scuola e poi ha visto la sua foto rimbalzare su tutti i giornali, che la presentavano come l'eroina della città. Arrivata in Cornovaglia con Jamie, però, Libby vede il sogno di una meritata vacanza trasformarsi in un incubo. La sequenza di incidenti, eventi strani e molesti è troppo lunga per essere frutto del caso. E possibile che qualcuno voglia minacciarla? Che quelle presenze sinistre in giardino siano davvero persone che la stanno spiando, e che aspettano solo il momento giusto per colpirla? Di chi può fidarsi? Forse nemmeno di Jamie? Oppure è soltanto la paranoia a rendere Libby inutilmente sospettosa? La risposta arriva con il ritorno a Bath, e non è certo rassicurante. Gli incidenti, infatti, si fanno sempre più gravi e inquietanti. A questo punto Libby non ha più dubbi: qualcuno sa quello che lei ha taciuto a tutti, per anni. Il passato sta bussando alla sua porta per chiedere vendetta... E stavolta fuggire non servirà a nulla.

Se siete alla ricerca di un thriller psicologico, eccovi serviti.

È la storia di una coppia giovane, Libby e Jamie, sposati da pochi mesi, che hanno subito un trauma a seguito di un incidente accaduto presso la scuola dove Libby lavora. Lei ne è uscita come un’eroina, portando in salvo un bimbo dall’incendio divampato nella scuola. Ma il prezzo che ha pagato è elevato: un braccio rotto ma, soprattutto, la perdita del bimbo che portava in grembo da 12 settimane.
La Libby che Jamie ha conosciuto, indipendente, forte, che non si ferma davanti a niente, è cambiata. È diventata quasi paranoica, ha paura di tutto, vede pericoli ovunque intorno a sé. Il matrimonio entra in crisi anche perché nel frattempo Jamie perde il suo lavoro e inizia a lavorare come free-lance.
Per fortuna riescono a organizzare una vacanza attraverso uno scambio casa: il loro minuscolo appartamento a Bath in cambio di una casa bellissima in Cornovaglia.  Un vero sogno. Quello che ci vuole per riprendere le redini della propria vita di coppia. Passeggiate in riva al mare, silenzio e i profumi della natura.
Ma già la sera del loro arrivo in Cornovaglia iniziano ad accadere cose strane, inspiegabili e Libby perde di nuovo la sua sicurezza e diventa paranoica, con il risultato che Jamie si innervosisce e la loro vacanza da sogno si trasforma in una sorta di incubo. E questo incubo continua anche quando la coppia ritorna nella propria casa a Bath.
La verità è che Libby ha un segreto nel suo passato (e chi non ha segreti? Probabilmente anche Jamie le ha tenute nascoste delle cose). Ma Il passato a volte ritorna e Libby sa che è arrivato il momento di affrontarlo e che forse non potrà sfuggirgli.
Ma non voglio svelare oltre, perché qusto libro mi ha tenuta incollata alle pagine, tanto che sono riuscita a leggerlo in soli due giorni! E non voglio togliervi questo piacere. Se avete amato libri come “La ragazza del treno” o L’amore bugiardo”, questo libro fa per voi. Ora che ho scoperto Claire Douglas ne sono diventata una vera fan e non vedo l’ora di leggere gli altri suoi libri. Buona lettura!

Durata totale della lettura: 2 giorni

Bevanda consigliata: Qualcosa di forte 
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

      "Di chi ci si può fidare?"

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