Blogtour: Biancaneve e Rosarossa

Eccoci di qui con un bellissimo Blog Tour dedicato ad un libro davvero molto bello e con illustrazioni meravigliose! Quando leggete "Biancaneve" pensate subito di conoscere la storia, e invece no! Un libro che merita davvero di essere sfogliato e risfogliato!

Dopo aver letto la recensione del libro grazie a Bookspedia,
oggi vi vogliamo parlare dell'IMPORTANZA DELLE FIABE.

Innanzitutto facciamo mente locale e distinguiamo le fiabe dalle favole.

Questo perché, normalmente, si fa un po’ di confusione e si tende ad usare questi due termini come sinonimi.

Se la fiaba mette in scena storie senza tempo né luogo in cui i personaggi, di solito esseri umani (non sono esclusi gli animali eh!), si ritrovano ad affrontare situazioni difficili e a doverle risolvere, la favola ha per protagonisti gli animali spesso invischiati in situazioni paradossali. Ma il vero elemento che distingue l’una dall’altra è che la favola contiene sempre una morale (implicita o esplicita) finalizzata a mostrare il giusto comportamento da seguire.

Fatta chiarezza di questo aspetto, vorrei illustrarvi l’importanza delle fiabe in qualche punto riassuntivo, in modo da non annoiarvi!

1. Il dilemma esistenziale.

La trama è semplice, chiara e mostra in maniera palese qual è il dilemma, in modo che il bambino afferri subito il problema. Ma se anche il concetto è semplice, il tema affrontato non è per nulla banale, anzi! Spesso tratta di temi importanti come il bene, il male, il bisogno, la sfortune, la morte… tutti argomenti che, nella vita reale, potrebbero turbare il bambino se non gli forniamo gli strumenti per affrontarli.

2. Superare le difficoltà.

In molte fiabe il succo è che, impegnandosi, usando le proprie risorse, si può far fronte alla difficoltà e uscirne vittoriosi. La fiaba racconta di percorsi di crescita, spesso disseminato di avversità, durante il quale non si ottiene “tutto e subito”… insomma bisogna insegnare ai bambini anche ad avere pazienza!

La fiaba non insegna una morale, insegna al bambino che è normale che la vita presenti degli ostacoli e solo chi li affronta in maniera coraggiosa ne uscirà vittorioso… Ma non solo! Insegnano anche ad accettare la sconfitta e a saperla gestire!

In pratica l’obiettivo della fiaba è quello di dare la fiducia nel poter riuscire!

3. Il rituale e il legame.

 Leggere o ascoltare fiabe, spesso prima di andare a dormire, crea una sorta di rituale e di legame che si crea tra la mamma/il papà e il bambino. La ripetizione (anche all’infinito) della stessa storia, crea nei piccoli un senso di fiducia in se stessi e di sicurezza (sanno già come va a finire) nelle proprie capacità e si ricorderanno anche da adulti quando i genitori leggevano loro da piccoli e le loro storie preferite

4. La fantasia.

Le fiabe influenzano senza dubbio la fantasia e la creatività del bambino, dando spazio al gioco di segni e simboli che essa contiene. Catturano l’attenzione, li divertono e suscitano il loro interesse! Ascoltando la fiaba, l’attività mentale del bambino viene stimolata grazie al continuo “salto” tra realtà e la fantasia. In essa, infatti, ci sono sia elementi reali (sequenze temporali, rapporti causa-effetto, elementi logici), sia irreali (la magia, animali che parlano, paradossi…) e il bambino attiva contemporaneamente entrambe le funzioni.

Questo è un ottimo mezzo per trasmettere messaggi positivi al bambino e formare la sua fantasia e creatività dando quel tocco di magia che spesso manca ai grandi (che la perdono crescendo).

"Io credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo".

(Gianni Rodari - La freccia azzurra)

E voi che ne pensate? Leggete le fiabe o pensate siano solo per i più piccoli?

Domani appuntamento con Fiabe al cinema con il blog Aria's Wild... Non perdetevi l'ultima tappa di questo fiabesco Blog Tour!!!