mercoledì 19 settembre 2018

Recensione: Il sognatore



il sognatore
Il sognatore

di Laini Taylor

Editore: LainYA
Prezzo cartaceo: € 14,50
Prezzo Ebook: € 6,99
Pagine: 526
Genere: Young adult, Fantasy

È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un’esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell’oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un’ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l’opportunità di vivere un’avventura dalle premesse straordinarie.
Il sognatore, primo capitolo della nuova duologia di Laini Taylor, già autrice dell’acclamata trilogia La chimera di Praga, non fa che confermarne il grande talento narrativo. In un mondo fantastico e allo stesso tempo perfettamente credibile, abitato da personaggi indimenticabili, il lettore è chiamato a seguire il sogno di Lazlo Strange, perdendosi con lui tra realtà e magia, amore e violenza, terrore e meraviglia.
«Scritto meravigliosamente, con una lingua che è al tempo stesso oscura, rigogliosa e seducente. I lettori saranno impazienti di leggere il secondo».
«Publishers Weekly – Starred Review»
«I personaggi sono tratteggiati attentamente, in maniera squisita; la scrittura fa male da quanto è bella, il mondo raccontato è totalmente realistico… Un libro che va assaporato».
«Booklist – Starred Review»








Può un titolo come il sognatore non lasciar intendere che quello che ci apprestiamo a leggere sarà davvero un sogno? Come sempre Laini Taylor non sbaglia un colpo ed anche questa volta ha creato un mondo fantastico carico di simbolismi e di personaggi indimenticabili. Lazlo è un trovatello allevato dai monaci, la sua vita è scandita da ferree regole sulla disciplina, peccato che lui non riesca a rispettarle: la sua anima da sognatore lo porta sempre a cercare una via di fuga, sia fisica che mentale. I suoi sogni hanno tutti un unico preciso protagonista, una città in mezzo al deserto nella quale vivono animali fantastici e magnifici guerrieri avvolta nel mistero. Cosa nasconde questa città? Lazlo Strange approdato nella più grande biblioteca conosciuta abbandonerà la vita monastica per dedicarsi anima e corpo alla ricerca di notizie sulla città di Pianto: diventerà un’umile bibliotecario e nel tempo libero sarà lui stesso a scrivere la propria enciclopedia nella quale raccoglierà ogni notizia trovata su questa città. State sognando? Riuscite ad avvertire quel brivido lungo la schiena e quel solletico sulla pelle quando vi ritrovate immersi in un sogno ad occhi aperti talmente vivido da aver cancellato ogni altra cosa? Capita sempre quando ci si immerge in un nuovo romanzo della Taylor, la sua capacità narrativa riesce a toccare livelli altissimi e sublimi catturando l’attenzione del lettore per non lasciarla andare più. Lazlo e Sarai sono loro i protagonisti di questa duologia: il sognatore e la dea degli Incubi, entrambi orfani sono alla disperata ricerca di qualcosa che li completi, che dia un senso alla loro vita. Due anime affini che si ritroveranno solo nei sogni, una città da salvare insieme al destino di molte vite umane e non: sono questi alcuni degli elementi che ritroverete in questo romanzo..e sarà impossibile posarlo sul comodino sino alla fine.

Durata totale della lettura: cinque giorni
Bevanda consigliata: tè freddo alla menta
Formato consigliato: cartaceo

Età di lettura consigliata: dai 16 anni






"Che cos'è un sogno?"

                      
   

                                    

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